Supersex #48

SUPERSEX #48: SUPERSEX SGOMINA IL CLAN DELL'ORO (SETTEMBRE 1980) ₤ 3.500, 132 pagg.

♚ Gabriel Pontello
♥ Katy Greiner, Francette Maillol, Odette Burel, Laetitia Uduardy

♠ Guy Royer, Jean Louis Calmette

♟ Dany Bazille, André Vinouze, Alban, Norbert Ciret, Benoit Delanoe

Prima apparizione sul web: 27 novembre 2015, scan 150dpi di pontellino

Data di questo post: 20 febbraio 2021

Ultimo aggiornamento: 7 dicembre 2022

Versione in HD scannerizzata dal mirabolante pontellino (cit. Dalnota :-)
RapidGator SS #48 300dpi

K2S SS #48 300dpi

Numero pregno di situazioni ficcanti, questo #48, "Supersex sgomina il clan dell'oro".

Ad aprire la programmazione ci pensa la raffreddata e sconosciuta (almeno per me) Laetitia Uduardy, non una bellezza atomica, ma comunque protagonista di un buon riscaldamento per il nostro Gabriel. 

Fra l'altro avrà fatto qualcosa di male, visto che, oltre a non essere mai inquadrata bene in viso, non assurge nemmeno agli onori della copertina (e lo spazio c'era anche). 

Ma non lambicchiamoci troppo il cervello con questi misteri del secolo scorso e passiamo all'arrapantissima Francette Maillol, che si presenta a noi con un paio di splendidi collant aperti... ah, Francette, Francette... birichina! Ovviamente Pontello non perdona. 

Arriva quindi un'altra colonna della rivista, Odette Burel, che concede all'investigatore di parcheggiare il suo mezzo dapprima nel giardino, e poi nel box sul retro. E noi, ovviamente, ci divertiamo a vedere tutte le manovre.

Finale à la fantastic four, dove Pontello si infiamma come la torcia umana, con l'aiuto di Guy Royer (che si allunga come Mr. Fantastic) per dare il fatto loro alla Maillol e, finalmente, a Katy Greiner. 

Purtroppo la parte della donna invisibile viene fatta dalla nuova segretaria Nicole, interpretata da Dany Bazille, già apparsa sulla rivista nel #46 con il nome di Dany Gary:

Abbastanza stranamente la nostra Dany, pur essendo citata in copertina fra le donne di cuori, si defila dalle scelleratezze erotiche di questo numero. E questa resta l'unica fonte di rammarico. Chissà poi perché...

Vi lascio con questo dubbio amletico, chiedendo inoltre a Badabing, che di Svizzera se ne intende, se avesse per caso notato un aumento del traffico dall'Italia verso Breganzona in quel lontano 1980! (Questa la capiranno solo coloro che hanno letto molto, molto, ma molto attentamente questo numero).

Non possiamo però chiudere il post senza citare le nostre comparse, sempre necessarie agli sviluppi della trama: ritroviamo, anche in qualche breve trafiletto hard, quella faccia da schiaffi di Guy Royer (a sinistra) assieme alla meteora Jean Louise Calmette (a destra):

La comparsa in posizione centrale, invece, che non partecipa al seguente menage con Katy Greiner, è Benoit Delanoe, probabilmente già apparso nel #39, anche se, non essendoci ancora in quel numero l'elenco attori, non ne ho la matematica certezza. Ma giudicate voi da questa foto tratta da quel numero:

La sua mancata partecipazione alla scena hot potrebbe avere un senso, in quanto nel #39 la sua unica scena hard era assieme a quel mandingo di Jean Pierre Kipré!😱

Per quanto riguarda i ruoli non performanti da pedina tornano André Vinouze,

Norbert Ciret

e stranamente (per non essere attivo) il gentleman Alban Ceray che fa sempre piacere rivedere su queste pagine.

Ritroviamo con piacere l’elegante Dany Gary, questa volta col cognome “Bazille” e in veste dell’assistente di Pontello “Nicole”, ma, nonostante si mostri subito disponibile,

resta vestita nella puntata e—con suo manifesto disappunto (e il nostro!)—a secco

... che frustrazione!!

Tornano anche un tris di splendide attrici già familiari ai lettori di Supersex (Burel, Greiner, Maillol aka Lomay) nonché una gradevole “new entry” — certa “Laetitia Uduardy” la quale, per esigenze di impostazione grafica, non si merita, poverina, la copertina e sulla quale nulla siamo riusciti a scovare in quanto a presenze altrove sotto altro aka…

Come perno di tema narrativa si torna, con l’adorabile Odette, al consolidato “Supersex che consola una vedova mediante sonora trombata” il quale, ancora una volta sembra efficace—almeno, nel mondo dei fumetti (ma, come recita la solita avvertenza, “Cosa da non tentare nella vita reale”😄).

E a proposito di ‘perni’, i divertenti momenti di “prosa straordinaria” non mancano:

Questo numero offre un ricco assortimento di locali esterni da identificare, per la gioia di geppino666 e sardanapalo, nelle loro connotazioni odierne:

nonché l’ennesimo riutilizzo di quel “set” con un quadro faux-moderno e l’«arazzo da strapazzo» già segnalati da pontellino negli ultimi numeri.

 

Come muscle car da Detroit ritorna la scelta per eccellenza di una Pontiac Firebird, questa volta però in un modello 1970 “Formula 400” con doppia “ripresa d’aria” sul cofano (anziché il sistema della ripresa unica centrale, girata verso la coda dell’auto, del modello “Trans Am” nella stessa serie, modello visto in puntate precedenti). Nasce sempre più forte il sospetto che tra i finanziatori della produzione a Parigi, ci sarà stato il padrone di una concessionaria (o addirittura importatore) di auto estere…

Numero parco di battute (anche se, in compenso, i blooper sono numerosi):

Menzione d'onore

Non dimentichiamoci che il topic "la straordinaria prosa di Supersex" nacque proprio per celebrare le didascalie irriverenti del fotoromanzo, che arriveranno fra qualche numero. A tal proposito, questa breve didascalia può considerarsi quasi un'antesignana di ciò che arriverà, mischiandosi però anche con l'humour e i bloopers:

Infatti il distratto letterista scrive "strappare" invece di "stappare"... Pontello ha rischiato di diventare una voce bianca per le distrazioni dell'International Press!😆

1) Incredibile: per la quarta puntata consecutiva, da quando è tornato Pontello, per l'ufficio di quest'ultimo si usa il set del bambù:

Semplice coincidenza o in sede di produzione avevano iniziato ad essere più precisi? Mah, è veramente difficile credere a quest'ultima ipotesi!

Se mi ricordo ne riparliamo nei blooper del #50😉

2) Dopo qualche pagina, Pontello si reca nell'appartamento di Nathalie Platon/Maillol, osserviamolo bene:

...ohibò, ma è lo stesso set del bambù usato per l'ufficio di Pontello!!!😲
Come? Non ci credete? Il primo set vi sembrava diverso? Guardiamo un attimo meglio e scopriamo il lavoro degli scenografi. Nella foto qua sopra notate, nello scatto a sinistra, dietro a Pontello si vede un pezzo dell'arredamento di bambù sotto l'arazzo; nello scatto a destra notiamo, oltre al divano bianco angolare che era a volte presente nei vecchi servizi, sempre nel medesimo set, il riconoscibilissimo quadro alle spalle dei 2 attori, che nell'approfondimento di badabing sul #46 avevamo potuto vedere meglio a colori. Notate anche il giradischi sotto il quadro sovrastato da un faretto.

Iniziamo con un confronto con la foto precedente:

Nella parte destra della foto potete vedere il faretto sopra il calorifero e il giradischi; se qualcuno avesse da obiettare che non ci sono i quadri alle pareti, vi faccio notare che (assieme al divano angolare) gli stessi sono stati tolti per questa prima scena con la Uduardy, ma l'incauto fotografo non si è accorto di averli inquadrati, appoggiati a terra uno dietro all'altro, nella parte sinistra dello scatto.

3) Subito dopo il tête-à-tête fra Pontello e la Uduardy (sempre foto sopra) la coppia viene sorpresa da Françoise Muret/Burel, che si ferma a parlare con Pontello, e - abracadabra! - i ritratti sono misteriosamente tornati sulle pareti:

4) L'interno della gioielleria di Serge Renard/Royer 

è lo stesso set usato per la sala d'armi di villa Schneider nel #35:

che è lo stesso del centro raccolta profughi russi del #28:

5) Grazie a geppino666, notate la mano dell'assistente del  fotografo che regge lo "spot" sul bordo sinistro:

6) L'esterno della villa di Renard/Royer

è lo stesso usato per villa Garnier nel #41:

7) Nell'appartamento di Françoise Muret/Burel notiamo le particolari illuminazioni sopra i quadri:

è lo stesso set usato per la stanza di Philippe Adam/Gatteau all'Hotel Carlton nel #43:

mentre nel #42 era stato usato come sala di villa Bakanga:

e nel #41 per villa Garnier:

e nel #35 per villa Schneider (fidatevi):

8) La stanza da letto del Madison Hotel in cui alloggia Laurent/Vinouze

si trova realmente nel vero hotel Madison, e potrebbe essere quella già usata per il set della stanza da letto del (falso) Hotel Continental nel #30:

Questo modello di letto, comunque, era comune nelle stanze dell'hotel Madison, a volte singolo, a volte doppio. Vediamo ad esempio questa stanza dal #38:

9) L'ufficio di Nodier/Ceray

è senz'altro il salottino d'attesa dello SDECE nel #44:

e, nel #46 è la stanza all'hotel Meridien di Anay/Allouche, non lasciatevi ingannare perché il lato fotografato della stanza è quello all'opposto:

10) Torna il set degli elefanti. Per la sala della casa di Renard/Royer si usa la sala del portaninnoli in legno verticale:

nel #45 era casa di Solange/Sollier:

nel #43 casa di Buffon/Jouhier:

nel #19 casa Pontello:

11) Sempre nel set degli elefanti, la stanza dei ciondoli è usata per la stanza da letto, sempre della villa di Renard/Royer:

Come prima, nel #45 stanza da letto di casa Solange/Sollier:

nel #43, invece, era la casa di Corinne/Becker:

e nel #19 era usata per casa Gobain:

Piano piano, mentre vado avanti con il lavoro infinito degli scan di Supersex, ogni tanto trovo un ritaglio di tempo per analizzare le Fotovicende Intime (o "Fotoromanzi Porno" dal nome della serie che li ristampava, che però, come titolo, mi è sempre sembrato troppo generico) scaricati in passato dal web. 

Mi ero già accorto del gemellaggio di questo racconto apparso isolato, "Caccia alla fica solitaria", che immagino sia stato scannerizzato nel lontano 2006 da cialtrone, al quale vanno i nostri più doverosi ringraziamenti.

Analizziamo i vari aspetti del gemellaggio:

1) Attori in comune: usando i nomi di questo Supersex, Katy Greiner, Francette Maillol, Jean Louis Calmette e André Vinouze.

2) La cosa bella - e per me comoda - è che sono tutti vestiti uguali:

3) Il set in comune è quello con stereo, mini libreria, caminetto, e piccole statue di elefanti (la sala del portaninnoli di legno verticale) che incontreremo altre volte in seguito, come in SS #57 e 66, ed Erotik #1:

Piccola curiosità: il ristorante in cui è girata la scena iniziale lo rivedremo anche in Golden Gay #1 e SS #62 (vedere la rubrica dei trivia di quei numeri - grazie a Daemon Daikron per la segnalazione).

Avete la licenza in porto di fucile ad uso caccia? Allora andiamo ad iniziare.

1) 168 Boulevard Saint-Germain, Parigi, pag. 25 (© sardanapalo)

Il negozio resiste!

2) Rue Saint-Benoit, Parigi, pag. 29 (© sardanapalo)

3) Madison Hotel, 143 Boulevard Saint-Germaine, Parigi, pag. 59 (© sardanapalo)

4) Hotel Lutetia, 43 Boulevard Raspail, Parigi, pag. 90 (© sardanapalo) 

5) Brasserie du Morvan, 16 Carrefour de l'Odéon, Parigi, pag. 94 (© sardanapalo)

Oggi c'è il ristorante Le Hibou:

(...di esistenzialismo e mappature...)

(20 commenti, interventi e approfondimenti di: badabing, Blif, discodelirio, Fabbry69, gitra, pan, pontellino, Prepuzio, sardanapalo, ultron)

1- pontellino 27 11 2015

Numero pregno di situazioni ficcanti, questo #48, "Supersex sgomina il clan dell'oro".
Ad aprire la programmazione ci pensa la sconosciuta (almeno per me) Laetitia Uduardy, non una bellezza atomica, ma comunque protagonista di un buon riscaldamento per il nostro Gabriel. Fra l'altro avrà fatto qualcosa di male, visto che non assurge nemmeno agli onori della copertina (e lo spazio c'era anche). Ma non lambicchiamoci troppo il cervello con questi misteri del secolo scorso e passiamo all'arrapantissima Francette Maillol, che si presenta a noi con un paio di splendidi collant aperti... ah, Francette, Francette... birichina! Ovviamente Pontello non perdona. Arriva quindi un'altra colonna della rivista, Odette Burel, che concede all'investigatore di parcheggiare il suo mezzo dapprima nel giardino, e poi nel box sul retro. E noi, ovviamente, ci divertiamo a vedere tutte le manovre.
Finale a la fantastic four, dove Pontello si infiamma come la torcia umana, con l'aiuto di Guy Royer (che si allunga come Mr. Fantastic) per dare il fatto loro alla Maillol e, finalmente, a Katy Greiner. Purtroppo la parte della donna invisibile viene fatta dalla nuova segretaria dell'investigatore, Dany Bazille, che si defila dalle scelleratezze erotiche di questo numero. E questa resta l'unica fonte di rammarico. Chissà poi perché...
Vi lascio con questo dubbio amletico, chiedendo inoltre a Badabing, che di Svizzera se ne intende, se avesse per caso notato un aumento del traffico dall'Italia verso Breganzona in quel lontano 1980!
Un buon weekend a tutti.

2- gitra 27 11 2015

GRAZIE Pontellino

3- badabing 27 11 2015

Numero superlativo, pontellino; in diversi su questo forum ti abbiamo già acclamato come un benefattore dell’umanità, per la tua (faticosa!) preparazione di queste ottime scansioni. La nostra non è un’esagerazione. Santo Subito! 

Rincuora costatare che anche dopo 48 puntate il gusto per la battuta assurda (la "straordinaria prosa", appunto) non è minimamente scemato nella redazione supersexiana:

ma anche tu non scherzi, a proposito di verve verbale: “… concede all'investigatore di parcheggiare il suo mezzo dapprima nel giardino, e poi nel box sul retro”… touché!)

A proposito di nulla, forse qualche forumista con tempo da perdere potrebbe un giorno fare una spiritosa mappa / recensione dei “Luoghi di Supersex”:

sarebbe divertente sapere se i gestori dei vari negozi, ristoranti, alberghi (e in un caso, persino un'agenzia di pompe funebri!) che appaiono in Supersex erano al corrente che i loro luoghi di commercio sarebbero apparsi su una rivista pornografica? Alcuni certamente sì (gli interni dei ristoranti, ad esempio), ma gli altri? Viene in mente la storia di quella chiesa abruzzese usata, all’insaputa del parroco che ne ha permesso l’utilizzo per girare un film, per filmare “Il confessionale” con trombate di preti, suore, spose, e una giovane, fantastica Monica Roccaforte http://www.repubblica.it/2003/i/sezioni/cronaca/marsica/marsica/marsica.html?refresh_ce

Qualche anno prima che uscisse la serie Supersex ho pernottato proprio in quell’Hotel Carleton che figura nel N. 38 – quello dove Flore Sollier tira un pompino a Gabriel nel bagno della camera d’albergo. Rammento la risata che ho fatto quando ho riconosciuto l'albergo nella rivista; a dispetto delle 3 stelle che appaiono sulla targa dell’albergo nella foto del N. 38, era una vera topaia! 

Vabbè, a riaggiornarci tra qualche giorno … GRAZIE pontellino!

4- ultron 27 11 2015

Su richiesta di Badabing, ecco in ordine i luoghi delle foto di cui sopra:

https://www.google.it/maps/@48.8536539,2.3339484,3a,27.1y,207.18h,89.37t/data=!3m6!1e1!3m4!1sl452W4TNBhRAsiQA32vAUw!2e0!7i13312!8i6656

https://www.google.it/maps/@48.8533358,2.3345715,3a,75y,216.2h,76.97t/data=!3m6!1e1!3m4!1sWUZJg9SvJlJb4ymwX4Olqg!2e0!7i13312!8i6656!6m1!1e1

https://www.google.it/maps/@48.8518175,2.3386355,3a,75y,196.75h,88.24t/data=!3m6!1e1!3m4!1sPgGZE10F8J15goAJJrbjIw!2e0!7i13312!8i6656

questa invece a pag. 29

https://www.google.it/maps/@48.8538126,2.3332692,3a,26.5y,274.1h,87.77t/data=!3m6!1e1!3m4!1s47SM3-EyqyoR0lPFT4UhnA!2e0!7i13312!8i6656!6m1!1e1

5- pan 28 11 2015

Questa va oltre la straordinaria prosa di Supersex, questa è titolo e manifesto di un convegno sull'Esistenzialismo.

Grazie fantastico pontellino.

6- Fabbry69 30 11 2015

Grazie mille !!!

7- Prepuzio 02 12 2015

8- Blif 03 12 2015

Pontello, faccia da perno!

Faccia da perno ci sarà lei, villana!

9- pontellino 20 02 2021

Implacabili come la Morte Nera e inesorabili come una malattia venerea insistiamo nel riproporre in versione HQ gli scan del nostro porcello alieno. Tocca al #48, "Supersex sgomina il clan dell'oro".

Quale regina di cuori preferirete? La misteriosa Laetitia, l'arrapantissima Francette, la gustosissima Odette, la dolce Katy o la morigerata Dany? Alban, special guest contemplativo, sarà il giudice della vostra scelta. Avanti, Signore e Signori, fate il vostro gioco!

10- sardanapalo 20 02 2021

Da notare cosa scriveva a pagina 162 del thread a proposito di tempo da perdere un noto forumista

badabing ha scritto (3):

A proposito di nulla, forse qualche forumista con tempo da perdere potrebbe un giorno fare una spiritosa mappa / recensione dei “Luoghi di Supersex”:

sarebbe divertente sapere se i gestori dei vari negozi, ristoranti, alberghi (e in un caso, persino un'agenzia di pompe funebri!) che appaino in Supersex erano al corrente che i loro luoghi di commercio sarebbero apparsi su una rivista pornografica? Alcuni certamente sì (gli interni dei ristoranti, ad esempio), ma gli altri? Viene in mente la storia di quella chiesa abruzzese usata, all’insaputa del parroco che ne ha permesso l’utilizzo per girare un film, per filmare “Il confessionale” con trombate di preti, suore, spose, e una giovane, fantastica Monica Roccaforte http://www.repubblica.it/2003/i/sezioni/cronaca/marsica/marsica/marsica.html?refresh_ce

Qualche anno prima che uscisse la serie Supersex ho pernottato proprio in quell’Hotel Carleton che figura nel N. 38 – quello dove Flore Sollier tira un pompino a Gabriel nel bagno della camera d’albergo. Rammento la risata che ho fatto quando ho riconosciuto l'albergo nella rivista; a dispetto delle 3 stelle che appaiono sulla targa dell’albergo nella foto del N. 38, era una vera topaia!

11- pontellino 20 02 2021

Quel paragnosta di badabing aveva già predetto tutto!

12- guyduzaire 21 02 2021

badabing ha scritto (3):

A proposito di nulla, forse qualche forumista con tempo da perdere potrebbe un giorno fare una spiritosa mappa / recensione dei “Luoghi di Supersex”...

Istruzioni per il buontempone:

- prendere una mappa di Parigi e dintorni

- contrassegnare con un puntino tutti i luoghi individuati

- numerare progressivamente i punti così individuati

- titolare la mappa: "l'oggetto misterioso", e indicare "Collega tutti i punti dal numero 1 al numero XXX"

Cosa apparirà?

Ma il simbolo di Supersex, perdiana: il gattone in erezione.

GdZ

13- badabing 21 02 2021

Ah! Ah! Ah!... forte.

Come con quei due piloti annoiati che hanno tracciato enormi falli nel cielo, uno col Radar/GPS, altro col fumo:

14- discodelirio 05 03 2021 - dal blog di dalnota

Pontellino, come sempre GRAZIE!

15- badabing 17 10 2021

A fianco all’immane e meritorio recupero in scansioni ad alta definizione del repertorio bianco e nero (Supersex, Golden Gay) e a colori (Erotik) della International Press milanese anni ’80-’90, ad opera dell’eroico Pontellino sostenuto dai commenti e sorprendenti scoperte di tanti suoi dedicati ed appassionati collaboratori, ecco aggiungersi un novello esperimento mediante algoritmi di programmi di “intelligenza artificiale” (siamo nel ventunesimo secolo dopotutto) applicati per trasformare i sobri toni bicromatici di Supersex a colori del mondo “CMYK”.

È di ieri un post su VEF con diverse pagine di Supersex n° 48 (da uno che di France Lomay è un fan—e chi non lo è?) “colorizzate” con risultati non poi così malfatti (come era invece il caso di “colorizzazioni” eseguiti fino a solo pochi anni fa). Naturalmente i colori scelti per i mobili, i quadri sul muro, ecc sono di pura fantasia dell’operatore del software IA, ma le tonalità della pelle e dei capelli, ecc sono apprezzabilmente convincenti (tranne qualche défaillance come la tonalità giallastra assegnata alla p. 47 o al panello inferiore della p. 49) … giudicate voi. (Uno spunto interessante da notare—la sborrata alla p. 45 è molto più evidente nell’originale B&N, che non nella versione “colorizzata”, e quella alla p. 53 resa quasi invisibile, perché il colore dello sperma si confonde nel “mix” generale omologata di tonalità chiare assegnate dal programma IA).

Per inciso non è chiaro dal post VEF se il lavoro di colorizzazione fosse fatto dal forumista VEF stesso (certo “photoflex”) oppure da altri, e riciclati da altra sede – magari uno dei lettori qui di SZ saprà illuminarci (o magari anche proprio “photoflex” è membro di questo forum?). Ad ogni modo, eccovi qua:

16- pontellino 18 10 2021

Grazie per aver riportato tutto di qua, badabing: ovviamente - e per ovvi motivi - io non posso informarmi su quel sito di VAF, per cui ringrazio chiunque abbia voglia di tenermi informato sull'utilizzo e sulla pubblicazione dei miei scan.

Venendo a questo esperimento, è venuto meglio di quello che avrei pensato! Almeno fino a quando non si vedono le foto a grandezza naturale, dove saltano più all'occhio i vari artefatti usati per la colorazione computerizzata: su tutti un sottofondo giallastro che mi fa venire in mente la colorazione di molti (scadenti) servizi anni 70 presenti su riviste dalla dubbia moralità tipo OZ, edita - se non ricordo male - da Francesco Cardella. Guardando i colori dei quadri e di alcuni vestiti si capisce che non sono reali, vedere ad esempio il risvolto della giacca di JL Calmette che cambia colore da una pagina all'altra

Comunque tentativo tutto sommato discreto: ora per la par condicio dovremo fare un Erotik in scala di grigi

17- sardanapalo 18 10 2021

Niente male, risultati piu' che dignitosi, se continueranno a perfezionare gli algoritmi, come fanno per i deepfake, fra non molto i risultati saranno sorprendenti. Pontellino, alla fine del giro Supersex attuale ti toccherà di fare la "colored edition".

18- pontellino 19 10 2021

La facciamo fare a quelli di VAF, così una volta tanto sono loro a fare qualcosa per noi

19- pontellino 26 01 2022

Sapete che quando ho un po' di tempo aggiorno i vari post dei numeri di Supersex con la revisione/correzione di alcune notizie, o con l'aggiunta di "nuove" scoperte che facciamo man mano che andiamo avanti in questa avventura... questa volta tocca a un vecchio Fotoromanzo Porno singolo che ho scoperto essere gemellato con SS #48... eccolo qua!

https://pontellino.blogspot.com/2021/02 ... anti%20con

20- pontellino 18 09 2022 - dal blog di dalnota

discodelirio ha scritto (14):

Pontellino, come sempre GRAZIE!

Ciao discodelirio, prego!

Ogni tanto è bello leggere di nuovo forumisti storici dal mio inizio su SZ. Scusa il ritardo nella risposta, ma non avevo mai pensato di guardare in dettaglio i commenti ai "miei" Supersex nella pagina di dalnota (anche se qualcuno pensa che siamo la stessa persona :-)))

La prossima volta lascia un saluto anche sul mio blog ;-)