mercoledì 1 luglio 1981

Supersex #58



SUPERSEX #58SUPERSEX E LA MUMMIA SCOMPARSA (LUGLIO 1981) ₤ 5.000, 132 pagg.
♚ Gabriel Pontello
♥ Marilyn Jess, Vera Verdoux, Helen Shelley, Inga Chasse, Gloria Barthot
♠ Richard Allan, Moss Malbrouk
 Dominique Aveline, Jean Paul Bride, Philippe Corot, Gilbert Legrand, Norbert Ciret


Prima apparizione sul web: più o meno fra il 2001 e il 2011, albo incompleto con scan a 72dpi di Delta di Venere.
Data di questo post: 15 maggio 2021
Ultimo aggiornamento: 5 gennaio 2024


Versione in HD scannerizzata da un sollevato pontellino (cit. Dalnota :-)
RapidGator SS #58 300dpi



Con questo #58 continua la tradizione dei numeri di alta qualità scopereccia. La star di copertina è lei, la indiscussa regina della golden age of porn, la bellissima Marilyn Jess, e per la prima volta sul web, si va a postare il numero nella sua completezza (e senza quell'orrido angolo tagliato).

Continua il filotto di Pontello con l'orrida cravatta annodata alla cazzo di cane, per fortuna non più di quell'orrido colore turchese e senza quella specie di pietra nel mezzo. Ma passiamo a cose più piacevoli.

La prima donna a cadere preda dell'alieno di Eros è Vera Verdoux, che viene descritta nelle didascalie come "una ragazza bellissima".
Ora, con tutto il rispetto per la Verdoux, ma per me "bellissima" significa ben altra cosa! Non possiamo certo dire che sia brutta, ma "bellissima"? 



Certo è che Vera ci regala una scena con i fiocchi, ricordandoci una volta di più che a volte non basta essere una bellissima donna se poi a letto si Ã¨ un pezzo di legno.
Da notare, come anche badabing cita più avanti, l'errore di EGAFD che identifica la Verdoux con la già apparsa Elodie Delage/Veronique Delaisse, identificazione ovviamente sbagliata.

Prima di passare alla prossima regina di cuori, salutiamo due attori ormai conosciutissimi su queste pagine: in primis il ritorno di Dominique Aveline, che anche in questo numero si ripropone come pedina non performante, 


seguito a ruota dall'amico Richard Allan, che è anche il primo a godere della giovin bellezza della Jess.



Beh, dai, per la categoria "facce indimenticabili" tornano anche i già visti Norbert Ciret e Moss Malbrouk, quest'ultimo a godere pure lui della gentilezza della Jess!



Ecco quindi subentrare Inga Chasse (gioco di parole tedesco?) già apparsa nella rivista come Ingrid Chasseray, ad operare in un simpatico set cinematografico: chissà se anche questo set si trovasse nella palazzina usata per girare questo episodio (capirete di cosa sto parlando più avanti).



Allora, dopo Richard Allan e Moss Malbrouk, con chi si accompagnerà la nostra cara Dominique/Jess? Sarà la volta di Gabriel? Assolutamente no. Per l'angolo di Saffo, che tanto successo ha avuto negli ultimi numeri, riducendo i decimi di vista della popolazione italiana di una percentuale significativa, troviamo l'aristocratica Helen Shirley, che in copertina riescono a storpiare come "Shelley"! Probabilmente anche la redazione italiana rientrava in quella percentuale di popolazione a cui si era drasticamente abbassata la vista dopo la lettura degli ultimi numeri. Abbiamo scoperto cosa facevano invece di lavorare😆



Giusto la Shirley è la next in line del macho Pontello che non perdona e che, anche in quest'occasione, non manca di sfoderare il suo amuleto contro il malocchio, offrendolo, in maniera altruistica assai, anche alla bella Helen (guardate la rubrica dell'humour).



Indovinate un po' chi saranno le regine di cuori chiamate a presenziare nel triangolo finale? Esatto: la cara Marilyn Jess, che in questo numero non voleva proprio saperne di giacere con il povero Pontello, e l'ultima star presente in copertina, l'orientaleggiante Gloria Barthot. Non fatevi ingannare dal nome, come avrete già capito si tratta della frizzantissima peperina Mika Barthel, già apparsa in questa pagine come "Myka". Ovviamente, e chissà poi i perché, la redazione opta anche per lei un cambio di nome. Ma con lei si va sul sicuro: è inconfondibile quel suo gettarsi con gioia nelle circonvoluzioni erotiche.



Numero prezioso, al di là della bontà delle scene d'amore, in quanto riusciamo a capire come alcuni set fotografici siano fra loro collegati (vedi anche approfondimento di badabing e rubrica dei bloopers).
Viene il legittimo sospetto che tutti i set di questo numero siano girati nello stesso caseggiato, anche se determinarlo con sicurezza è impossibile: forse lo si potrebbe capire da qualche film dell'epoca.
Certo che quella era veramente una casa da sogno: flipper, juke box, teche con costosi modellini... se in più pensiamo che ad ogni piano e in ogni stanza le probabilità di accoppiarsi carnalmente con attrici dalla prorompente bellezza e dalla spiccata porcaggine erano oltre le normali percentuali, mi domando come mai non abbiano ancora organizzato dei tour guidati: andrebbero a ruba!😄

Chiudiamo con una battuta che, in ambiti più realistici, almeno a sentire le voci di corridoio, probabilmente è stata detta qualche volta...😉








Girandola graditissima, in questo numero, di facce (e non solo) già conosciute: dalle stupende Marilyn Jess e “Helen Shelley” ([sic!], nome vero d’anagrafe Hélène Shirley, aka Nicole Segaud) all’entusiasta e sempre divertita (e dunque, divertente) Gloria Barthot (aka Mika Barthel) …. ed in particolare, la deliziosa e minutina Inga Chasse (aka Ingrid Choray aka Lovin) che qui sembra è ancora più carina di quanto lo era nella sua prima apparizione (il n° 18).

L’unica “new entry” è anche un’illustre (semi) sconosciuta “Vera Verdoux”



biondina autentica dai capelli drittissimi, introvabile altrove tranne per un unico altro caso (ma adesso che ho scritto questa affermazione, mi auguro che qualcuno salterò fuori a dirci invece “Ma no! Si chiama ‘XYZ’ e appare nei  seguenti  film…”). Quell’“unico altro caso” si tratta di una puntata da fotoromanzo porno









scattato certamente in contemporanea con questa puntata di Supersex, come si deduce dalla presenza di due degli stessi protagonisti del n° 58 di Supersex (Richard Allan e Nicole Segaud, coppia che forse già all’epoca erano nella vita reale, marito e moglie), con lui che indossa lo stesso vestito sia in Supersex sia nel fotoromanzo, lei idem (stesso vestito e pelliccia).




Naturalmente nella puntata di Supersex, Allan finge di sborrare con la bella Marilyn; perché deve serbare il serbatoio pieno per l’eiaculazione vera che servirà per la puntata del fotoromanzo porno:



E poi, tutto girato tra l’altro sullo stesso “set” con i quadri caratteristici, set del quale tuttavia vediamo sia nel n° 58 sia nel fotoromanzo solo il lato destro (con il divano e i quadri, appunto), mentre si tratta di un set alquanto più articolato, con di fronte una scala di legno che scende all’ambiente di un ipotetica “cantina” fornita di diversi flipper classici d’epoca, poi nell’angolo a destra una vetrina con una serie di scaffali con modellini in scala grande di auto classiche anni ’30, poi appunto divani, tavolini e quei quadri al muro. Un set talmente usato e riutilizzato, nelle sue diverse angolature nei film e nelle riviste francesi anni ’80 (pontellino potrà divertirsi a vedere ad esempio dove e quando, nelle riviste, è apparso l’angolo con i modellini delle auto) e dunque talmente familiare, da meritare perfino ripetuta segnalazione su EGAFD: qui ad esempio per i film “Sweet Young Girls” (“The basement room with the pin-ball machine also features yet again, in a scene between Jane Baker and Guy Royer”),



per “Maison de Plaisir” (“One of the gigolos has sex with the runaway in that same old basement room at the same old pin-ball machine”),


per “Étudiantes à sodomiser” aka “Initiation d'une petite garce” (“The basement pin-ball machine makes yet another appearance in a French porn film”),



in “Foxy Lady No. 12” (“Marilyn Jess, Christophe Clark, Jean-Pierre Armand in front of that basement pin-ball machine again”)


e altri ancora.

A parte la riciclata ambientazione, ritorna nel # 58 a quanto pare, anche l’esigenza da parte della produzione di far mantenere un ritmo sborratorio da stakanovista al buon Pontello, che doverosamente (“Agli ordini, tenente!!”) ne sforna ben nove.











Certo che a fine giornata doveva arrivare a casa proprio spompato, il povero Gabriel … chissà che dieta seguiva?😄










Numero ghiotto di dialoghi surreali che non mancheranno di deliziare il sofisticato habitué delle avventure di Supersex:










Qualche malalingua ha insinuato che a volte, scherzando, si dice la verità. Sul web sembra che qualcuno sia d'accordo.


Probabilmente lo sarebbe Sybille Rauch che, nel 92, ottenne dal tribunale di Hannover il sequestro di un film a luci rosse durante il quale sarebbe stata violentata dal protagonista maschile (lo stesso Gabriel) in preda ad ebbrezza da cocaina, in una scena che prevedeva solo un platonico bacio sul piede. La vecchia scuola di recitazione, che consigliava di calarsi completamente nel ruolo e nella mentalità del personaggio interpretato!😄



















1) La saletta riservata all'interno della Comedie Française, dove si incontrano Pontello e il ministro dell'interno


altri non è che il già apparso set "dell'elmo" (notate la vetrinetta e le tende leopardate).
Nel #55 era l'ufficio di Zitek:


Nel #48 la gioielleria di Renard/Royer:


nel #41 l'ufficio di Ribot/Mouret al centro atomico francese:


nel #35 la sala d'armi di villa Schneider:


nel #28 l'ufficio del centro raccolta profughi russi:



Ma... un momento! Guardiamo questo set da una foto scattata da diversa angolazione:


Notate il quadro con la caratteristica illuminazione, propria del set dei "quadri illuminati";
inoltre notate il particolare disegno della scala che scende.
Orbene dove porterà quella scala? Alla Comedie Française? Ma no, come scoperto dall'occhio di lince badabing, porta nella stanza dei flipper (qua da una foto tratta dal #50):



Per cui le stanze "dell'elmo", "del flipper" e "dei quadri illuminati" fanno tutti parte dello stesso set! E ce n'è anche un'altra (quella con i modellini di macchina) che, appena mi ricordo in quale numero l'ho vista, aggiungo alla lista. Anzi, aggiungiamone subito un'altra, la prossima:


2) Per questa puntata per la casa di Pontello si riutilizza un altro set conosciuto:


infatti è usato come stanza da letto di casa Novotny/Prevost nel #55:


nel #43, era usata come una stanza dell'hotel Carlton:


di nuovo come stanza da letto per villa Martigny nel #42:


indi per villa Schneider nel #35:


e dulcis in fundo era di nuovo casa Pontello nel #28. (Ma quanti appartamenti cambiava in un anno?😃)



Ora però proviamo a guardare questo set da un'angolazione differente, presa sempre da questo #58:


Parbleu, ma quello è un sistema di illuminazione uguale a quello utilizzato nel set dei "quadri illuminati"! Eh sì, come già anticipato nel post di apertura e nell'approfondimento di badabing, questa stanza e il set della sala con i quadri illuminati fanno parte della stessa villetta o palazzina dove c'era anche il set dei flipper.


3) Quando si parla di economizzare e tagliare i costi dello spostamento del personale fra i set: l'appartamento di Dennert/Allan è proprio nel set dei quadri illuminati, per cui rimane sempre nella stessa palazzina di cui sopra.


Volete vedere i numeri in cui lo stesso set è già apparso in salse diverse? Et voilà:
#55 (casa Novotny):


#50 (villa Fromm):


#48 (casa Muret/Burel):


#43 (Carlton Hotel):


#42 (villa Bakanga):


#41 (villa Garnier):


#35 (villa Schneider):



4) Il mitico Daemon Daikron mi fa notare un particolare nella foto del negozio Honore Paris (luogo #4), e cioè che nel riflesso delle vetrine si vede il bar situato di fronte. Ecco l'ingrandimento della vetrina ribaltato:


Ecco il bar (Le Voltaire) ad oggi (vedere anche rubrica dei luoghi):



Bar che, con tutta probabilità, ospita la prima scena del Fotoromanzo Porno "Un amuleto chiamato cazzo", inviatomi sempre da Daemon Daikron:


Le foto le hanno scattate tutte in zona, e infatti la scena successiva continua dall'altra parte della strada.


5) Sia la scena finale di Supersex #58 sia quella del Fotoromanzo Porno "Un amuleto..." si svolgono in un magazzino. 

Da Supersex #58

Dalla Fotovicenda Intima

Il magazzino è quello del negozio "Honore Paris". Come siamo arrivati a questa conclusione? Ve lo riporto con le parole di Daemon Daikron, che dopo il ritrovamento dei suddetti luoghi da parte del Team Locations (alias Sardanapalo e Geppino666) si è appassionato a cercare notizie su questo inusuale set.

"Ti confermo che tutta la storia è girata negli stessi posti, gli esterni sono proprio quelli davanti al locale Honore Paris ed anche il locale dove si consuma l'amplesso è lo stesso dell'ultima scena, si vedono le tubature dell'aria condizionata sul soffitto e qualche mobile. Guardando bene quello che è depositato li sembrerebbe un magazzino ma di che tipo ?

Inizialmente pensavo al deposito di un teatro, dove magari tengono gli arredamenti dei vari spettacoli, poi però nella pagina 121 si vede lo scatolone della ditta Dal Vera Spa che ho scoperto produceva mobili per case, alberghi e grandi strutture e sono passato all'idea che si potessero trovare nei depositi di un grande albergo. Magari hanno prenotato delle stanze li dove poi giravano le scene in interni ed hanno ottenuto (sotto banco) di usare il magazzino.

Però guardando bene tutte le cose che sono ammassate li ... qualcosa non torna ancora. Due tartarughe impagliate, un gruppo di cavalli in legno stile giostra, tavoli e sedie di varie dimensioni e tipologie, finestre/porte in legno lavorato ammucchiate ... e se fosse il deposito di un rigattiere o di un trovarobe cinematografico da cui si servono per allestire gli interni dei set ? ... è ovvio che sono i magazzini di uno dei negozi di quel quartiere.

Quindi ho guardato meglio le due foto (dell'Honore Paris, 2008 ed attuale) ed ho notato che sul muro laterale c'è un bel cartellone con scritto Marché Dauphine Antiquites ... ho cercato su Google ed ho trovato il loro sito, così ho "scoperto" che in pratica si tratta di un quartiere storico dove ormai da più di un secolo è sviluppato il commercio di roba usata / antichità e tramite il loro sito https://www.marche-dauphine.com/en/ ho avuto modo di vedere che l'intera struttura negli anni 90 è stata trasformata in una specie di centro commerciale a "cielo aperto".


Qui vista aerea dell'intera struttura:


Con addirittura tour turistico culturali completi di guida:

https://youtu.be/Z1Yc7Q7-J-I

A questo punto è arrivata la mazzata finale, rileggendo con maggiore attenzione quello che avevi scritto nel post, mi sono accorto che tu sapevi già tutto:
"4) Negozio "Honore Paris", fallito da tempo, si trovava al mercatino delle pulci di Saint Ouen tra Rue des Rosiers e Rue Paul Bert, Parigi, pag. 64 (© geppino666)"
Quindi visti i lavori di rifacimento ed ammodernamento della struttura temo che i magazzini dove sono stati girati gli interni delle storie possano essere ormai spariti, certo se ancora esistono sarebbe carino poterli visitare ed immaginarsi di essere li mentre girano le scene😈"


6) L'Alfa Romeo usata da Dennert/Allan in questo numero


nel #57 era di proprietà del grande Kabir!!! (grazie a geppino666)



7) La stanza all'interno dell'hotel Louvre Concorde dove si incontrano Dennert/Allan, Neghib/Malbrouk e Siwa/Barthot è la stanza del tavolino rotondo con cornice a ringhiera:


in Golden Gay #2 era Il salottino privato nell'ufficio governativo dove Vernay/Mathot riceve Golden Gay:


in Golden Gay #1 era casa Morseau/Petix:


in Supersex #53 era l'ufficio del ministro degli interni/Blonday:


in Supersex #48 era l'ufficio di Nodier/Ceray:


in Supersex #46 era la camera all'hotel Meridien di Sadir/Royer:


e nel #44 era una sala d'attesa ai servizi segreti francesi:








Durante la realizzazione di questo numero la produzione ne approfitta per scattare un altro photo set anche per la Fotovicenda Intima da 20 pagine che all'epoca veniva ospitata all'interno di "Cronaca Italiana", per poi essere ripresa nella serie "Fotoromanzi Porno".

La storia, che come avrete già letto è stata scovata da badabing, si intitola "Erotismo fatto in casa", e non ho idea di quando apparve né per la prima volta, né in quale numero di "Fotoromanzi Porno" fu eventualmente ristampata.

Riepiloghiamo i capi d'accusa che ci fanno pensare a servizi scattati nella stessa giornata (non metto le foto perché le trovate tranquillamente nell'approfondimento storico di badabing più sopra):

1) Attori in comune fra le due storie: Richard Allan, Helen Shirley e Vera Verdoux;

2) Richard Allan ed Helen Shirley usano i medesimi vestiti in entrambi i set. Molto probabilmente questi sono le uniche 2 storie dove appare la Verdoux;

3) Il set è lo stesso per i 2 episodi (flipper e quadri illuminati).


Purtroppo la versione che ho fa parte di uno scan scandaloso trovato in rete, ma meglio di niente. Mi scuso in anticipo e vi lascio con la storia completa e la promessa, se dovessi prima o poi trovarla in cartaceo, di sostituirla con uno scan all'altezza.























Non vi siete mai chiesti "ma possibile che producessero solo 1 Fotoromanzo Porno esterno da 20 pagine per ogni numero di Supersex?"
La risposta ci viene data dal mitico Daemon Daikron, che recupera dalla sua cassaforte quest'altro splendido fotoromanzo, contenuto in "8 Fotoromanzi porno - Speciale Cronaca Italiana N. 889 Bis" e indubbiamente girato la stessa giornata dell'ultima scena di Supersex #58.

1) Gli attori - Richard Allan, Moss Malbrouk, Marilyn Jess e Gloria Barthot (Myka) sono presenti in entrambe le storie;

2) Tutti e quattro sono vestiti alla stessa maniera, sia in Supersex, sia nel Fotoromanzo Porno (collane, braccialetti e orologi compresi);



3) Il set è il magazzino dell'ultima scena di Supersex, anche se inquadrato da angolazioni differenti, ma se "leggete", nelle scene possiamo vedere anche lo stesso materasso bianco.



Direi che siamo al di là di ogni dubbio, no?
Enjoy.





























1) Comédie Française, Rue de Richelieu angolo Place André Malraux, Parigi, pag. 5 (© geppino666)




2) Galerie de la Cour d'Honneur all'interno del Palais Royal, 2 Rue de Montpensier, Parigi, pagg. 7, 8, 9, 10 e 33 (© geppino666)



Nella foto seguente, da pag. 33, come ci fa notare Geppino c'è stata qualche difficoltà in più:


Finché Geppino non capisce il perché: la foto è ribaltata (notate qua sotto, in una foto non ribaltata, il bavero della giacca di Pontello):




3) Hotel du Louvre Concorde, Place André Malraux, Parigi, pag. 54 (© geppino666)


Nel frattempo l'hotel è stato assorbito dall'Hyatt:



4) Negozio "Honore Paris", fallito da tempo, si trovava al mercatino delle pulci di Saint Ouen tra Rue des Rosiers e Rue Paul Bert, Parigi, pag. 64 (© geppino666)


Ecco un confronto con un'immagine del 2008 (© sardanapalo):



ed attuale:





5) 95 Rue des Rosiers (Saint Ouen), Parigi, pag. 83 (© geppino666) - si noti il negozio di tappeti "D. Bhir":



6) Brasserie "Le Voltaire", Rue Voltaire angolo Rue des Rosiers, Parigi, pag. 83  (© geppino666) - si vede sullo sfondo la casa a "finestre incorniciate":




7) Jardin du Palais Royal, 43 Rue de Valois, Parigi, pag. 130 (© geppino666)







(...di botta e risposta...)
(4 commenti, interventi e approfondimenti di: Helmut, pan, pontellino)


1- Helmut 20 04 2012
paaannn...!!!
Vai con il nr.58 "Supersex e la mummia scomparsa", dove potremo ammirare una giovanissima Marylin Jess.

2- pan 21 04 2012
Concordo sul fatto che si tratti di un ottimo numero con una splendida Marilyn. Arrivoooo

3- pontellino 15 05 2021
Rivediamo questo numero storico pieno di bellezze scalpitanti: https://pontellino.blogspot.com/2021/05 ... ex-58.html

Purtroppo con una brutta notizia.
Le 3 pagine relative al data base attori, attrici e sconosciuti è stato eliminato da blogger dietro richiesta.
Nella mail che mi è pervenuta si parla però di malware e virus non meglio specificati - senz'altro non sono io a infettare le mie stesse pagine che creo con tanto lavoro e fatica. Temo che la cancellazione delle pagine sia dovuta alla segnalazione ricevuta. Qua potete trovare la mail che ho ricevuto e altre info: https://pontellino.blogspot.com/2021/05 ... ogger.html

Visto che comunque mi si invita a rivedere tutto il mio blog per allinearmi agli standars della community (cosa con cui ero già allineato dall'inizio), pena la cancellazione dello stesso, preparatevi alla possibilità.

La cosa buffa è che le 3 pagine eliminate erano le uniche dove non c'erano foto pornografiche. Forse il mio sbaglio è stato quello di pubblicare pagine "normali" in un blog per adulti?

4- pontellino 16 05 2021
Restaurate da Blogger le pagine che erano state eliminate: sono state esaminate e trovate conformi alle regole.
Finché dura, per festeggiare aggiunto un secondo fotoromanzo porno gemellato con SS #58 e scovato dal mitico Daemon Daikron: https://pontellino.blogspot.com/2021/05 ... ex-58.html

6 commenti:

  1. Ancora basito e preoccupato per la brutta e preoccupante notizia mi complimento per questo numero che non ricordavo. La Jess e lo smorzacandela sono un connubio inscindibile.

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    1. Incrociamo le dita, ora le pagine sono state reintegrate.
      La Jess in questo numero è stratosferica.

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  2. Ciao Pontellino,

    questa sera scarica la posta avrai una gradita sorpresa ... ti lascio con la curiosità ma fidati ... ne sarai felice.

    Ciao, DD.

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    1. Sorpresa superba! Chi se lo sarebbe mai aspettato... una doppietta!
      Quando integrerò il tutto immagino che anche i nostri fedeli lettori ne saranno felici.
      Grazie 1000!

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  3. A me la meteorina Vera Verdoux invece tira da morire. Comunque più di molte celebrate superstars. Con quell'aria della ragazza carina della porta accanto. Biondina slavata con la faccia da santarellina. Improbabile da trovare in un contesto pornografico. Spero che qualcuno di voi trovi qualcosa di nuovo su di lei.

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    1. Lo speriamo tutti, ma è improbabile. Dubito che abbia fatto un secondo Fotoromanzo Porno, oltre quello che siamo riusciti a recuperare. Probabile che la sua unica esperienza fu in quell'occasione, ma incrociamo le dita!!

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