giovedì 15 luglio 1982

Supersex #71



SUPERSEX #71: SUPERSEX CONTRO LA DONNA "BOMBA" (AGOSTO 1982) ₤ 5.000, 132 pagg.
♚ Gabriel Pontello
♥ Carole Pierrac, Nabella Houdré, Diane Duval, Isabelle Brel, Dominique Charon
 Alban, Daniel Trabet
 Paul Yvon, Bogdan Antonescu, Michel Alaine, René Gros


Prima apparizione sul web: 17 luglio 2015, albo incompleto con scan a 200dpi di doger24 da Raccolta Rilegata con angolo tagliato
Data di questo post: 11 dicembre 2021
Ultimo aggiornamento: 21 gennaio 2024


Versione in HD scannerizzata da uno ieratico pontellino (cit. Dalnota :-)



Numero esplosivo e non solo per il titolo, ma anche per la presenza di ben 5 regine di cuori già apparse dapprima su queste pagine, di cui 4 molto famose.

La prima ad inaugurare lo scatenarsi dei sensi è proprio la star di copertina, la morbida Carole Pierrac, patatina ormai definitivamente rasata sulle grandi labbra e catenina girovita dorata, in un servizio esplosivo come assicurava il titolo (anche se, leggendo la storia, capirete che non era riferito a lei).



Unico motivo di rincrescimento è l'anal annunciato a parole e non seguito dai fatti: la dolce Carole invoca Pontello, "Buttamelo al culo, su!... Ecco, ecco, sta entrando!"
Leggete la sequenza e ditemi un po' voi se è il modo di fare!

Ma passiamo oltre ai pastrocchi dei letteristi e andiamo alla successiva star: trattasi della bacalliana Diane Duval che ci fa sempre piacere rivedere, interprete di un veloce servizio, ma non temete, tornerà alla fine. Eccola nella sua versione della Venere del Botticelli:



In questo numero tornano, come fanti di picche, il notissimo e già apparso Alban Ceray e il poco visto Daniel Trabet, entrambi apparsi anche nei primissimi numeri della rivista nel ruolo principale di contenitore umano di Supersex! In questa occasione uniscono le forze per introdurre (ed introdursi) la bella cerbiatta Isabelle Brel.



Quest'ultima decide di fare gli straordinari e difatti la troviamo anche nella scena successiva con Pontello, e noi ne siamo ben contenti (e immagino anche il vecchio Gabriel).



Passando oltre alla bella Isabelle con l'unico rimpianto di una scena troppo corta, troviamo l'unica "non famosa" delle regine di cuori di questa puntata: Nabella Houdré, apparsa per la prima volta meno di 2 mesi prima su Erotik #7.



Avevo definito questa attrice come una OTW, ma più probabile che sia una 2TW: non penso che questo servizio di Supersex sia stato scattato nella stessa giornata lavorativa di quello apparso in Erotik, però possiamo affermare che senz'altro i due servizi sono stati scattati in un lasso di tempo ravvicinato. Non penso che rivedremo la Houdré, per cui ringraziamola al meglio.

Ma è arrivato il momento di vedere in azione la più famosa delle star in copertina: la Dompat, per l'italiano medio Dominique Charon, che ha aspettato ben 104 pagine per farsi vedere ignuda! La troviamo dapprima, in posa ginecologica, sotto le sgrinfie di Alban:


quindi, eliminati i cattivi, nel triangolone finale che, come vi avevo detto all'inizio, vede di nuovo la Duval, impegnata ora a baciare la dompat, ora a prendere il pontellone. 



Che bei momenti!

Lasciatemi chiudere con una nota di autocompiacimento: informato l'amico di facebook Alban Ceray che in questo numero appariva anche lui in uno scambio di gentilezze fra amici negli anni 80:


gentilmente mi rispondeva:


... grazie, Alban!!! 







Approfondiamo, come promesso tempo addietro, la figura di un'attrice meno nota rispetto al tridente di punta di questo numero - ma assolutamente degna di qualche parola in più in questa sede: trattasi dell’affascinante Diane Duval, che in diversi numeri di “Supersex” (nonché di “Erotik”) è apparsa con nomi cangianti: Sylvie Duverne nel n. 61, Sylvie Duvernet nel n. 65, di nuovo Diane Duval nel n. 77 (nonché “Erotik”).



Occhi da cerbiatta, sguardo misterioso, quasi mai pienamente sorridente (il che aggiunge al suo fascino) ma chiaramente entusiasta del sesso e memorabile in particolare per l’incredibile assomiglianza a Lauren Bacall, moglie di (e a volte co-protagonista con) Humphrey Bogart: 




Conosciuta forse maggiormente per la sua presenza in riviste erotiche, molto meno presente nel cinema delle altre due, la Duval ci ha donato comunque delle scene memorabili: qui una bella lesbicata con France Lomay in “Sonia et L'amour des Femmes”



E di nuovo una scena saffica (con la Charon, guarda caso…), poi una scopata, ne “Le Professeur d'amour” (aka “Lust Hotel”, alias “Blutjunge Liebesschülerinnen”), assieme a Brigitte Werbecq, Ingrid Choray e Marie-Claude Viollet, dove viene erroneamente identificata come "Pascale Vital" (che però è tutt’altra attrice, ovviamente)





Non vanta un corpo di grande bellezza, né tanto meno l’aspetto da “ragazza della porta accanto” – in quanto né tipo “innocente” né da “ragazza buona” che si troverebbe a essere inaspettatamente e inesorabilmente sconvolta dall’irresistibile potere di convincimento quasi ipnotico supersexiano … infatti nella sua prima scena del n. 71 il copione prevede che il personaggio della Duval si dia alla trombata senza l’ausilio e sprono del “fluido erotico” dell’extraterrestre. Rubiamo questa battuta dalla rubrica dell'humour:


Ma il suo fascino, e la sua eleganza, sono innegabili. 



Questo numero riprende un gesto decisamente e volutamente anti-femmina dal vasto armamentario di azioni o frasi, piccole o grandi, mirate unicamente all'umiliazione della femmina di turno da parte del maschio dominatore. In questo caso si tratta anche di un “commando” diventato uno di tanti tropi nell’immaginario rappresentativo pornografico ma dalla storia “identificabile” abbastanza recente (almeno, secondo alcuni storici dell’eros).

Come “background” il tutto nasce con Louis Pasteur (francese) ma poi elaborato grazie agli infermieri degli ospedali di campo inglesi, nella Grande Guerra. Dal primo, l’elaborazione delle teoria della trasmissione delle malattie tramite “germi” (teoria elaborata negli anni 60 dell’800 ma a lungo derisa e osteggiata dal mondo della medicina istituzionale, per poi essere riconosciuta e condivisa allo svolgere del secolo); in secondo luogo, perché nel frattempo (arrivati agli anni Dieci del Novecento) la medicina era diventata ossessionata non solo dalla sterilizzazione degli arnesi, ma anche dalla ripulitura costante, con candeggina (pavimenti) o con alcool (sedie, tavoli, maniglie) di ogni altra superficie.

L’intersezione dell’uno e dell’altro, da una parte, con dall’altra parte una delle tipiche mansioni dei camerieri e delle cameriere nelle case signorili o negli alberghi di lusso—quello di passare con straccio inumidito le maniglie delle porte d’ottone allo solo scopo di tirarli a lucido



… come commentato ad esempio ‘en passant’ nel romanzo del 1911 “An Old Maid’s Vengeance” (“…. he said, looking down and beginning to polish the door knob with his apron”) — con quell’ossessivo ripulire delle maniglie d’ottone di mobiletti e porte da parte degli infermieri negli ospedali di campo o nelle città lontane dall’azione dove accoglievano i feriti per motivi invece d’igiene (come qui da un saggio intitolato “The Wards in War-Time, By A Red-Cross Pro” apparso nella rivista “Blackwoods Magazine” del 1916: “having consumed his breakfast in a bare half-hour, he reappeared to polish the brasses before the patients had time to touch them” = “avendo consumato la prima colazione in meno di mezz’ora, riapparve per ripulire tutti gli ottoni [delle porte] prima che i pazienti avessero il tempo di toccarli” e poi, “the ward-maid and her friend, the ward-maid from the other side, all mopped and wiped and rubbed with dusters and dish-cloths and towels and anything they could lay their hands on” ), ed ecco dunque che “lucidare i pomelli” divenne frase comune. E del tutto innocente, s’intende, senza alcuna ombra di “double entendre” … fino a che non venne usata in uno sketch da Vaudeville del dopoguerra nel quale un soldato, lamentandosi di non avere mai visto azione di battaglia ma dicendo d’aver passato invece tutto il tempo noiosamente “polishing the knobs”, ha generato inaspettatamente una ondata di risate in sala. Il doppio senso della frase era sfuggito all’autore dello sketch ma non ai veterani militari nel pubblico. Perché, nel frattempo, “polish my knob” era diventato gergo per la fellatio, dapprima tra la comunità gay (“Oy, sailor, come polish me knob” = “Uei, marinaio, vieni a lucidarmi il pomello”) poi esteso al mondo “straight”.

Oggigiorno sarebbe impensabile dire, in inglese, “polish a knob” senza che questo venisse inteso in senso sconcio (se uno vuol dirlo invece in modo innocente, aggiunge “door” … “polish a doorknob” … per chiarire che s’intende proprio il lucidare la maniglia di una porta). Un produttore della serie popolare della BBC “Downton Abbey” ha ammesso in una intervista, che le occasionali scene, senza commento, dove le cameriere strofinavano a lucido delle maniglie, erano intese come battute private visuali—delle birichine strizzatine d’occhio all’ormai comune intuire del senso di “lucidare i pomelli” da parte di cameriere carine

Ed eccoci dunque al gesto nel mondo porno dove “knob-polishing” viene aggiunto, come si diceva, al cospicuo armamentario di gesta / immagini di soggezione e soprattutto di umiliazione della donna. Nel caso del nostro eroe/bastardo Pontello, dapprima come il commando “ripuliscimi la cappella” come qui nel #1 di Erotik dove comanda a Isabelle Brel di pulire con la bocca sia seme sia i succhi della di lei fica,


poi nella scena qui nel #71 dove obbliga la Duval a ripulire non solo il suo seme ma i succhi di fica altrui.


Il tutto rientra perfettamente nella sequela di gesti da umiliazione delle femmine del mondo Supersexiano.

Con l’andare degli anni nelle sceneggiature porno questo si tramuta in soprusi sempre più umilianti, per arrivare all’“ass to mouth” che divenne (e resta) “di rigore” nel porno più spinto, e dove i casi più estremi includono anche l’incesto, soprattutto se vero, nella vita reale, come qui dove tra madre e figlia vere (nella vita reale), i “Sexxxton”, si ha una scena di “pussy to mouth” dove l’attore toglie il cazzo dalla fica della figlia per infilarlo subito nella bocca della madre



oppure, ancora più spinto, un A2M incestuoso con le gemelle identiche Milton, dove il maschio di turno toglie il cazzo dal culo di una sorella gemella per infilarlo subito nella bocca dell’altra.













Dopo un paio di numeri del più serioso Erotik, ci voleva proprio qualche battuta leggera nel classico stile supersexiano:










Ovverossia i rapporti della squadra VIP con le varie classi lavoratrici.


La maestra di musica

La giornalista

L'infermiera







1) Il numero si apre con un paio di notizie di cronaca. Sulla prima (esplosione della nave Circea) non ho trovato nulla, la seconda, purtroppo, è quasi del tutto vera:


Infatti guyduzaire ci informa che l'incidente aereo riportato in foto è avvenuto realmente a Gloucester, il 27 marzo 1963, causando la morte dei due membri di equipaggio. Facevano esercitazioni di volo con un solo motore ed erano in fase di atterraggio. Non è quindi precipitato a Monceau come detto nella didascalia. Qui trovate l'informazione e la foto del velivolo: https://www.airhistory.net/photo/357504/G-APAZ

Geppino666 trova una disamina dell'incidente:


2) Certo che questi extraterrestri sono strani... l'etere apre i loro polmoni:


...ma il cloroformio no (dal #20):


Normale routine per gli abitanti di Eros o sceneggiatore menefreghista che non ha studiato il personaggio?


3) Ormai lo sappiamo: a Pontello, ogni tanto, saltano fuori dal nulla dei poteri che non ha mai avuto, e che gli avrebbero fatto comodo in ben più di un'occasione. È il caso dello sdoppiamento usato in questo numero:


Come già avevamo avuto modo di parlare nei numeri addietro, Pontello è in realtà il precursore dei Pokémon, animaletti mitologici in continua evoluzione: sembra quasi che per un istante si fosse pensato a lanciare una nuova serie con target decisamente diverso: 


idea poi abbandonata e sfruttata con successo qualche anno più tardi dai furbi nipponici.

Notate che nello sdoppiamento Pontello non sdoppia solo sé stesso, ma anche i vestiti che ha indosso e la pistola. Roba da passare prima in banca, ritirare tutti i propri risparmi in contanti e metterseli in tasca😄


4) Ennesimo incidente nella storia, questa volta ferroviario:


Guyduzaire annota: Il deragliamento del treno viene attribuito al mancato funzionamento di uno scambio: ma c'è un binario solo!


5) La camera da letto di Casa Pontello è un set già sfruttato più volte, la sala della libreria angolare e del letto con 4 quadri, vediamone alcune:



più precisamente nel #66 era la casa di Katina/Schwartz:



Nel #56 era l'appartamento di Lemaire:


e nel #46 era di nuovo proprietà di Pontello:



Ma il massimo della produttività è stato raggiunto in Golden Gay #1, dove lo stesso set viene usato da angolazioni diverse, la prima per ricreare l'appartamento di Marianne/Daladier:


la seconda per l'appartamento di Duval:



6) Per l'incontro fra Pontello e la Houdré si usa la stanza dalle pareti basse a cornice:


che in Supersex #69 era usato come stanza di villa Rondeau/Prevet:



7) Il set usato per la stanza nella clinica St. Lazare:


era già stato usato un bel po' di volte, vediamolo almeno per lo studio del ginecologo Lemaire in Supersex #56:



8) Guyduzaire mi fa notare che l'alieno Supersex riesce sentire l'odore delle particelle ionizzanti:


Purtroppo il gas radioattivo radon, che genera radiazioni ionizzanti di tipo alfa, non ha colore né forma, e per noi comuni mortali - a differenza di Supersex - non ha nemmeno odore. Il radon, che miete più vittime del monossido di carbonio, è un gas radioattivo di origine naturale che si può trovare ovunque nella crosta terrestre, ma soprattutto nelle rocce di origine vulcanica. È il contaminante radioattivo più pericoloso negli ambienti chiusi.


9) Anche se in questo servizio la vediamo da un'angolazione inconsueta, la stanza di Aimée/Pierrac è nella sala del set in Raspail/Rennes, in questa foto si intravedono i caratteristici divani con il telaio a vista:



10) Per la sede del controspionaggio si utilizza, anche questa volta con l'arredamento spostato, lo studio con libreria del set in Raspail/Rennes:


Nel #69 usato come casa Pontello:


come anche nel #63:



11) Il locale dove Pontello si incontra con Arlin/Antonescu è il Le Saint Claude:


già visto nel #67


e nel #61:








1) pag 12. Provate a stare in equilibrio su uno sgabellino rotante per pianoforte mentre vi agitate con la Pierrac...



2) pag 24 - Julienne "Caboche" un nome che dice tutto (caboche=zucca, ma anche testa dura)



3) pag 26 - L'etere favorisce la respirazione; ma è un alieno, no? [NdR Sì, ma anche gli sceneggiatori, alieni a qualsivoglia studio del personaggio, vedere rubrica dei bloopers più sopra]



4) pag 33 - La Duval non cambia nemmeno nome proprio, ma solo il cognome in Foster.



5) pag 77. Il test con l'accendino: lei si è fidata... ad occhi chiusi








1) Boulevard Peripherique, vista da Route des Lacs à Passy, Parigi, pag. 6 (© sardanapalo)





2) Chemin de Ceinture du Lac Inférieur, Parigi, pagg. 8 e 25 (© sardanapalo)

sardanapalo:
Nelle pagine 8 e 25 si vedono due abitazioni. Siccome il numero e' ambientato principalmente nei dintorni dell'ippodromo di Auteil, ne ho individuate due - oppure e' la stessa da due inquadrature diverse - che potrebbero essere quelle.






3) Cercle National des Armées Saint-Augustin, 8 Place Saint-Augustin, Parigi, pag. 30 (© sardanapalo)




4) Hotel des Invalides, Place Vauban, Parigi, pag. 61 (© sardanapalo)




5) Hippodrome d'Auteuil, Parigi, pag. 68 (© sardanapalo)




Anche in questa foto di pag. 101 in realta' siamo sempre presso l'ippodromo, si capisce dall'edificio sull sfondo:



6) Port de Javel Haut, Parigi, pag. 81 (© sardanapalo)


 Sullo sfondo la copia della statua della liberta'!









(...di vacanze, pagine mancanti e approfondimenti ...)
(26 commenti, interventi e approfondimenti di: badabing, Daemon Daikron, doger24, geppino666, gitra, guyduzaire, pan, pontellino, Prepuzio, Scorpio)


1- doger24 17 07 2015
Ed ecco il n. 071-Supersex contro la donna “bomba”. Modelle decisamente "stimolanti" e storia che suscita la curiosità di sapere come va a finire, bei tempi...

Agli esperti l'onere di gratificarci con piacevoli dettagli.

Un saluto prima delle ferie

2- pan 17 07 2015
...che mai furono più meritate !!!

3- gitra 17 07 2015
Grazie Doger

4- Prepuzio 17 07 2015



5- pontellino 18 07 2015
Un grazie di tutto cuore a doger per avere riempito questo mese di luglio che altrimenti sarebbe rimasto sguarnito...
GRACIAS!!


Ora la parola al maximum expert Badabing!

6- pontellino 23 07 2015
Scusa doger, ma è possibile che manchi la pag.5 ? (Cioè la prima pagina del fotoromanzo?)

7- doger24 23 07 2015
Rientro tra qualche giorno e controllerò meglio. Non mi pareva di aver saltato pagine. Si tratta di un rilegato e qualche pagina salta in queste edizioni... verificherò.

Un salutodalla spiaggia...

8- pontellino 24 07 2015
Dovrebbe trattarsi di una dimenticanza: se fosse saltata una pagina mancherebbero sia la pag.5 che la pag.6 (della quale invece era presente la scansione).
Divertiti in spiaggia anche per noi: fra qualche giorno ti raggiungo


9- doger24 25 07 2015
Imperdonabile! l'avevo proprio saltata...rimedio.

Buone vacanze....

10- pontellino 25 07 2015
Grazie doger.
Spero che tu non abbia già finito le vacanze!
Buona (spero) continuazione...

11- pontellino 08 09 2015
PS per riempire l'attesa che ci separa dai nuovi scan del #50, invito il mitico badabing a recensire/approfondire gli aspetti più interessanti (e/o sconosciuti ai più) dell'ultimo numero postato da doger nella pagina precedente, quello della donna bomba. Diciamoci la verità: un numero postato di Supersex, senza un commento/approfondimento storico di badabing, è come una pastasciutta senza il sugo... Badabing, occorre la tua vidimazione!

12- badabing 12 09 2015
Agli ordini, capitano!



Per la maggior parte le protagoniste in questo delizioso numero 71 sono assai ben conosciute, per le quali perciò poco serve soffermarci tanto, come l’onnipresente Dominique Charon (aka “Dom Pat”) e soprattutto l’agguerrita Carole Pierac e la divina Isabel Brel, presenti in decine e decine di pellicole (e un sfilza di riviste). Ai neofiti con poca dimestichezza con il cinema di quegli anni consiglio (pensando a scene assieme a Pontello) di scaricare e visionare, per quanto riguarda la Carol Pierac la spassosa scena su un traghetto in mezzo al lago di Zurigo all’inizio del film “Les Perversions d'un couple marié” (AKA “Hot Bodies”) – con il controllore che deve vidimare il biglietto mentre Pontello tasta il culo di Carole a prua della barca 



Poi la trombata e sborrata all’aperto, osservati da diversi gruppi di turisti:


infine la scena subito dopo, dove Pontello, dopo la scopata all’aperto, entra nella cabina e fa sdraiare la Pierac su un tavolo del traghetto dove si trovano quattro turisti e a una di queste, fa “partecipare”, prendendole la mano per farla palpeggiare la disponibilissima Carole, mentre lui la chiava di nuovo. 


Mitico…

Per la bellissima Isabel Brel, attrice spagnola d.o.c., tra la tantissime sue scene, consiglio quella finale di “Ein Lasterhafter Sommer” dove Pontello – il quale nel film recita la parte del fratello di Alban Ceray (marito cornuto che nella prima scena osserva, da nascosto, il fratello Pontello mentre chiava la cognata Nicole Segaud, moglie di Alban) – tromba alla fine anche la figlia di Alban, appunto Isabel Brel.


Impagabile, per i “fans” dell’incesto, la scena ultimissima del film dove Brel, confidandosi alla sua migliore amica, confessa “Ho trovato finalmente il mio amante ideale: è mio zio!”.



Nello stesso film troviamo sempre la Carole Pierac in paio di scene (anche con Pontello), di nuovo all’aperto. 


Da non perdere! 

[Testo su Diane Duval usato per l'approfondimento storico]

Grazie pontellino (e grazie doger!) per questi post meravigliosi. Siamo tutti ben consci di quanta fatica ci vuole a preparare gli scan, e state certi che siamo tutti riconoscenti!

13- Scorpio 13 09 2015
Carol Pierrac,
una delle mie preferite!!

che bei ricordi di pippe giovanili..

14- pan 13 09 2015
“Les Perversions d'un couple marié” (AKA “Hot Bodies”) è un film imperdibile per gli appassionati di quella epoca. Pontello protagonista assoluto non si trova di frequente. La pellicola è poi impreziosita dalla presenza di Claire Lenoir (aka Claire Lenoire, Aurore, Aurore Legay, Aurore Legeay), che appare anche in un paio di numeri di Erotik. Ragazza di bellezza irresistibile, al punto che nei threesome e nei foursome Gabriel evita sfacciatamente l'altra, che poverina, si fa trapanare il culo a raffica e ciononostante una volta viene malamente scansata dal Nostro per occuparsi di Claire.

Anche “Ein Lasterhafter Sommer” è imperdibile nella filmografia di Pontello.

15- doger24 13 09 2015
badabing ha scritto (12):
Occhi da cerbiatta, sguardo misterioso, quasi mai pienamente sorridente (il che aggiunge al suo fascino) ma chiaramente entusiasta del sesso e memorabile in particolare per l’incredibile assomiglianza a Lauren Bacall, moglie di (e a volte co-protagonista con) Humphrey Bogart:

Un grazie particolare a Badabing, sentivamo la mancanza dei suoi approfondimenti... molto stuzzicante l'accostamento Diane Duval/ Lauren Bacall, da vero esperto


Ciao a tutti.

16- pontellino 14 09 2015
Un saluto a tutti e ben tornati dalle vacanze!
Un inchino a badabing per il grandioso approfondimento storico (pazzesca la scena del traghetto di Zurigo, me la devo proprio guardare).

17- guyduzaire 05 12 2021
Per il prossimo numero di SS, il 71, senza addentrarmi nelle considerazioni ampiamente ed esaustivamente esplorate da tutti, elenco alcune scemenze che ho notato sfogliando la vecchia copia che possiedo.

[Testo usato per le rubriche dei trivia e delle spigolature di guyduzaire]

GdZ

18- geppino666 06 12 2021
una disamina dell'incidente si trova qui
THE CRASH OF VICKERS VARSITY G-APAZ
[vedere sezione trivia #1]

19- pontellino 11 12 2021
Un numero in cui sarà difficile scegliere chi è la migliore fra queste regine di cuori esagerate... Dominique, Diane, Carole o Isabelle?
Non scegliete, prendetevele tutte e cinque (assieme alla quasi one-time wonder Nabella) e riceverete in omaggio anche il ritorno del simpatico (e mitico) Alban Ceray!
https://pontellino.blogspot.com/2021/12/supersex-71.html

20- pan 11 12 2021
Merci beaucoup.

21- badabing 11 12 2021
[Testo usato per l'approfondimento storico - "Questo numero riprende un gesto decisamente e volutamente anti-femmina..."]

Grazie pontellino!!

22- pontellino 13 12 2021
Che bel post, badabing: spero che sia di sprone per stimolare un po' qualche risposta in questo topic sul quale ormai abbiamo parlato in lungo e in largo dei vari numeri di Supersex.
Ma qualche aspetto nuovo si trova sempre

23- sardanapalo 14 12 2021
Quando leggo post come quello di badabing capisco perchè mi sono appassionato a questo thread.

24- geppino666 14 12 2021
interessante articolo Badabing, confesso che rimango stupito di fronte a questi contributi.
un applauso a scena aperta

25- badabing 14 12 2021
Gentilissimi, ragazzi, sono contento che mio intervento vi abbia divertito.

Confesso però “col senno di poi” d’aver capito che ho mancato una occasione d’oro… fossi stato più furbo avrei potuto contattare preventivamente i produttori del Sidol per farmi sponsorizzare




26- Daemon Daikron 15 12 2021
Ciao badabing,

a forza di frequentare quei ragazzacci sono "finito" qui anche io, ed è stata una fortuna perché ho potuto leggere la storia del pomello lucido ... se ne imparano di cose in questo Forum

Detto questo ... non sono tanto d'accordo con te sul discorso umiliazione, le signore che interagiscono con Supersex o Erotik sono tutte molto partecipi ai giochi, certo le prime sotto l'influenza erotica del fluido di Supersex e le seconde per l'analogo effetto del Gaser di Erotik ma alla fine entrambi non fanno altro che eliminare le loro inibizioni e scatenare le loro vere nature di gran maiale, non ci dimentichiamo che TUTTE le donne etero ADORANO il cazzo ... non lo ammettono ma è cosi.

Altrimenti come ve lo spiegate l'incredibile numero di tradimenti (fatevi una piccola cultura qui : https://www.deejay.it/topic/alta-infedelta/) e per tradire bisogna essere in due, senza contare poi tutti i siti e le app creati apposta per trovare sesso di cui è piena la rete.

Quindi secondo me quello che sembra umilazione in realtà è condivisione delle proprie perversioni. A lui eccita farglielo fare ma a lei piace farlo ... perché altrimenti col cavolo che lo farebbe. Infatti per esperienza personale le signore fanno solo quello che piace a loro, se nella loro fantasia è eccitante farsi dominare allora si fanno dominare, se le eccita sentirsi soffocare dal birillo in gola allora cercano di farne entrare il più possibile (e tu sei li che passi dalla paura di ammazzarla e l'eccitazione che la situazione ti sta dando), se adorano essere sodomizzate in tutte le posizioni, se le eccita succhiarlo appena uscito dalla patatina della loro amica non ci possiamo fare nulla ... tocca farle contente

Magari mi sbaglio, però preferisco un mondo in cui ci si diverte in due piuttosto che uno dove si diverte solo uno ... sarà per questo che mi piace da morire il 69

Ciao, DD.

2 commenti:

  1. Bentornato SS. Carole Pierrac, oltre che essere una gran fica, doveva anche essere simpatica. Una delle poche pornostar con cui, in un fantascientifico incontro di persona, sarei stato ispirato anche a lunghe chiacchierate, oltre il resto, ovviamente

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    1. Mi piace pensare che sia così. Il tono di voce che le avevo sentito in un film (mi sembra fosse una scena con Alban), ammesso e concesso che non fosse doppiata, dava l'idea di una persona molto dolce.

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