sabato 22 marzo 2025

Supersex #144



SUPERSEX #144: SUPERSEX E IL COLPO AL LOUVRE (1 NOVEMBRE 1984) â‚¤ 5.000, 100 pagg.
♚ Gabriel Pontello
♥ Dominique Charon, Renate Putz, Sandra Mauti
â™  Dominique Saint-Clair, Claude Ordy
♟ Raymond Lecas, Serge Ruffin, Jean Grecault

MAGIKA & MAGIKA: TRAPPOLE PER DIVORZI 3
â™› Cicciolina, Marilyn Jess
♥ Dominique Charon
â™   Yan Fortuni
♟ Dominique Saint-Clair, Jude Evaristers, Guy Bonnafoux


Prima apparizione sul web: più o meno fra il 2002 e il 2011, albo incompleto con scan a 300dpi di Delta di Venere
Data di questo post: 22 marzo 2025


Versione in HD scannerizzata da... pontellino (in attesa cit. dello scomparso Dalnota)


Cosa troveremo nel Louvre, Belfagor o qualche bella regina di cuori? Voi che ne dite?

Per fortuna vince la seconda categoria! Nello storico museo ritroviamo, intente a realizzare un servizio fotografico per Life, la fotografa Sophie (Dominique Charon) e la modella Diane (la scatenata Renate Putz), accompagnate da un aiutante d'eccezione, il nostro Gabriel (notate l'espressione del narciso Pontello😄) :



Ma qualcosa bolle in pentola... perché, quando Pontello è stato invitato da Sophie, Brice Lasalle - amico di quest'ultima - ha avuto questa reazione?


E di che alibi dovrebbe avere bisogno Sophie?

È presto detto. Innanzitutto Pontello nota che il numero di fotografie fatte nella saletta dove è esposto lo scettro di Luigi XIV è di molto superiore a tutte quelle già scattate nel resto del museo:



Sophie fa infatti parte di un gruppo criminale composto, oltre che da lei e dal già visto Brice Lasalle (Serge Ruffin), dal geniale Damien Marot (Claude Ordy) assieme al fratello Fidel Marot (Dominique Saint-Clair) :


Damien, grazie alla speciale pellicola di cui aveva dotato Sophie, ha potuto così individuare tutti i sistemi d'allarme a protezione dello scettro di Luigi XIV, e ha costruito un fantascientifico apparecchio in grado di neutralizzarli tutti:



Ora però, occorre eliminare Pontello, prima che quest'ultimo, dopo che il colpo sarà avvenuto, si insospettisca. Più facile a dirsi che a farsi: Lasalle, inviato a compiere la delicata operazione, fallisce nel suo intento e viene riconosciuto - grazie alla sua supervista - dall'agente.



Avendo capito che Sophie Ã¨ invischiata in questa storia, Pontello si reca a interrogarla, e quale metodo userà, secondo voi? Ã‡a va sans dire:


Se lei c'è dentro fino al collo, Pontello c'è dentro fino all'elsa!😂

Dopo la furia dei sensi, Pontello recupera dall'agenda di Sophie il numero telefonico di Lasalle, dal quale risale a una villa di Clichy intestata a Damien Marot.
Nel mentre viene a conoscenza del metodo usato dai criminali per identificare i sistemi di allarme, grazie all'inventore Donald Barras (Raymond Lecas), colui che si occupa di rifornire gli agenti segreti di tutti gli ultimi ritrovati della scienza e della tecnica:



Per evitare che i sospetti degli inquirenti ricadano anche su Diane, Pontello la invia, sotto copertura, nella villa di Marot, per meglio capire da chi è frequentata la casa:



Tornato nello studio di Sophie, l'agente trova le prove della sua colpevolezza, ma viene sorpreso da Lasalle. Parsimonioso di natura, Pontello decide di evitare allo stato francese il mantenimento di quest'ultimo nella prigione di stato:



Intanto, giunta a villa Marot, Diane viene riconosciuta dalla moglie di Damien, Blandine (Sandra Mauti) :


Essendo i criminali esperti e informati sui metodi d'interrogazione usati dalle forze dell'ordine, i due fratelli Marot si apprestano, a loro volta, a fare il terzo grado "approfondito" a Diane:



Venuta Sophie a conoscenza dell'interrogatorio - senza esito - a base di cazzo, la spietata fotografa cambia tecnica e riesce a far parlare Diane:



Nel frattempo Pontello, trovate grazie a Barras le prove che Damien Marot aveva trafugato dall'emporio il materiale usato per rilevare i sistemi d'allarme del Louvre, ha tutte le prove (e meno male, ma che aspettava?) che gli servono per arrestare - o far sparire, a sua discrezione - i delinquenti. Dopo Lasalle tocca quindi a Sophie:


indi ai fratelli Marot:



Dopo il salvataggio di Diane, e il rocambolesco recupero dello scettro - vedere rubrica dell'humour - Pontello si accinge a chiudere quest'avventura in maniera classica, mettendo in azione la sua banana con Diane e Blandine, ma quest'ultime non si lasciano ingannare:



Cosa dire della storia di Cicciolina? Dopo un piccolo intermezzo lesbico fra l'onorevole e Marilyn Jess, troppo breve per lasciare il segno


un'inarrestabile Dominique Charon fa l'en plain apparendo in ambo le storie. A darle man forte una parruccata Marilyn Jess e Yan Fortuni - mai cognome fu, in questo caso, più azzeccato:











Una delle voci che girano è che, a un certo punto, Pontello avesse preteso i diritti per l'uso del suo nome. In questo numero si anticipa la leggenda che si diffonderà sul web negli anni a venire:


Ovvio che, dal lavoro ad altro, il passo è breve:



Dopo svariati consigli nel corso dei vari numeri (memorabile quello per attaccare i francobolli) continua la saga dei "101 modi per utilizzare la fregna delle vostre amiche" :



Anche il killer più freddo e spietato si piega al magico richiamo dell'ammmore:



Pontello era un uomo fortunato...


...anche quando rimandava a dopo le incombenze lavorative, queste si risolvevano da sole!



Solitamente era il contrario, però il santone Rampur non era proprio fortunato:



Ma allora le foto in HD esistevano anche negli anni '80!



Questo simpatico e accogliente nascondiglio non è la prima volta che viene utilizzato nella rivista:



Gentilezze di ordinaria amministrazione fra sorelle:






















1) Daemon Daikron: Partiamo da pagina 5, l'ho notata solo io la somiglianza?


[NdR per gli amici francesi, il sosia di Jean Grecault è il comico Michele Foresta, più conosciuto come "il mago Forest", gran conoscitore di Gabriel Pontello, a giudicare da una sua vecchia e mitica battuta!]


2) Dopo aver superato "il mago" con i documenti contraffatti, la bella Sophie e la sua troupe iniziano il servizio fotografico all'interno del "Louvre".

E qui ho avuto una grande sorpresa, abbiamo sempre pensato che i letteristi fossero degli scappati di casa, invece questa volta quello di turno mi ha piacevolmente sorpreso con la sua cultura:


Il Re Luigi XIV di Borbone è noto al mondo come Re Sole, ma non credo in molti lo conoscessero come Luigi il Grande, eppure il letterista lo sapeva, dopo tante prese in giro mi sembra giusto elogiare la sua cultura in questo caso.


3) Ma torniamo al nostro "Louvre",


dove ai tempi i cartelli associati alle opere d'arte erano tutti accuratamente scritti a mano ... anche il cartellista della troupe non sapeva che il Re venisse chiamato anche Luigi il Grande ... e sono tutti francesi ... ancora merito al nostro letterista.


4) Prima o poi dovevamo scoprire chi fosse a procurare tutta la tecnologia da spia al nostro Supersex. Finalmente sappiamo che faccia ha il suo "Q" :



5) Per concludere questa carrellata di trivia abbiamo il vero superpotere di Pontello, quello che non mostra mai (con titoli cubitali) per non svelare il suo segreto e fregare così i suoi avversari:


Notate lo sguardo di Pontello, lui sa che non proverà dolore, ma la sola idea del dolore che avrebbe potuto sentire lo fa incazzare come una bestia e ... la punizione è immediata.


Che lo avesse d'acciaio lo sapevamo, almeno a detta delle signore da lui deflorate, ma anche le palle non scherzano a durezza.







1) Alle pagg. 3 e 4 siamo forse all'interno dello sconosciuto ristorante Le Paramount? Chi può saperlo...



2) Per l'interno del Louvre si utilizza una stanza probabilmente sconosciuta. Al di là delle tende il cui disegno ogni tanto spunta in qualche stanza, posiamo notare il parquet con il motivo a "freccia" e il fatto che non c'è boiserie:



3) Per il covo di Marot/Ordy siamo in una stanza sconosciuta - ancora! - in cui si vedono delle grosse casse e (forse) qualche amplificatore... sembra anche di vedere l'asta di un microfono, coperta dalla nuvoletta:



4) Per lo studio fotografico di Sophie/Charon siamo probabilmente in un vero studio fotografico (probabile fosse proprio quello che utilizzavano in quel di Montrouge, e che una volta era nella cucina/ripostiglio in Rue la Bruyère, per poi essere spostato). Il particolare che si nota di più è quello di una parete a mattoncini:


Attenzione, a un certo punto si intravede un tavolino sullo sfondo, che assomiglia ai due usati nel set delle finestre arcuate, ma la stanza non sembra essere nessuna di quelle conosciute da quel set:


Altro particolare che dà la conferma di essere veramente in uno studio fotografico:



5) Per l'officina di Pontello, il gigantesco computer non si sposta dalla stanza ottagonale:



6) Per "l'emporio", alias deposito di attrezzature speciali per agenti segreti, anche se mi sembra di averlo già visto non riesco a trovare corrispondenze,


ma qualcosa mi dice che siamo sempre nel set di villa Finestroni, anche se non nel box/scantinato più largo e già visto un bel po' di volte, ma in una cantina più piccola.


7) Per casa Diane/Putz, siamo in una stanza che non mi sembra di avere mai visto prima d'ora:



8) Per la sala di villa Marot/Ordy siamo nel set di villa Finestroni, stanza delle piastrelle multicolori:



9) Per la cantina di villa Marot/Ordy siamo invece nel box/cantina grande del set di villa Finestroni:



10) Per logica conseguenza, la stanza da letto di villa Marot Ã¨ nella stanza da letto circolare, nel set di villa Finestroni:



11) Per l'interno del ristorante L'Assette au Beurre, nel fotoromanzo di Cicciolina, chissà se siamo veramente lì, ma ne dubito, visto l'arredamento:



12) Per la "casa" del santone Rampur/Bonnafoux siamo sempre nel seminterrato già visto nei numeri scorsi, in località indefinita:



13) Per la cucina di villa Murget/Charon siamo nella cucina del set degli elefanti, vista una sola volta in Supersex #45:



14) Per la stanza da letto delle sorelle Magika siamo nella stanza prima bianca e poi blu:



15) Per la sala di villa Murget/Charon siamo nel set degli elefanti, nella sala con portaninnoli in legno verticale:








1) Ristorante Le Paramount, indirizzo sconosciuto, pag. 3



2) Via sconosciuta, con caratteristico muro graffitato, pag. 4



3) Ingresso sconosciuto, pag. 5. A rigor di logica è stato fatto nella stessa via dell'immagine precedente.



4) Arc du Carrousel, Pl. du Carrousel, Parigi, pag. 8 (© geppino666)




5) Indirizzo sconosciuto, finestra (o porta?) con particolare fregio centrale, pag. 9



6) Via sconosciuta, pag. 27, sarà nei dintorni delle Galeries Lafayette?



7) Galeries Lafayette, bd Haussmann angolo rue Lafayette, Parigi, pagg. 27, 52 (© sardanapalo)



Ora c'è H&M:



8) Villa Finestroni, 20 Rue du Clos de Ville, Sucy-en-Brie, pagg. 32, 55 (© pontellino)




9) Ristorante l'Assiette au Beurre, 11 Rue Saint Benoit, Parigi, pag. 75 (© sardanapalo)


Curiosità: la stessa medesima foto di repertorio era stata usata nel #117. Sembra esserci ancora un ristorante, ma non ha insegne, e su Google non si trova niente. Potrebbe essere chiuso, ma sembra strano che dalle vetrine si vedano i tavoli apparecchiati (però la foto potrebbe non essere aggiornata agli ultimi sviluppi).


Allora vediamo un po' di foto del 2010, prese da questo sito:
commerces-immarcescibles.blogspot.com/2010/02/lassiette-au-beurre.html

In quell'anno era già cambiata la proprietà, e il ristorante si chiamava "Le Petit Zinc". Ma la cosa interessante era il magnifico arredamento art déco creato ben prima dell'acquisizione e del cambio di nome... Inoltre, il vecchio nome era rimasto sulle insegne esterne, come la lista dei vini e il menù, ancora scolpiti nella pietra:











10) Via sconosciuta, pag. 77, non dovremmo essere lontano da rue de Chantilly



11) Villa sconosciuta, pag.85






(...di numeri non commentati...)
(1 commento, intervento e approfondimento di: pontellino)


1- pontellino 22 03 2025
Avete voglia di rivedere la mitica Dominique Charon in una delle sue tante tirate?
Io sì, e allora gustiamoci assieme questo #144, dove, assieme alla presenzialista DomPat troviamo Renate Putz - direttamente da Sodoma - e la nostra (almeno nel nome) Sandra Mauti.
Nel fotoromanzo di Cicciolina quest'ultima è in turno di riposo, per cui tocca darci dentro a Marilyn Jess, assieme alla stakanovista Charon, in questo numero schiavizzata (e schiavazzata) in lungo e in largo. Nemmeno alla Lancio assistevamo a uno sfruttamento così reiterato!

3 commenti:

  1. Spettacolare questa collezione di Supersex HD, grazie mille per l'impegno e la qualità. Scrivo anche perchè avrei una cortesia da chiedere, anche se un po' fuori topic.
    Tempo fa ero capitato in un tuo forum che parlava di fumetti erotici, ma mi sembra che non ci sia più. Il fatto è che sto cercando (in cartaceo o in digitale andrebbe bene comunque) Biancaneve n.64 (Il ritorno di Crisantepa).
    Non è che per caso tu o qualche tuo amico lo abbia o sappia indicarmi dove procurarmelo ?
    Grazie mille e cordiali saluti.
    Luca

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    1. Ciao Luca, sì, quel forum era su SZ, però, non potendo postare i link di download, ma solo immagine per immagine, alla fine, con l'avvento di Supersex, lo avevo chiuso per mancanza di tempo. E poi, intanto si erano allargati i siti "Zero in condotta" di Tippy e soprattutto "Vintage Comix" di charles, dove trovi tutto quello che è stato pubblicato nel web. Purtroppo il numero che cerchi non è fra quelli presenti, ma se caso mai dovesse arrivargli sono sicuro che lo posterà, tieni d'occhio quel blog (il link lo trovi nella colonna di sinistra, sotto Blog e siti amici).
      Per la versione cartacea ho provato a cercare sul web ma non ho trovato quel numero. Tieni d'occhio eBay, magari prima o poi spunta fuori, e magari vai a qualche fiera del fumetto d'antiquariato, dove puoi chiedere ai vari espositori.

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    2. Grazie mille per l'attenzione e la Superveloce risposta (d'altra parte se ti occupi di Supersex.... :) ) Farò come consigliato, e se per caso ti dovesse capitare fra le mani, tienimi presente. Salutoni e buon lavoro.

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