giovedì 25 febbraio 1982

Supersex #66



SUPERSEX #66SUPERSEX NEL NIDO DELLE VIPERE (MARZO 1982) ₤ 5.000, 132 pagg. + "assaggio" di Erotik, 20 pagg.
♚ Gabriel Pontello
♥ Christina Schwartz, Carole Pierrac, Isabelle Brel, Somchit Traymany, Patricia Cauchet
 Roger Merle, Bogdan Antonescu, Raymond Schettino, Gino Loubard, Fausto Costantino, Bernard de Guines


Prima apparizione sul web: 
19 gennaio 2019, scan 150dpi di pontellino
Data di questo post: 10 luglio 2021
Ultimo aggiornamento: 17 gennaio 2024


Versione in HD donata da Remolo e scannerizzata da uno scanzonato pontellino (cit. Dalnota :-)
RapidGator SS #66 300dpi



In questo numero gentilmente offertoci dal mecenate Remolo grazie all'intermediazione di Dalnota, a cui vanno i nostri più sentiti ringraziamenti, troviamo una scala reale di protagoniste femminili niente male.

Si inizia con la meno conosciuta del gruppo, Patricia Cauche(t), 


classica attricetta non proprio bellissima, ma con due occhi azzurri da infarto, per cui vale il solito discorso trito e ritrito in questo thread, ossia che non le daresti un centesimo vedendola nella foto di copertina, e invece la sua performance ci regala momenti esaltanti (vedere la foto intera a pag.19, diventata un po' un classico nei vari forum di Supersex). 



Ma ora arriva il poker delle regine, e che attrici: dapprima l'orientale Somchit Traymany, già apparsa una volta sulle pagine del mensile, in una scena che, a distanza di anni, viene ricordata ancora dagli appassionati della rivista.



Ma si avvicina il momento lesbo, e possiamo gustare, in questa giravolta di forme femminili, un'altra ritornante: Christine Schwartz, già apparsa nel #51 - quello della trasferta tedesca di Pontello - anche se con il nome di Sabine Kunst.



La sua partner, in questa piacevole scena saffica, è un'importantissima attrice qui al suo debutto su Supersex: la burrosa Carole Pierrac, anche se in questa puntata non la vediamo ancora con la patatina rasata nella parte bassa e il folto triangolo in cima a controllare il tutto. Vediamo qualche sua foto extra che ne esalta le doti naturali:







La Schwartz però non si accontenta del dolce abbraccio di Carole (forse anche per come si lasciano le due😆):


e nella scena seguente passa dall'altra parte della barricata con l'alleato Pontello,


ma solamente dopo che quest'ultimo toglie dai giochi - nella sua personale maniera - il nostro (probabile) connazionale - e pugile - Fausto Costantino, qua alla sua seconda breve comparsata. 



Dopo aver scoperto chi è il doppiogiochista principale dell'intricata vicenda, Carole Pierrac, per non essere da meno della Schwartz, ritorna nel triangolone finale, accompagnata dalla volpina Isabelle Brel, per una performance tutto pepe, che si conclude nel culetto... ma cosa sto dicendo, nel bel culone della dolce Carole, che non era affatto refrattaria a questi momenti anali da noi tanto amati. 



Che tempi ragazzi, un numero all-star veramente riuscito.

Allegato a questo numero di Supersex c'era un albetto di 20 pagine che andava a presentare il nuovo fotoromanzo "pornocolor" che sarebbe uscito da lì a poco: Erotik, sempre interpretato da Gabriel Pontello, che come popolarità aveva ormai superato tutti gli attori della Lancio😄


Questa "preview" era stata allegata più o meno a tutte le testate dell'International Press uscite in quel mese, per lanciare alla grande la nuova testata in cui si riponeva tanta fiducia.
Ora, non dubito che il numero di preview allegato a questo numero avesse le stesse dimensioni della rivista Supersex, per i puristi segnalo che la mia copia era allegata a un numero di Le Ore, quindi la dimensione è leggermente più grande di quella a cui siamo abituati (è comunque lo stesso formato che verrà usato per tutte le uscite di Erotik).

Ma magari ne parleremo più in dettaglio un'altra volta😉







Due le facce nuove in questa puntata, la minutina e carina Patricia Santos (qui data come “Cauchet”) e la deliziosa e — da lì a poco nei prossimi anni — quasi onnipresente nel cinema porno francese, Carole Pierrac. La Santos (conosciuta anche con gli pseudo Marianne Chevalier, Patricia Samba, Cauche senza la “t” finale) ebbe carriera breve ma intensa: una girandola di tredici pellicole, secondo EGAFD, e manciata di riviste nel ristretto giro di soli tre anni (1981-1983). Tra i suoi film da non perdere, per chi non la conosce ancora, segnaliamo le particolarmente notevoli “Les Delices du tossing” e “Femmes prêtes à tout” (aka “Sweet Tits in Orgy”) … sebbene appare per lo più in ruoli secondari (prostitute, cameriere, partecipante ad ammucchiate). È stata messa in miglior risalto forse nel film “Un Bon Client” del 1982 (dove recita, anche lì, una prostituta): ecco alcune immagini prese non dal filmato, quanto invece dalla pubblicazione patinata prodotta successivamente, (dove—segnalazione per i pignoli, come me—il ruolo recitato nella pellicola da Cathy Greiner viene qui invece svolto da Laura May):



















Ed eccola invece, dalla rivista “Love in Action” del 1981, in dolce lesbicata con Olivia Flores, raggiunte poi da un pelosissimo umanoide (e pensare che c’è poi ancora chi sostiene che l’uomo non sia disceso dalle scimmie…):













Dell’agguerrita Carole Pierac (aka Pierrac, Fabienne Krystalle oppure Parc, Francis Velvet, Françoise Verdier, Krystalle Fabienne…)





(il cazzo copiosamente sborrante qui sopra è sempre quello di Pontello, in “Ein Lasterhafter Sommer”) presente in decine e decine di pellicole (quasi sessanta, secondo EGAFD) e un sfilza di riviste, non ci dilunghiamo più di tanto dato che è facilmente trovabile sul web. Tuttavia ai neofiti con poca dimestichezza con il cinema di quegli anni consiglio (pensando a scene assieme a Pontello) di scaricare e visionare la spassosa scena in pieno giorno su un traghetto in mezzo al lago di Zurigo (nel breve periodo in cui la Svizzera cercava di trovare spazio come luogo accogliente ai produttori di hardcore) all’inizio del film “Heisse Haut im Sommerwind” (aka “Les Perversions d'un couple marié” aka “Hot Bodies”)



con il controllore che cerca di vidimare il biglietto mentre Pontello tasta il culo di Carole a prua della barca


Poi la trombata e sborrata all’aperto, osservati da diversi gruppi di turisti:









infine, la scena immediatamente successiva dove Pontello, dopo la scopata all’aperto, entra nella cabina e fa sdraiare la Pierac su un tavolo del traghetto dove si trovano quattro turisti e … a una di queste, fa “partecipare”, prendendole la mano per farla palpeggiare la disponibilissima Carole, mentre lui la chiava di nuovo.










Mitico!!!…







Continua la penosa carrellata di auto non degne del nostro investigatore trombatutte, questa volta una consumata famigliare “station wagon” di bassa lega che sarebbe assai più adatta a una massaia di Voghera; imbarazzante che un veicolo simile venisse assegnato “di servizio” a un agente della squadra VIP. Che fosse un modo di tenere un profilo basso? Non ci credo: con quel cappello da cowboy che porta, passerebbe magari inosservato nel Texas ma qui nel centro di Parigi lo targa a metà tra il gradasso e il pirla, “invisibile” quanto un fuoco d’artificio. Dunque tanto vale girare invece con un bolide fuoriserie. Può darsi che in effetti a Gabriel fosse stata assegnata un’auto sportiva e che, conoscendo la reputazione di Gabriel Pontello (nella vita vera), l’abbia persa in una partita di carte al casinò. E dunque si trova costretto a girare in una macchina prestatagli da qualche zia?😆








Dopo che questo numero ci ha permesso di individuare i set in Rue la Bruyére 43 - vedi rubrica dei luoghi qua sotto alla voce numero 4 - a mesi di distanza, riguardando questo Supersex #66, una fortuita intuizione di pontellino mi permette di dare una forma allo stanzino 6 finora a noi sconosciuto (aggiunto in marrone nella piantina 3D).



Da questa foto (da pag. 108) notate la vista che si ha dalla finestra:


Ed ora guardate il cortile interno di Rue la Bruyère:


Notate nulla ? 😄

Pontellino ha beccato la finestra vicina all'ingresso dell'appartamento e che dà sul cortile interno, ed infatti nelle foto della sequenza precedente a pag. 107 vediamo proprio l'ingresso dell'appartamento:


osservate il fregio dietro la testa della Brel e che ritroviamo nel fotogramma sotto:



Subito dopo la sequenza a pag. 107 scattata all'ingresso dell'appartamento troviamo questi scatti dove possiamo intravedere quello che dovrebbe essere uno specchio (che riflette in parte anche il flash del fotografo) e la finestra con vista sul cortile interno:


questi e gli scatti successivi (lo sappiamo dalla vista della finestra a pag.108) sono quindi ambientati nello stanzino 6:




La sibillina Isabelle Brel ci indica anche la porta con la quale si accede al resto dell'appartamento, contrassegnato con la "?" nella piantina, e che per noi rimane un mistero:



Ora, secondo una precisa sequenza fotografica, qualcosa penso di averla inquadrata ma è solo un'idea, servono più dati per essere sicuri.

La sequenza è questa:

- Pag. 29 SS entra dal balcone;


- Pag. 30 SS dalla stanza centrale 2 entra nel corridoio che porta all'ingresso (guardate il vaso sul tavolino sotto il suo gomito, presente nella stanza centrale 2);


- Stessa pagina foto successiva, SS sembra entrare nella stanza fotografica tra la cucina antica con cappa e una finestra oscurata, si vede il nastro adesivo con cui tengono i pannelli sui vetri;


- Pag. 31 la Brel entra dal portone d'ingresso ed alle sue spalle si vede la porta finestra che da sullo stanzino 6 che abbiamo appena trovato;


- Stessa pagina foto successiva, entra nella sala grande centrale 2 (vedi il vaso sul tavolino) e SS le arriva alle spalla dall'ingresso;


- Pag. 32 SS esce da dove è entrato;


- Pag. 85 vediamo che tra la cucina e la finestra oscurata non c'è nessuna porta, quindi SS era appoggiato al muro e faceva finta di entrare da lì nella stanza;


- Stessa pagina terza foto, si vede una seconda finestra oscurata dietro al macchinario;


- Pag. 108 ultima foto, osservate tre dettagli, la barra bianca sotto al braccio di "Mac Lean", il tubo nero dalla forma strana sopra la testa della Pierrac e sopra la testa della Brel il quadratino nero ed il tubo bianco che sale verso le tubature sul soffitto:


ora passate a Pag. 109 seconda foto e vedete SS che entra da una porta, notate il tubo bianco che sale a sinistra della porta e la barra bianca dietro la porta ... il quadratino nero era la porta che si stava aprendo per far entrare SS. 


Stessa pagina ultima foto vediamo meglio la barra bianca e scopriamo che il tubo nero torto è in realtà una scala. Quindi dietro la cucina c'è un'altra stanza;


- Pag. 110 ultima foto ... questa mi mette in crisi di brutto. Si vede che Mac Lean/Merle appoggia il piede su un termosifone di quelli bassi a pavimento e c'è come una finestra dietro il termosifone che fa entrare in un'altra stanza, dalla porta aperta si vedono dei mobili sulla sinistra. Dietro di loro c'è la finestra aperta. Questa è complicata da posizionare con certezza.


- Pag. 117 prima foto si vede la parete opposta alla cucina e la seconda finestra oscurata, non riesco a capire bene se dietro di loro, finito il mega lavandino, ci sia o no una porta vicino alla finestra ma penso di si;



Da tutto questo penso (ma non ne sono in alcun modo sicuro, ho bisogno di altri dati più certi) che unendo queste tre foto sotto:




Partendo dalla finestra sul cortile interno che abbiamo trovato (la numero 1) e considerando che dietro la cucina ci deve essere un'altra stanza, la stanza delle "foto" dovrebbe essere compresa tra le finestre 2 e 3. La finestra 4 dovrebbe essere quella della stanza dietro la cucina (da cui entra SS) e che potrebbe essere la stessa che si vede a Pag. 110, quindi la stanza che si vede in penombra nella stessa pagina ha la finestra numero 5.

Quindi riassumendo:

Finestra 1 stanzetta che abbiamo appena identificato;
Finestre 2 e 3 stanza delle "foto";
Finestra 4 piccola stanza dove "si butta Mac Lean";
Finestra 5 stanza in penombra con mobili ammucchiati;

La stanza delle foto penso fosse la cucina dell'appartamento, che a questo punto credo usassero come studio fotografico e per lo sviluppo delle pellicole, e questo spiega perché non abbiamo mai scene girate in queste stanze, usavano solo le stanze più grandi per i servizi fotografici ed i film. [NdR più tardi è probabile che questa stanza diventerà una sorta di "sgabuzzino"]

Diciamo che al momento abbiamo aggiunto un pezzettino di certezza (finestra 1) ed un seme di conoscenza che speriamo possa fruttare, di "terra incognita" ce n'è ancora tanta da scoprire.










Numero stringatissimo per l'humour. Possibile che ci fosse un diverso sceneggiatore?



E come non aggiungere anche la battuta preferita dal forumista guyduzaire?




















1) La casa di Pontello di questo numero, nella sala con portaninnoli in verticale del set con gli elefanti


nel #57 era la casa del magistrato Lambin/Servien:


e nel #48 la villetta di Renard/Royer:


e si vede anche in Golden Gay. Eccola qua dal #11:


Ovviamente la vediamo in molti altri numeri di Supersex, essendo apparsa, per la prima volta, nel lontano #19!


2) A pag. 27 Mac Lean spiega a Pontello dove abitano la Sanders/Pierrac e la sua amica Fletcher/Brel: in Avenue Renè Coty 28. Ovviamente la foto di riferimento, un paio di pagine dopo, non è a quell'indirizzo:



3) Ennesima prodezza da stunt-man per Pontello, dopo quella del #64:


La stanza utilizzata per questo scatto è la stanza 2 (quella centrale) del set situato in Rue la Bruyère 43 (vedi anche rubrica dei luoghi), vediamola all'interno:



4) La stanza all'Hotel Hilton usata da Mac Lean altra non è che il set del proiettore, stanza delle pareti a cornice:


set già molto usato in passato. Nel #60 è nel Palais de l'Institute de France:


nel #56 è lo studio del dott. Lemaire:


nel #49 è villa Aziz:


nel #46 villa Goulard:


e, in Golden Gay #1, casa Villier:



5) Per l'ufficio di Goshenko hanno usato sempre lo stesso set, ma si sono spostati nella stanza del proiettore e del vecchio telefono:



6) Notate l'indirizzo nella didascalia:


Ovviamente è un indirizzo sbagliato! Come si può notare dal caratteristico ingresso concavo e dal cancelletto in ferro, siamo in Rene Coty 23, del quale abbiamo già parlato più volte.


7) La casa di Katina/Schwartz:


è già stata usata in Golden Gay #1 per ben due diversi set! Vediamone uno:


Il medesimo set, da una diversa angolazione, è anche stato usato almeno in SS #46, 49, 56 e 60.

In questa puntata vediamo anche il probabile ingresso al pianterreno con le scale:




8) Sappiamo che Pontello non fosse propriamente una mezza sega, anzi, ma possibile che possa tenere sollevato il lato di una macchina con una sola mano?


Più probabile che l'ombra anomala che si intravede sia quella del cavalletto che tiene sollevata la macchina.

Altro errore di concetto: ponendo che questo modello di macchina abbia la trazione anteriore, Pontello, per evitare che la macchina potesse muoversi, avrebbe dovuto alzare le due ruote anteriori, e non quelle dal lato destro (in questo caso avrebbe pure rischiato di essere investito)!


9) A pag.28 abbiamo una foto del cortile interno di Avenue René Coty 23 (vedi anche rubrica dei luoghi).


Tutto a posto? Mica tanto. Seguitemi nei ragionamenti dei tre esperti del Team Locations.

sardanapalo:
Ebbene si, abbiamo una foto scattata dall'interno di 23 Avenue René Coty, e io sono estremamente CONFUSO. La foto sembra presa dall'ala a destra rispetto all'ingresso e non a sinistra come pensavamo e si direbbe presa da circa il V piano. Prendendo la foto del pompino di Isa Kara e quella di Pontello che scavalca la ringhiera, siamo all'altezza degli abbaini della casa sul retro di Rue de la Tombe Issoire, quindi circa al VI piano. Ma se prendiamo la foto di Pontello appoggiato con la schiena alla ringhiera, vediamo le cime degli alberi, che arrivano circa al V piano, molto piu' in basso. Cosa possiamo dedurre da tutto cio'? BOH!! Se l'appartamento fosse nell'alla destra del palazzo, potremmo essere circa nella zona evidenziata:


Come si spiega allora la lunga vetrata vista in varie puntate?


Ribadisco, sono molto confuso e probabilmente i ragionamenti sono un po' deliranti, l'unica certezza e' che uno di quegli appartamenti fosse usato dalla troupe di SS.

Daemon Daikron:
Interessante il discorso sulla pagina 28, ho buttato l'occhio e sembra proprio che la foto sia fatta proprio sul retro del giardino


I tre punti di riferimento non danno dubbi (1 vialetto laterale, 2 viale principale e 3 muretto di sostegno), ma il dubbio di sardanapalo sul punto in cui è stata scattata la foto c'è tutto


non coincide con il punto dove si trova il balcone che ho individuato io come set storico (la freccia che ho messo è solo per indicare da che parte si trova il balcone, non il punto dove si trova il balcone). Quindi la mia ipotesi è che la foto sia stata scattata da un altro set (in fondo ne avevano molti) che magari si trova nello stesso caseggiato ma ad un piano e lato diverso, c'è da vedere se nelle storie precedenti si riesce a trovare qualche panorama coincidente con questo.

Nella mia ricerca su maps purtroppo non ho avuto modo di poter visionare questa parte della mappa in 3D e questo mi ha infastidito, quindi mi sono detto: "ma è possibile che non si trovi in rete qualche foto alternativa di questi palazzi ?" e così... ho cercato appartamenti in affitto in quella via 😁.

Purtroppo l'unico appartamento che ho trovato ha due foto lì vicino ma non proprio quelle che servivano a noi


foto 1, palazzo lato opposto del giardino


foto 2, palazzo del set ma ala destra rispetto all'ingresso


la foto di pagina 28 dovrebbe essere stata scattata più a destra del bordo di questa foto.

Già così mi sento soddisfatto per aver esplorato (da casa) un pezzetto di quel quartiere altrimenti invisibile ... ma ho fatto di più 😈.


Indovinate dove siamo ?

Siiii è l'appartamento al primo piano quello al cui balcone era appeso Pontello 😁.


Se guardate fuori dalla finestra potete vedere il palazzo di fronte e le due frecce (se ingrandite) mostrano i due segnali stradali che potete vedere qui


Sarebbe stato bello trovare gli interni del set ma con i mezzi che abbiamo è già un successo 😁.

sardanapalo:
Per quanto non mi convinca del tutto a questo punto un'ipotesi che potrebbe spiegare il tutto sarebbe che avessero accesso a piu' di un appartamento del condominio.

geppino666:
Torno dalle ferie e non posso esimermi dal fare i complimenti sia all'ottimo Sardanapalo sia alla preziosa new entry Daimon.
Solo una nota - alla foto a pag 28 si vede nel controcampo il palazzo che si trova all'opposto del mitico palazzo di Av. Coty.in corrispondenza del palazzo che presumiamo "inesistente" nella discussione sulla foto di isa Kara.
Si nota anche che il palazzo è molto diverso da quello attuale e quindi l'ipotesi che fosse molto più basso è plausibile.
Ho cercato di vedere se si trovava magari una foto su un altro numero ma nisba.

pontellino:
L'ipotesi che avessero accesso a più di un appartamento del condominio mi sembra credibile: all'epoca eravamo in pieno boom del porno cartaceo, i guadagni erano ottimi. Quale migliore occasione se non affittare una parte (o tutto) di palazzo per allestirvi set e uffici? Avrebbe semplificato di molto le varie operazioni. Magari era l'antenato dei famosi studi di Montrouge (o magari ne era una diramazione).


10) In questa avventura, per casa Pontello si usa il set degli elefanti. Dapprima si vede il piccolo stanzino con il divano con la coperta zebrata rosso e nera (da non confondersi con il letto della stanza attigua che ha una coperta uguale):


Che non vi tragga in inganno il quadro che vedete sopra il mobile, che solitamente era in sala, ma che per questa occasione è stato spostato qui:


Questo stanzino lo avevamo già visto nel #48, come casa di Nathalie/Maillol:


Anche in questo caso potete vedere, sul divano, i cuscinetti con gli elefanti, che ogni tanto sono apparsi anche in sala!


11) Sempre casa Pontello, dalla piccola stanzetta con divano si passa alla stanza dei ciondoli:



Questa medesima stanza, nelle sue varie angolazioni, l'abbiamo già vista molte volte: per una lista delle sue apparizione fino a questo numero, andate a vedere la rubrica dei trivia in Supersex #57!


12) Per la stanza da letto di casa Sanders/Pierrac si usa la stanza 3 con nicchia del set in Rue la Bruyère:


L'avevamo già vista in Golden Gay #9, dove era usata come stanza di Arlene/Obaya:








Andiamo con qualche "spigolatura" fattami notare dall'egregio forumista guyduzaire:

1) a pag. 64 Katina intima a Beryll Sanders di consegnarle la busta con i microfilm. E Beryll risponde "No! Mi faccio ammazzare piuttosto!..."


Ma se ti ammazzano, cara mia, prendono ancora più comodamente la busta!


2) a pag. 80, al termine della scena lesbo, Beryll Sanders colpisce Katina con un posacenere.


La didascalia dice "E colpisce con forza la nuca di Katina..." ma la posizione corrisponde alla tempia!


3) Successivamente, sul sofà, sorvegliata dal russo, tiene la borsa del ghiaccio in zona parietale!



4) A pag. 53, Pontello è risalito in macchina e non si è accorto di Katina nascosta sui sedili posteriori. Ora, i finestrini non sono feritoie ma ampie vetrate, e che fine ha fatto la supersensorialità? Ogni tanto fa cilecca. 



5) a pag. 81 ( ...e nelle sgangherate supercars)
il furgone usato da Pontello viene indicato come appartenente alla Squadra Vip. Sgangherato!



6) a pag. 108 - prima foto in alto: Mac Lean tende ad assomigliare ad Aznavour...








1) Boulevard Saint-Germain, Parigi, pag. 5 (© sardanapalo)



Il balcone dovrebbe essere quello a destra sopra i locali:



2) Quai de la Seine, Parigi, pag. 25 (© sardanapalo)


Sullo sfondo si intravede il Pont de l'Alma.



3) 23 Avenue René Coty, cortile interno, pag. 28 (© sardanapalo)







4) 43 Rue la Bruyère, Parigi, pagg. 29 e 32 (© Daemon Daikron)



Purtroppo Street View non ha una foto esattamente davanti al portone ma se guardate le foto dei palazzi a sinistra ed a destra della strada perpendicolare al balcone ...



potete vedere tutti i dettagli architettonici coincidenti con quelli della foto di pag. 32, compresa la targa che indica il nome della via che tanto abbiamo cercato di leggere (Rue la Bruyère).

Comunque la vista 3D dall'alto un po' aiuta a riconoscerlo meglio:


Quindi il balcone da cui "entra" o "esce" il nostro eroe è in Rue la Bruyère 43.


Ora so cosa penserete tutti: che il palazzo qua sopra è lo stesso che vediamo a pag. 29 (vedere blooper #2). In realtà no, anche se ci assomiglia tantissimo!


5) Pont de l'Alma, Parigi, pag. 53 (© sardanapalo)




6) Quai de la Seine, Parigi, pag. 82 (© sardanapalo)


Sullo sfondo il Pont de Sully.



7) Ile de la Cité, dietro Notre-Dame, Parigi, pag. 106 (© sardanapalo)







(...di cinesi, gentili donazioni, natali erotici e spam varie...)
(24 commenti, interventi e approfondimenti di: badabing, dalnota, doger24, gmoricons, guyduzaire, Helmut, pan, pontellino, sardanapalo)


1- pan 26 09 2012
C'è anche un altro numero, il 66, di argomento politico-spionistico persino con un'agente cinese.

2- Helmut 26 09 2012
pan, devi assolutamente postarci il nr. 66, con la stupenda Christine Schwarz e la rotonda Carole Pierac.
Metti a posto lo scanner, fallo per noi…!!!

3- pan 26 09 2012
Nel 66 c'è anche Isabelle Brel, una delle mie preferite in assoluto, non porca, non bonazza, semplicemente una bellissima ragazza. Cercate i suoi film sul mulo e poi mi direte.

4- pontellino 24 12 2017
Ragazzi, it's that time of the year again!!! Auguri a tutti quanti!!!



Per questo Natale un piccolo pensierino "extra" serie: sto parlando della preview di Erotik, albetto spillato di una ventina di pagine che veniva allegato in omaggio ad altre riviste dell'International Press per fare pubblicità alla nuova rivista in pornocolor, che da lì a breve avrebbe invaso le edicole di tutta Italia. Questa copia in particolare era allegata a Le Ore #753



Questo albetto lo si può trovare sul web, in vendita - anche singolarmente - a prezzi abbastanza esorbitanti (infatti non ne vendono uno) ed è spesso chiamato Erotik #0. Non riporta niente di inedito, tutte le foto di questa preview le si troveranno poi sul #1.



5- badabing 24 12 2017
Delizioso regalo, pontellino!
Auguri a te!!!

6- pan 24 12 2017
Grazie per la chicca e auguroni!

7- pontellino 19 01 2019
Dopo le varie festività, i vari chili accumulati et le varie scannerizzazioni fatte nei pochi momenti liberi per accontentare gli affezionati lettori del fotoromanzo numero 1 in Italia, tentiamo di tornare in peso forma emulando, almeno in piccola parte, le gesta del nostro Gabriel in questo Supersex #66, "Supersex nel nido delle vipere". Numero che presento con piacere, ben sapendo quanto il mio caro amico badabing lo attendesse con impazienza, da quel giorno in cui, incautamente, gli avevo accennato di averne iniziato l'opera di scansione. Numero, fra l'altro, su cui avevo sperimentato uno scan con un contrasto più elevato, ma alla fine, in comune accordo con il professor badabing, abbiamo convenuto che la "vecchia" versione, con le sfumatute più delicate dei grigi, mantenesse un grado più alto di visibilità in molte scene tendenti allo scuro. Questo significa che ho dovuto praticamente rifare la scannerizzazione una seconda volta!
Beh, c'è voluto un po' di tempo ma ne è valsa la pena!
[Testo usato per il post di apertura]
Non mi resta che augurarvi un buon weekend, e chiedervi di pazientare per i prossimi scan: il tempo è veramente poco, e in più sto pensando a come rendere disponibili i vecchi scan ormai fagocitati da ImageVenue... una cosa lunga da organizzare e che porta via ulteriore tempo per essere fatta in maniera decente. Per ora vi ricordo comunque che tutti i miei scan di Supersex e di Erotik sono disponibili, gratuitamente, al download in una comoda cartella di immagini sul blog del caro collega Dalnota.
Ci si legge il prossimo mese(e fatemi sapere per le immagini mancanti, conoscendo ImageVenue ce ne saranno senz'altro).

8- guyduzaire 19 01 2019
Bellissima sorpresa del sabato tardo pomeriggio (sono appena rientrato alle 18:30).
Numero favoloso, download "de toutes les pages" senza inconvenienti... Da leggere e gustare con tutta calma, dal poco che ho intravisto nella fase di acquisizione. (*)
Il poker d'assi di cuori è di tutto rispetto, e le scene sono promettenti come del resto in tutte le avventure del nostro eroe.

Un ringraziamento a chi ha fatto doppia fatica di lavorazione, a chi a devoluto il bendidio e a chi lo ha concesso in lavorazione.
Buon fine settimana
GdZ

(*) c'è il solito fastidioso inconveniente con il sito di transito che apre delle videate non richieste con varie sorprese non richieste. ben venga un altro link (che non sia troppo intransigente) per condividere le storie.

9- pontellino 19 01 2019
Eh, lo so, guy, sono una bella rottura di scatole, purtroppo è il prezzo da pagare quando si usano siti a costo zero. Però mi sembra di ricordare che ci fosse un modo per bloccare i vari pop up pubblicitari, senz'altro per mozilla... ma forse anche per chrome. Magari qualche utente più esperto potrà ricordarci qualche trucchetto...

10- dalnota 21 01 2019
Adblock Plus !

Facilissimo da installare, blocca QUASI tutto !

11- doger24 24 01 2019
Personalmente uso contemporaneamente "uBlock origin" e "AdNauseam", per Mozilla funzionano meglio di Adblock Plus (che usavo in precedenza...).

Un saluto a tutti

12- badabing 03 02 2019
pontellino ha scritto(7):
… si inizia con la meno conosciuta del gruppo, Patricia Cauche, classica attricetta non proprio bellissima per cui vale il solito discorso trito e ritrito in questo thread, ossia che non le daresti un centesimo vedendola nella foto di copertina, e invece la sua performance ci regala momenti esaltanti …

Ma assai meglio conosciuta, of course, coll’altro suo nome d’arte (tra i tanti che usa: aka Marianne Chevalier Patricia Samba…) Patricia Santos. 

[Testo usato per l'approfondimento storico di badabing]

Grazie pontellino, remolo e dalnota per questo ennesimo grande regalo!

Con questo post si è giunti alla soglia di un traguardo importante: mancherebbero ancora solo 4 numeri per completare la prima arcata “d’oro” della rivista, ossia tutte le puntate fino al n. 85 (la quale, come ha avuto occasione da segnalare il grande pontellino, era “l'ultimo numero della prima fase di vita editoriale di Supersex. Da quello successivo la rivista sarebbe passata da mensile a settimanale con meno pagine per il nostro super alieno”). A completamento della mitica “prima serie” resterebbero dunque i nn. 73, 77, 83 e 84:




Grande risultato! Complimenti e ringraziamenti a tutti quanto hanno contribuito con i loro generosi post, in questi anni.

13- guyduzaire 03 02 2019
Un sentitissimo grazie a badabing per il preciso SAL (Stato Avanzamento Lavori). Tra tutti i numeri della prima serie (sino all'85), mi risulta incompleto anche il 79, ma potrebbe essere una mia dimenticanza; per quel fascicolo possiedo solo una sequenza del nostro nella versione con la benda sull'occhio....
Dove posso trovare il numero completo ?
Con un immenso grazie fin da ora.
GdZ

14- badabing 03 02 2019
Hai ragione, guyduzaire, grazie della precisazione. Anch’io, di quel numero, possiedo solo immagini di 46 delle pagine (dovrebbero essere almeno il doppio) e credo sia uno di quegli scans ripresi dal vecchio, ormai defunto sito “deltadivenere.it” dove si postava puntate di Supersex in forma incompleta.

Forse l’amico pontellino (osannato sia suo nome) può anticiparci se un giorno non lontano, vedremo il numero al completo?

15- pontellino 10 07 2021
Il debutto della fantastica e burrosa Carole Pierrac!!!
Non vi basta? Oltre a graditissimi ritorni e al seguito dei ragionamenti sul set in Avenue René Coty 23 dello straordinario Team Locations, c'è anche la preview di Erotik!!!

Apriti, sesamo: https://pontellino.blogspot.com/2021/07 ... ex-66.html

16- guyduzaire 13 07 2021
Ho come l'impressione che vi siano più refusi (fotografici, ambientali, scenografici, testuali, ecc.) che scopate; queste ultime erano poi il vero scopo per la vendita della rivista.

oggi 2021-07-13 (il 13 porta fortuna)
per il #66 (forse nei bloopers...)
[Testo usato per le spigolature di guyduzaire]

Nel testo che accompagna il #66, ci sarebbe anche da correggere un "affato", parlando del culone della bella Carole.

17- guyduzaire 18 07 2021
Trovo che la miglior battuta del fascicolo #66 sia a pag. 59, quando Pontello riconosce che "le donne ne sanno una più del diavolo, perfino una più di me!"
A pag. 53... [Testo usato per le spigolature di guyduzaire]

18- guyduzaire 19 07 2021
Sempre nel #66, a pag. 71 si legge l'esortazione di Beryll a Katina a leccarla al meglio, usando una locuzione ("smucina") che interpreto come tipica di alcune regioni e non di altre. Ora, nelle zone di lingua italiana dove ho vissuto (ponente ligure, Piemonte, Biellese) non ho mai sentito tale espressione. I casi di utilizzo di idiomi (molto rari nei fascicoli...) ma caratteristici di alcune aree, possono forse indurre a capire da dove provenisse la/e persona/e che scrivevano i testi?
Ma non fasciamoci la testa su queste cose...

GdZ

19- sardanapalo 19 07 2021
Dal dizionario "nell'uso dell'Italia centrale: mettere le mani dappertutto, rovistare". Altre volte ho avuto l'impressione di un utilizzo di tipiche espressioni romane, adesso ovviamente non mi viene in mente un esempio, e mi ero "stupito" perche' pensavo ad una redazione a "trazione" milanese, stupore immotivato visto che e' assolutamente normale che un non milanese lavori a Milano.

20- pontellino 14 09 2021
Essendomi messo alla pari con le revisioni dei post, cosa posso fare per farvi passare qualche minuto in una sana lettura?
Innanzitutto vi ricordo questa scena da SS #66, dove Pontello faceva lo stunt-man dondolandosi con nonchalance dai balconi di Parigi:

[Immagine del luogo #4]

E poi vi chiedo: ma quante possibilità ci sono che il fantastico Team Locations di Supersex potesse trovare questo luogo? Bene, andate a vedere il luogo #4 qui:
https://pontellino.blogspot.com/2021/07 ... ex-66.html

21- pontellino 31 05 2022
Se avete voglia di leggere qualche nuova scoperta e qualche nuova congettura, a Supersex #66 ho aggiunto un articolo di Daemon Daikron sulla scoperta di qualche nuova stanza nell'appartamento in Rue la Bruyère 43! https://pontellino.blogspot.com/2021/07/supersex-66.html

Aggiornata anche la pagina dei set: https://pontellino.blogspot.com/p/i-set-di-supersex-gli-interni.html

22- gmoricons 05 08 2023
supersex 66 era già stato postato?

23- badabing 05 08 2023
Sì, da Pontellino al post #3173 di questo thread 4 anni fa e poi, in alta risoluzione, sempre da Pontellino sul suo blog.

24- pontellino 05 08 2023
gmoricons ha scritto (22): sab ago 05, 2023 12:17 pm
supersex 66 era già stato postato?

 


gmoricons ha scritto: mer dic 15, 2021 10:27 am
Questi sono i numeri ancora mancanti esattamente 20:

84
97
111
112
113
135
137
138
139
142
147
156
161
164
165
168
177
178
185
186

Io non trovo sul blog nemmeno i nn.79 e 83...mi date il link?

Grazie mille per tutto quello che fate

 


pontellino ha scritto: mer dic 15, 2021 1:09 pm
Sul blog non li trovi perché siamo arrivati a postare questo weekend fino a Supersex #71...
il #79 è presente in forma incompleta a pag. 20 di questo forum, il #83 a pag. 237, ovviamente non sono scan a 300dpi e vanno salvati immagine per immagine. Tutte queste info le trovate nel link che ho messo prima, semplicemente evidenziando (cliccando) una cover singola e schiacciando sulla "i" di informazioni in alto a destra della foto della copertina.


L'anno prossimo arriveremo anche a postare questi numeri a 300dpi sul blog, andando finalmente a completare l'arcata d'oro dei primi 85 numeri di Supersex.

pontellino ha scritto: lun dic 13, 2021 12:53 pm
Tutti i numeri (anche i pochi mancanti) verranno proposti sul blog. Se comunque vuoi vedere quali numeri sono stati postati finora sul web, qua trovi tutte le copertine dei numeri disponibili. Le poche copertine mancanti (saranno forse una decina?) sono i numeri ancora inediti:


Piccola nota a latere: sul link qua sopra, Google mi ha rimosso tutte le cover, per cui ho rimesso (censurate) solo quelle postate sul blog a 300dpi... ad ora siamo arrivati a SS #101... tutti gli altri scan che trovate in rete sono i miei che girano ovunque, oppure quelli vecchi di Delta di Venere...

4 commenti:

  1. Ciao Pontellino,

    me ne sono accorto solo io che il servizio “Love in Action” è fatto nella stanza con lo specchio già vista nei numeri precedenti di Supersex ?

    Vuoi vedere che in giro c'erano anche le foto dei fotoromanzi porno a colori ?

    Ciao, DD.

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  2. Ma certo che non te ne sei accorto solo tu ;-)
    Se un servizio veniva scattato a Parigi, con buona probabilità i set erano sempre quelli...
    Avevamo già trovato qualcosa di simile nel #46 con Christina Burke!

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  3. Quando un prete piace si dice che è così simpatico che non sembra neanche un prete. E' un complimento o gli si è dato del fallito?
    Christine Black è così bella che non sembra neanche una pornostar.
    Rigiro la domanda!

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