EROTIK #7: STORIA DI DIADEMI E DI CAVALLI (27 MAGGIO 1982) ₤ 5.000, 84 pagg
♚ Gabriel Pontello
♥ Marilyn Jess, Helen Shirley, Nabella Houdré
♥ Marilyn Jess, Helen Shirley, Nabella Houdré
♠ Bernard Retard
♟ Jacques Leroudier, Michel Jean, Germain George, Jacky N'dri, Arnaud Chapelain, Stephane Johner, Dominique Combe, Emilio Lavin
Prima apparizione sul web: 11 marzo 2016, scan 150dpi di pontellino
Data di questo post: 6 novembre 2021
Ultimo aggiornamento: 17 gennaio 2024
Versione in HD scannerizzata da - nomen omen - pontellino (cit. Dalnota :-)
Questo numero continua la tradizione inaugurata due uscite prima, ovverossia la presenza di due star di rilievo assieme ad una new entry.
Già lo sapete, una delle due star è la presenza fissa di Amanda, magistralmente interpretata da Marilyn Jess, la bellissima e giovanissima complice dell'Erotik marpione.
... e come dare torto alla produzione? Una star di questo livello era da tenersela stretta, ricorrendo a tutti i mezzi a disposizione: compenso da nababbi, contratti capestro, minacce di cessione anticipata alla concorrente Lancio😅
Ma la prima star, anzi, scusate, la prima Star - con la S maiuscola - che incontriamo nella storia è lei, la Contessa della raffinatezza, la Duchessa della classe, la Principessa della sensualità : avete ovviamente già capito di chi sto parlando.
Mesdames et Messieurs, Nobless Oblige, la sola ed unica Helen Shirley.
Mesdames et Messieurs, Nobless Oblige, la sola ed unica Helen Shirley.
Fra l'altro la Shirley - se escludiamo la Jess per ovvi motivi - è la prima attrice che ricompare in una seconda storia di Erotik, essendo già apparsa nel #2.
Ma noi non ci lamentiamo di certo, anzi...!
Chi sarà la povera new entry che dovrà soggiacere all'impetuoso confronto con due regine di cuori di questo calibro? In questo caso abbiamo la sconosciuta, probabilissima OTW (One Time Wonder) Nabella Houdré, che comunque ci regala un bel triangolo finale.
Peccato che non sia troppo aiutata dalle tonalità molto scure di questo numero, ma i signori della produzione si erano confusi: pensavano di essere sul set di X-Files, mentre invece erano in quello di XXX Files!
Per quanto riguarda i fanti di picche, invece, ne abbiamo solo uno, e anche lui è una new entry che non mi sembra si rivedrà in seguito. Vi presento il sosia francese di Fabio de Luigi, Bernard Retard:
Anche l'attore francese è un comico, infatti - in una gradita citazione del primo film di Indiana Jones - tenta di ammazzare uno scatenato Erotik a colpi di frustino:
...uno dei rari exploit umoristici di questa puntata!
La raffinatissima Helen Shirley (aka Nicole Segaud) tira fuori questa volta, per nostra gioia e godimento, il suo lato “troia” e ci offre una scena anale da premio Oscar …
È vero che in contesto monocromatico, avevamo già visto la bellissima Nicole offrire il 2° canale sulle pagine si Supersex sia al “sostituto temporaneo extraterrestre” Patrick Perrin (n° 44) sia a Pontello stesso (n° 49), nonché in un fotoromanzo inserito nelle “Ore”, con trapanazione affidata in quella occasione a Dominique Aveline:
Il che però solleva un fattarello interessante: non rammento d’aver visto altrove (certamente mai in un film, ma nemmeno in qualche altro servizio cartaceo) la bella Segaud/Shirley donare il didietro in altri contesti e dunque ad altri attori. Ma in questo periodo era sposata con (e ha recitato più volte assieme a) proprio colui che all’epoca venne considerato lo stallone francese “tromba-tutte” per eccellenza, Richard Allan detto “queue de bèton” (cazzo di cemento). Ma tra Richard e Helen—che io sappia—mai una scena da sodomizzazione davanti alla fotocamera o alla cinepresa. Curioso assai…
Come “occasione mancata” questa volta (e qui ancora, come già nel Supersex n° 69, “meno male”!) l’ennesima vecchietta, ma in questo caso introvabile ogni ulteriore notizia identificatrice, forse perché—se fosse attrice venuta dal mondo “legittimo”—avrà adottato un nome d’arte finto per l’occasione, oppure perché non era affatto attrice bensì membro dell’équipe di produzione - o moglie di qualcuno agli studi parigini. Comunque nessuna voglia (almeno, da parte mia…) di vederla “in azione hard” per cui … meglio così😅
...ma siamo sicuri che lo scrittore di Supersex e di Erotik fosse lo stesso?😃
Per la donna sportiva:
Per la donna con le caldane:
Per la donna romantica (va bene anche se è una bugia):
Per la donna da punire (anche se non sapete per cosa, tranquilli, lei lo sa):
1) La villetta di pag.28, che in questo racconto di Erotik viene spacciata come la Prefettura di Polizia
in realtà è una foto di repertorio di villa Trianon (in questo numero non c'è nessuna delle sue stanze usata come set interno) che era già apparsa in Supersex #62:
Daemon Daikron ha condotto una mirabolante ricerca per individuarla, che purtroppo non approda al risultato sperato, ma - come spesso capita - il viaggio diventa più significativo della destinazione di arrivo. Ve lo faccio raccontare da lui nel suo tappabuchi su Supersex #62.
[NdR: il risultato sperato è infine arrivato, ed è tutto raccontato in una mirabolante trilogia al link qua sopra. I ragazzi del Team Location sono incredibili].
2) Per la casa di Daphne/Shirley ritroviamo il set dei quadri illuminati e dei flipper:
Questa stanza - come io e badabing scrivevamo nelle note a Supersex #58 - è situata all'interno di un appartamento su più piani, di cui non era stato tralasciato nessun angolo per le imprese scoperecce dei nostri. Per farvi capire dove siamo, alle spalle dell'inquadratura ci sono i flipper con la scala che sale di sopra. Vediamo quante altre stanze di questo enorme set troviamo in questo numero!
3) Piccoli dispositivi crescono. Notate che in questa puntata l'intercettaphon in basso a destra è stato integrato con un cervello elettronico più sofisticato (il pezzo di plastica appoggiato alla parete destra, di fianco alla libreria).
Ricordatevene, perché questo catafalco verrà riciclato più avanti in Supersex!
4) Come anticipato al punto 2, ecco un'altra stanza facente parte della villa dei quadri illuminati. Questa volta tocca alla stanza dell'elmo (notate la classica vetrinetta con elmo in cima e la tenda leopardata) che viene utilizzata come casa di Damien/Leroudier:
5) C'è però un'altra stanza del set dei quadri illuminati, dove, nell'ordine suggerito dal fotoromanzo, sembra che Damien/Leroudier entri dalla stanza dell'elmo:
Potrebbe essere la stanza delle spade (e in effetti sulla porta...) che avevo trovato in Supersex #41, ma... se fosse così la porta dovrebbe aprirsi all'incontrario!
Vediamola dal lato della stanza dell'elmo:
È sicuro che non siamo nella stanza dell'elmo, che difatti ha il pavimento scuro, forse in parquet, mentre l'interno di questa stanza ha una moquette viola. Potremmo essere in un'altra stanza di fianco alla stanza delle spade? Da questo numero non posso averne certezza: prima o poi io o Daemon Daikron dovremo recuperare qualche film girato in questo appartamento per vedere se si riesce a ricostruirne la piantina.
6) Come dal "Manuale del perfetto assassino", ci si disfa di un corpo scomodo buttandolo nella Senna in pieno giorno, onde evitare la penetrante umidità notturna parigina, vera piaga per i malfattori francesi, afflitti da reumatismi e fastidiosi raffreddori. Le organizzazioni di categoria hanno da tempo richiesto al governo francese di inserire l'attività di mariuolo nella lista dei lavori usuranti, ma sono ancora in attesa di una risposta ufficiale.
7) In questo numero torna il set della stanza con la carta da parati a cielo "fumettoso", è la stanza di Poitou/Retard:
Sospetto che sia da qualche parte nel set dei quadri illuminati.
8) Allo stesso modo torna la villa dei finestroni, in questo numero - ma anche nel precedente, incredibile! - uno dei covi segreti di Erotik:
9) Il bagno dove Daphne/Shirley si sta preparando per la notte, a rigor di logica dovrebbe trovarsi all'interno del set dei quadri illuminati. Le scale che si vedono quando la Shirley esce dal bagno, però, anche se la foto è troppo scura, si vede che non sono dello stesso tipo con balaustra "a X" che abbiamo sempre visto salire dalla stanza dei flipper e scendere dalla stanza dell'elmo:
2) 143 Boulevard Saint-Germain, Parigi, pagg. 9 e 10 (© sardanapalo)
3) Villa Trianon, 3 Rue Laval, Saint-Cloud, pag. 28 (© Daemon Daikron e Geppino666)
4) Fauchon, 30 Place de la Madeleine, Parigi, pag. 30 (© sardanapalo)
Sardanapalo: "Ci ho lavorato un po' e penso che il posto sia quello col manifesto con la donna con gli occhiali da sole e la scritta Hynes. A sinistra c'era il negozio Royal Fourrures, che si intravede anche in Erotik, adesso sostituito dal portone col civico 30. Il negozio chiuso con le vetrine nere era sempre di Fauchon fino a 2/3 anni fa, si vede con la timeline di Maps,
mentre il negozio a destra fu distrutto in un attentato di matrice politica:
Praticamente Fauchon, in un modo o nell'altro si e' pappato quasi tutta Place de la Madeleine".
Sullo sfondo il Pont de l'Alma.
6) Club Hippique Du Touring, 62 Rte de la Muette à Neuilly, Parigi, pag.39 (© Daemon Daikron)
7) Scorci dal Parc Monceau, Parigi, pag. 58 (© sardanapalo)
(...di completamenti postumi e colonne sonore delinquenziali...)
(16 commenti, interventi e approfondimenti di: badabing, charlesd, doger24, gitra, pan, pontellino, Prepuzio)
1- badabing 27 09 2015
Nel mio precedente post ho incluso qualche immagine della splendida Nicole Segaud, e tanto per restare in tema, nonché per ingannare l’attesa nell’interstizio domenicale tra un post di un numero inedito di “Supersex” e un altro, offro uno stralcio di 13 pagine preso da un numero inedito (su questo forum) di “Erotik”. Immagini che dimenticavo d’avere e che ho trovato per caso l’altro ieri mentre cercavo di mettere ordine in un hard disk esterno zeppo di roba raccolta di qua e di là .
Trattasi di una scena con un gran inculamento, appunto della Segaud (aka Helen Shirley), nell’“Erotik” n. 7 del 1982.
Anzitutto però una precisazione: le scansioni non sono merito mio. Tutto l’onore, lode e (soprattutto) gratitudine vanno al Grande PAN il quale, mezzo decennio fa, ha postato queste immagini su un altro forum.
Eccovi dunque. Buon divertimento!
2- pontellino 27 09 2015
3- pan 01 10 2015
Il problema, miei cari, risiede nel mio incommensurabile disordine per cui non ritrovo mai ciò che occorre e quando occorre. Più volte mi sono stupito di vedermi quotato in questo o altri forum per cose che nemmeno ricordavo. A ciò si aggiunga la ormai pluriennale mancanza di uno scanner, cosa che dovrò rimediare prima o poi.
4- pontellino 11 03 2016
Confido nel fatto che mi perdonerete se vado a completare la scena con Helen Shirley, che era già apparsa in questo topic, con il resto del numero!
Ovviamente, già che c'ero, ho rifatto anche le scan già apparse (alla mia maniera).
Spero apprezzerete questo Erotik #7!
5- gitra 11 03 2016
Grazie Pontellino
6- doger24 11 03 2016
Che bel lavoro, e con il formato di Erotik non è mai facile. Grazie Pontellino.
7- pan 12 03 2016
Grazie, per l'ennesima volta, GRAZIE.
8- badabing 13 03 2016
Fantastico, pontellino! Apprezzo assai, quanto lavoro ci vuole per scannerizzare bene queste immagini, non solo per via del formato particolare della rivista, ma anche per il lavoro di calibrazione del colore.
9- charlesd 13 03 2016
Dopo i doverosi ringraziamenti a Pontellino (non voglio neanche immaginare cosa voglia dire scansionare riviste di quel formato), vorrei fare una domanda molto off-topic. D'altronde gli esperti di vecchiume sono solo in questo thread.
Chi ha composto quella meravigliosa colonna sonora di Deep Throat (Gola Profonda)?
Non riesco a trovare nessun riferimento sul web, pare sia un mistero assoluto. Sono riuscito a scaricarmi l'MP3 ma niente più di questo.
Chiunque fossero, avranno pure pubblicato un album per i fatti loro...o no? Una demo? Neppure? Almeno avere il nome della band per fare una ricerca...
10- pontellino 13 03 2016
Ciao Charles, confesso la mia totale ignoranza in materia e non cerco nemmeno in rete, fidandomi di ciò che dici.
Lascio la palla ad altri.
11- badabing 14 03 2016
charlesd ha scritto (9):Chiunque fossero, avranno pure pubblicato un album per i fatti loro...o no? Una demo? Neppure? Almeno avere il nome della band per fare una ricerca...
Un album fu emesso, ma subito sequestrato. In quanto ai musicisti: Nessuno lo sa. Infatti tutti i saggi/articoli che parlano di “Deep Throat” che ho visto, ripetono: “All artists are unknown”. Tra l’altro volevano anche evitare successivi guai giudiziari (che già si sono tirati addossi tanti) in quanto diversi dei brani musicali erano pacchiane parodie di musica protetta da copyright, fatte apposta per sollecitare risate dal pubblico: una per tutte, il track “I want to teach the world to screw” ossia “Voglio insegnare al mondo come scopare”, che prendeva spunto (imitando pacchianamente il tema) dalla campagna pubblicitaria ufficiale della Coca Cola di quegli anni, “I want to teach the world to sing, in perfect harmony”. T’immagini tirarsi addosso l’ufficio legale della Coca Cola? Tra l’altro né il film né la musica di “Deep Throat” furono mai registrati dall’ufficio copyright, per evitare di dover dare nomi e indirizzi. Probabilmente la colonna era stata buttata insieme da pochi spunti in una seduta-fiume usando alcuni dei migliaia di ottimi musicisti, abituati ad improvvisare, che gironzolavano nell’area dei club e delle sale di registrazione di New York.
Qui uno stralcio di una recensione uscita quando hanno emesso il CD, 30 anni dopo, da dove si evince che fine hanno fatto anche i dischi con la colonna sonora:
“Arguably the most influential X-rated film from the golden age of porn, Deep Throat trademarked new lingo in the '70s' American sexual revolution, fueling debates over obscenity laws battled all the way to the Supreme Court. The controversy didn't stop there; the FBI confiscated all original masters of the film and its soundtrack in a modern day witch-hunt. Scattered vinyl copies of the soundtrack were distributed at theaters running the movie, and the identities of any of the musicians who performed on it are a mystery. A somewhat sporadic album, Deep Throat contains mostly movie dialogue spliced around music reminiscent of The Rocky Horror Picture Show and the campy vocal styling of John Valby (aka Dr. Dirty). So as theater audiences watched Linda Lovelace perform fellatio feats, they heard a suggestive orgy of low-grade funk, dirty jazz, wah-wah guitars, garbled organs, and cartoonish sound effects.”
12- Prepuzio 14 03 2016
GRAZIE
per questa ennesima perla.... e dico anche
per il fantastico lavoro di scan ed editing che stai facendo con Erotik!!! Immagino sia ben più faticoso di quello fatto per SS.
Persone altruiste come te sono molto rare da trovare... Se ce ne fossero di più questo mondo sarebbe un posto migliore
13- charlesd 15 03 2016
charlesd ha scritto (9):Chiunque fossero, avranno pure pubblicato un album per i fatti loro...o no? Una demo? Neppure? Almeno avere il nome della band per fare una ricerca...badabing ha scritto (11):Un album fu emesso, ma subito sequestrato....
Grazie 1000, badabing.
14- pontellino 15 03 2016
15- pontellino 06 11 2021
Siete invitati alla replica di questo Erotik #7, dove troviamo un trittico di attrici che non avrebbe sfigurato in un film western.
Abbiamo infatti la bella (Helen Shirley), la buona (Nabella Houdré) e la cattiva (Marilyn Jess). C'è anche l'inserto comico con tale Bernard Retard! Cosa aspettate?
https://pontellino.blogspot.com/2021/11/erotik-7.html
16- pontellino 09 11 2021
Non ho commenti nuovi da fare perchè sarei ripetitivo negli elogi. Continuare così.Chapeau!
RispondiEliminaAvanti tutta, lancia in resta! Grazie Agif!
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