giovedì 19 luglio 1984

Supersex #129



SUPERSEX #129: SUPERSEX E IL COLPO DELLE ICONE (19 LUGLIO 1984) ₤ 5.000, 132 pagg.
♚ Gabriel Pontello
♥ Brigitte Bondie, Liliane de Sylva, Sandra Mauti
 Alban Ceray, Andrè Kay
 Frank R. Gallot, Guy Bonnafoux, Ariane Deloir, Albert Lerner, Jacques Pszenica

CICCIOLINA: L'ASSISTENTE SOCIALE DI CAZZI BISOGNOSI 4
♛ Cicciolina
♥ Patricia Bouvier
 Andrè Kay
 Lucette Querou, Frank R. Gallot


Prima apparizione sul web: 29 gennaio 2017, scan 150dpi di pontellino
Data di questo post: 21 settembre 2024
Ultimo aggiornamento: 17 novembre 2024


Versione in HD scannerizzata da un pontellino malandrino (cit. dell'incompleto Dalnota)


Erano gli anni '80, e ogni tanto si doveva tirare fuori il tormentone del russo malandrino, c'era la guerra fredda, no? Ecco allora questa vicenda che gira attorno a due figure ambigue che, come avrete già capito, arrivano dall'ex Unione Sovietica.

Ma per fortuna la storia, fra tutti i tanti difetti che uno script di Supersex poteva contenere, non cade nella scontata retorica che tutti i russi siano cattivi... infatti, proprio in apertura, troviamo il nostro agente extraterrestre a cena al ristorante "Etoile de Moscou", in compagnia del buon amico Fiodor Obolensky e della nipote di quest'ultimo, Natascia:


Li avete riconosciuti? Fiodor è il simpatico Guy Bonnafoux, inconfondibile con quel suo barbone e le occhiaie sofferte, mentre Natascia è quella sgarzolina di Sandra Mauti.

La parte dei due russi brutti e cattivi è invece affidata a Alban Ceray e Ariane Deloir, rispettivamente nel ruolo del principe esule Alessio Czpaska e della granduchessa Maria di Russia:



Il tutto ruota attorno alla vendita di due icone russe del VII secolo, scomparse durante la rivoluzione e in possesso dei due lestofanti, i quali intendono venderle - a peso d'oro - al collezionista Fernand Labro. Inutile dirvi che le due icone sono due falsi grossolani.

Ma mica penserete che i cattivoni russi siano solo due, vero? In realtà anche l'ambasciatore Dmitri Popov e l'agente del KGB Svetavna Trosky, sebbene non in combutta con la granduchessa Maria e il principe Czpaska, non possono proprio essere messi dalla parte dei buoni (leggendo la storia capirete il perché). Sono interpretati da Frank R. Gallot e Liliane de Sylva:



Ma fermi tutti! Abbiamo già passato pag. 15 e ancora nessuna regina di cuori è stata sottoposta all'inaugurazione di rito... su Le Ore avremmo già visto almeno due diversi servizi fotografici, che diamine!!! Meno male che a pag. 17 il nostro eroe scatena il suo fluido erotico e cambia la solfa. Chi sarà la prima inaugurata? Ma Liliane de Sylva, vediamola mentre si prepara mettendosi in posa:



Mi dimenticavo, so che non ci crederete, ma nella storia c'è un altro cattivone, indovinate di che nazionalità! Dopo che Maria e Czpaska hanno inscenato il furto delle icone, il collezionista miliardario Fernand Labro/Albert Lerner pretende indietro l'assegno di due miliardi versato come caparra:


Ma come osa? Il tono maleducato è veramente troppo per i due nobili russi, che, sentendosi oltraggiati, decidono di far eliminare il problema dal multitasking Sacha, servitore, guardia del corpo e killer interpretato dal professionale Andrè Kay:



Penso immagino avrete capito a chi toccherà l'onore di guadagnarsi la giornata andando a fare il servizio di mezzo, vero?
Arriviamoci spiegando ancora un poco della trama. La vedova del fu Fernand Labro, Paulette, intende farsi restituire dai due russi i soldi versati dall'ormai ex marito come anticipo, e affronta Czpaska e Sacha:


Paulette è interpretata da Brigitte Bondie, vediamola un po' meglio in questa foto che potete anche stamparvi come simpatico segnalibro (un altro!) :


Forse qualcuno di voi l'ha riconosciuta dalla cover, ma se ci si è basati solo sul nome, si potrebbe pensare che sia una debuttante. Trattasi invece di Diane Dupont, già apparsa nei Supersex #104 e 108 con il monicker di Birgit Bockelmann.

La vicenda giunge all'epilogo: Pontello, accompagnato da Natascia/Mauti si reca al castello Czpaska per consegnare 8 miliardi chiesti dalla granduchessa Maria allo stato francese a titolo di risarcimento per il furto delle due icone.

Senza svelarvi il finale, ovviamente abbastanza scontato, sono però costretto a svelarvi i nomi delle due partecipanti al triangolo di chiusura: ovvio che la prima sia Natascia/Sandra Mauti, visto che è già lì e non è passata a miglior vita nelle vicissitudini del racconto, accompagnata dalla - per fortuna - sopravvissuta Paulette/Brigitte Bondie:



Finale di storia per la quarta parte del fotoromanzo di Cicciolina, che deve aiutare la contessa (ma ce l'hanno su con i nobili!) Claire Petit a ritrovare la figlia Martine, finita inspiegabilmente a battere i marciapiedi. La contessa Claire è interpretata dalla già vista Lucette Querou, che in questo numero è messa giù anche abbastanza bene, spiace quindi che, come di consueto, non sia partecipe alle scene d'azione:



Barbara/Cicciolina troverà Martine/Patricia Bouvier insieme al suo prot... ops, fidanzato, Maurice, interpretato da un dilagante Andrè Kay:



Se volete sapere come andrà a finire, potete farvene un'idea qua sotto, nell'ultima foto della rubrica dell'humour.










Pontello, come ormai sappiamo benissimo, era un gentiluomo raffinato, e per il gentil sesso trovava sempre i modi e le parole  adatte a ogni circostanza:



Le vere sovrane si riconoscono anche dal linguaggio mai volgare:




Pontello gentiluomo raffinato parte 2 - sempre pronto a dare una mano in caso di necessità:



Pontello per la libertà femminile, di diritti e di opinione:



Piccolo scivolone di Cicciolina:



Ogni soprannome ha un suo perché:



Anche Cicciolina ha la fortuna di incontrare uomini rispettosi:



È statisticamente provato che alla maggioranza della popolazione femminile piacciono i bambini:






















1) Come anche geppino mi fa notare, una delle due presunte icone russe del VII secolo, che si rivelerà un grossolano falso, era già stata usata in Erotik #30 come (vera) icona di Bisanzio:


Da Erotik #30


2) Cosa manca sotto a questa vignetta?


Ma questo, bien sûr:


Che in alcuni numeri era chiamato con il più gradevole "superolfatto"!


3) L'attentissimo Daemon Daikron trova anche queste spigolature :

A riguardo del tempo che intercorreva fra gli scatti fotografici e la pubblicazione effettiva delle foto, che era stato stimato nell'ordine dei 6/7 mesi, troviamo un'ulteriore conferma in questo numero. Infatti a pagina 68 abbiamo la scena dell'ambasciata sovietica :


L'occhio mi è caduto sulla foto del presidente Andropov :


La data di pubblicazione di questo numero è 19/07/1984, ma Andropov è morto il 09/02/1984, quindi il servizio fotografico è stato realizzato probabilmente tra fine 1983 e primi mesi del 1984, comunque siamo abbastanza in linea con la pubblicazione in Italia e con i nostri calcoli teorici.


4) Passando poi a pagina 69/70



... ma quale SUPER-PERCEZIONE !!!

Se aveva la super percezione si accorgeva dello scambio nel momento in cui accadeva :


Invece se ne è accorto solo perché voleva accendersi il sigaro😆
L'accendino non funzionava ed avrà pensato: "devo ricaricare di benzina il mio Zippo", quindi lo apre per inserire la benzina nel serbatoio e ...



... ed ha scoperto che al posto del serbatoio con ovatta e stoppino c'era una radio trasmittente miniaturizzata :


Quindi la frase giusta era: "SCATTA LA SUPER DIPENDENZA DA SIGARO !!!" ... o volendo accorciarla per questione di spazio di stampa ... "SCATTA IL SUPER-CULO !!!" 😂


5) Pagina 78 :


Guardandola mi ha acceso un ricordo (è solo una sensazione non c'è alcuna corrispondenza diretta), nel film "Per un pugno di dollari", Gian Maria Volontè rivolto a Clint Eastwood diceva: "Quando un uomo con la pistola incontra un uomo col fucile, quello con la pistola è un uomo morto!".

E questo ricordo mi ha fatto pensare ad una frase adatta per questa scena: "Quando un uomo con la spada incontra un uomo con la pistola, quello con la spada dice ... OHOOO !!!" 😅


6) Arriviamo a pagina 79 :


Ma quale SUPERFORZA !!!

Il letterista in questo numero non ne ha presa neanche una, prima non ha scritto "SCATTA IL SUPERODORATO", poi ha usato la "SUPER-PERCEZIONE" al posto del "SUPER CULO" 😅 ed ora mette la "SUPERFORZA" quando si vede benissimo che sta usando la ... "SUPERGANASCIA" 😁 per tagliare le catene !







1) All'inizio e durante la storia, vediamo Pontello all'interno del ristorante Etoile de Moscou :


La prima vignetta è una foto dello stesso dalla strada (vedi rubrica dei luoghi). Che abbiano veramente girato la sequenza al suo interno? Potrebbe essere, il set non è fra quelli che io conosco.


2) Anche per la stanza di Maria di Russia/Lenoir all'hotel Ritz sono impreparato, non mi sembra di aver mai visto una boiserie bianca così alta :


Noto però che la sedia sembra essere dello stesso tipo di quelle usate nella stanza delle corna e dei piatti, che è la stanza del prossimo punto.


3) Per lo studio del professor Maillet/Pszenica ci troviamo nella stanza delle corna e dei piatti:



4) L'officina segreta di Pontello è sempre nella stanza misteriosa che dovrebbe far parte dello stesso appartamento in cui c'è la stanza del camino venato :


Oltre a notare che la parete non è dritta, se non l'avevate già notato (e per questo non può essere la stanza del camino venato) da questa foto possiamo notare altre tre cose :
  • anche qua c'è una tapparellina in bambù (chissà cosa doveva nascondere) ;
  • sopra la tapparellina in bambù notiamo il fregio che troviamo anche sopra ad almeno una delle porte che danno sulla stanza del camino venato ;
  • il soffitto è delimitato da un perimetro con ornamenti, vediamolo meglio da questa foto :



5) Per l'ambasciata sovietica siamo nell'ufficio del mobile a 3 tapparelle, con la boiserie bianca medio alta che copre e "mimetizza" parzialmente anche la porta:


Ma un momento! Come geppino ha scoperto, prima di entrare all'ambasciata sovietica, Pontello è nel cortile interno in rue la Bruyère 43:


Ora, mi sembra improbabile che abbiano fatto la foto con la bandiera russa nel cortile in la Bruyère per poi spostarsi in un altro set, portandosi dietro anche la bandiera. Sospetto che quella stanza possa trovarsi nell'appartamento da noi già recensito più volte, magari nella zona sconosciuta, oppure in un altro appartamento sempre in quello stabile.


6) La casa di Pontello, ormai fissa nella stanza dei divani rossi e del camino:



7) La modesta stanza al castello Czapska altri non è che la stanza del camino venato:



8) Dubito che, nella storia, casa Labro fosse nello stesso stabile dell'ambasciata sovietica, fatto sta che il cortile in cui si trova l'appartamento è sempre, e senza ombra di dubbio, quello interno a rue la Bruyère 43 :


Sono sempre nel dubbio se questo tipo di ambientazioni vadano più sotto la rubrica dei set o sotto quella dei luoghi. Visto che però vediamo anche uno scorcio all'interno, che si vede molto più raramente, del pianerottolo al piano terra con ascensore, lo metto di qua :



9) E infatti, per casa Labro/Bondie siamo nella stanza 2 centrale del set in rue la Bruyère:



10) La stanza del castello Czapska dove viene tenuta prigioniera Paulette/Bondie è la stanza prima bianca e poi blu, grazie al lampadario rivelatore :



11) Casa Petit/Querou, nel fotoromanzo di Cicciolina, è nel set Raspail/Rennes. Siamo nella sala ridipinta :



12) Il "sordido sotterraneo" è ovviamente la cucina del set in la Bruyère:



13) La "squallida camera d'albergo" è invece nella stanza dalle pareti zigrinate, probabile sempre nel set in la Bruyère:



14) Per casa Durac/Gallot non si vede granché, se non la boiserie alta e bianca, e qualcosa che spunta, sembra quasi l'elsa di una sciabola :


Noto però che il disegno della cornice della boiserie è esattamente uguale a quello della boiserie trovata al punto 2 del fotoromanzo di Supersex. Nel fotoromanzo di Supersex c'era anche una sedia dello stesso tipo di quelle che ci sono nella stanza delle corna e dei piatti (e infatti la vicenda continuava poi in quella stanza), le foto fatte nell'ufficio di Durac, nelle precedenti parti dell'episodio di Cicciolina, erano ambientate anche loro nella medesima stanza corna e piatti. Probabile che queste due stanze facessero parte dello stesso appartamento.







1) Etoile de Moscou, 6 rue Arsène Houssaye angolo rue Lord Byron, Parigi, pagg. 5 e 74 (© geppino666)


Fino a qualche tempo fa c'era il ristorante Edern, che ora dovrebbe aver chiuso definitivamente:



2) Hotel Ritz, 15 Pl. Vendôme, Parigi, pag. 7 (© geppino666)




3) Palazzo caratteristico ma per ora sconosciuto, pag. 9



4) Av. de Suffren angolo rue Buenos-Ayres, Parigi, pag. 12 (© pontellino)




5) 43 Rue la Bruyère, cortile e passaggio interno, Parigi, pagg. 13 e 42 (© geppino666)




6) Castello di Linderhof, Ettal, Germania, pagg. 38, 70 e 76 (© sardanapalo)


Il Castello di Linderhof è situato nei pressi della cittadina di Oberammergau, nei pressi dell'abbazia di Ettal, in Germania.



7) Garage sotterraneo misterioso, pag. 39


Per il posto riservato nel garage del condominio di Labro/Lerner chissà mai in quale garage ci troviamo, e se veramente quel posto fosse riservato a una delle macchine della troupe o solo usato momentaneamente per scattare la foto.


8) 14 rue d'Abbeville, Parigi, pag. 69 (© sardanapalo)




9) Hotel du Bouquet du Montmartre, 28 Rue des Abbesses, Parigi, pag. 105 (© geppino666)


L'hotel ha chiuso e la palazzina è stata ristrutturata nel 2008.


Fino all'anno scorso era così, con il negozio di cosmetici monop'beauty sempre al piano terra:


So che farete fatica a crederci, ma nel 2023 era ancora così, probabile che anche in Francia ci sia stato un bonus equiparabile al nostro 110% :



10) 65 rue Jean-Baptiste Pigalle angolo rue de Douai, Parigi, pag. 107 (© geppino666)



Il bar dove è seduta Cicciolina non si vede bene e quindi non sappiamo quale fosse all'epoca, fino a qualche tempo fa c'è stata la brasserie Le Sans Souci, ora chiusa. Siccome lo inquadro da un'angolazione differente da quella del fotoromanzo, vi metto la freccia per farvi capire dove sarebbe stata seduta più o meno la Staller :



11) Sulky Bar, 3 Rue de Douai, Parigi, pag. 108 (© geppino666)


Ora c'è il bar Le Vénus:



12) Rue Pigalle, Parigi, pag. 110 (© geppino666)


Siamo nel pezzo di strada fra il civico 60 (il New Moon era al n.66) e il civico 69 dall'altro lato (quello con i balconi sfalsati) :







(...di ringraziamenti e mancanze dal forum...)
(8 commenti, interventi e approfondimenti di: Fabbry69, francesco1960, gitra, guyduzaire, pan, pontellino, Prepuzio)


1- pontellino 29 01 2017
Torniamo alla scala di grigi che ha dato via a tutto...
Questa settimana un inedito, sul web, di Supersex! Trattasi del #129, con la notevole presenza di Liliane de Sylva, Brigitte Bondie e Sandra Mauti. Chissà se badabing riesce a fornirci qualche notizia in più sulla simpatica Brigitte, se non erro apparsa solo uno volta in questo thread (nel #133 a pag.61) quando il nostro caro storico forumista non ci seguiva ancora. Sandra Mauti invece, probabilmente, continuerà a rimanere una perfetta sconosciuta, apparizioni su Supersex a parte.
Siamo già nella parte di vita editoriale in cui la rivista era chiusa dal fotoromanzo di Cicciolina. In codesto numero, quest'ultima si diverte a ripassare il fortunatissimo Andrè Kay (presente anche nella storia di Supersex, dannato lui!) con la complicità di Patricia Bouvier, con la quale suggella un triangolo veramente niente niente male. Che dire... Prepuzio (ed anche il simpatico Gin - se ci segue ancora) gradirà senz'altro!
Cosa mi rimane ancora da dire? Ah, già... Buona domenica!

2- gitra 29 01 2017
Grazie Pontellino.

3- guyduzaire 29 01 2017
Oltre al grazie per quest'ultima fatica (inedita), aggiungo anche il ringraziamento per il precedente Erotik; mi era rimasto nella tastiera.
Cercando Brigitte Bondie in rete, sono capitato sul sito http://picclick.it/Supersex-Fotoromanzo ... 34161.html dove sono presenti (e molto cari), alcuni numeri che, a mio parere, non sono stati "pubblicati" (111, 112, 168, 175, 156, 143, 130, 136, 171, 137, Replay4,196R).

GdZ

4- Fabbry69 30 01 2017
Grazie mille !!!

5- pan 05 02 2017
Ancora grazie, pontellino.

6- francesco1960 16 02 2017
Grazie a tutti e complimenti.

7- Prepuzio 14 03 2017
Purtroppo per un po' sono mancato dal forum e non potete immaginare la mia gioia quando, tornando nel mio topic preferito, ho scoperto che erano state aggiunte nuove gemme e rimesse alcune perle nel loro completo splendore....

pontellino, come sempre 


per le emozioni che ogni volta mi regali rendendo pubblici questi capolavori....

8- pontellino 21 09 2024
Orsù, andiamo a scoprire chi sia la Brigitte Bondie che appare sulla cover di questo Supersex #129. Ad accompagnarla in questa vicenda condita di cattivoni sovietici troviamo la rodrigueziana Liliane de Sylva e Sandra Mauti. Dal canto suo Cicciolina triangoleggia con Patricia Bouvier e André Kay.

3 commenti:

  1. Non avevo mai sentito nominare questa Brigitte Bondie (nome usato anche altrove?) che, curiosamente, ha il nome scritto leggermente più in grande di Pontello e che, comunque, dal punto di vista 'erettile' non mi solletica granché. Mi pare una scialba imitazione di Olinka. Molto meglio le altre due.

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    1. Se hai letto i Supersex prima di questo l'hai già vista altre due volte, con il nome di Birgit Bockelmann. Non so perché la redazione avesse il vizio di cambiare il nome ad attrici già apparse sulla rivista, e non so se avesse usato il nome di Brigitte Bondie altrove, ma non penso, visto che di lei mi risulta solo un film dove - fra l'altro - dovrebbe usare il nome di Diane Dupont!

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