giovedì 25 gennaio 1979

Lo Specchio della Settimana #1



LO SPECCHIO DELLA SETTIMANA #1: PARTITA A QUATTRO DAL NOTAIO (25 gennaio 1979) Copia omaggio allegata a "Cronaca" #542, 32 pagg.
♥ Carole Serre, Marie Claude Viollet
â™  Dominique Aveline, Alban Ceray


Prima apparizione sul web:  ðŸŽº Inedito! ðŸŽº
Data di questo post: 25 dicembre 2024
Ultimo aggiornamento: 6 gennaio 2025


Versione in HD scannerizzata da un misurato pontellino (cit. del rimosso Dalnota)


Ragazzi, avete notato che nel mio post del numero inedito di Supersex non c'era il logo con l'augurio di Buon Natale, vero ?😄
Recuperiamo con questa sorpresa:



Numero fondamentale per la storia dei nostri studi di produzione preferiti, quelli di Montrouge, che ovviamente, date le dimensioni proibitive, mi ha fatto fare le ore piccole per riuscire a fare gli scan - non previsti inizialmente - e poi a scrivere queste quattro righe.

Ormai siete già a conoscenza delle "Fotovicende Intime", quelle storie mediamente di 20 pagine ognuna, che venivano "scattate" parallelamente ai servizi di Supersex. Alcuni di quei brevi fotoromanzi erano chiaramente riconducibili a vari episodi della rivista madre, per la presenza dei medesimi attori, a volte vestiti uguali sia nella storia di "Supersex" sia nella "Fotovicenda Intima", spesso nello stesso set in comune.
Era ovviamente un espediente adottato per sfruttare e monetizzare il più possibile gli attori - che venivano probabilmente pagati a giornata - e l'affitto delle varie location.

Fino ad ora non era mai stato chiaro quando e dove fossero apparse, per la prima volta, queste fotovicende. Di certo sappiamo che: apparivano in Cronaca Italiana, Cronaca Italiana Mese e, con un altro nome ("Le Ore di...") e un formato leggermente diverso, su "Le Ore della Settimana"; molte di quelle storie singole erano state ristampate successivamente nella serie "8 Fotoromanzi Porno", che dapprima usciva senza periodicità fissa come supplemento a "Cronaca Italiana", per poi diventare una collana a sé stante, che riproponeva vecchie storie affiancate a altre di nuova produzione.

Ma dove e quando cercare la genesi di questa nuova serie di mini-fotoromanzi?
La risposta la troviamo in questo primo numero di "Lo  Specchio della Settimana", vediamo un dettaglio della copertina:


Proprio così ! Nel gennaio 1979, la storia contenuta in questo numero può vantarsi di essere la prima della serie "Fotovicende Intime" mai apparsa. Se non fosse stato per il mitico Vespaolo (a cui vanno i miei più sentiti ringraziamenti) che mi ha dato la copia in questione, penso che non avrei mai scoperto questo dato.

La serie era partita con grandi aspirazioni: una storia sola per numero, ma con una dimensione, per l'epoca, pazzesca: 27,5 cm di larghezza e 38 di altezza. Gigantesca!!! Dagli scan, che sono purtroppo venuti molto slavati rispetto alla copia originale (sarà per il tipo di carta?) non ve ne potete rendere conto, ma è veramente un'esperienza leggere una delle storie di Montrouge in questa risoluzione.

Purtroppo, però, la casa editrice puntò troppo in alto: non si poteva proporre una sola storia di 20 pagine, o poco più, al prezzo di 1.500 lire, quando il contemporaneo Supersex, con 128 pagine di storia, ne costava 2.500 (e già, per l'epoca, era caro). E in più la rivista era settimanale! Follia.

E infatti la rivista vendette pochissimo: mai vista una copia, prima delle due gentilmente offertemi da Vespaolo, e le storie, in breve tempo, vennero dirottate su altre riviste (abbastanza curiosamente le prime ristampe delle Fotovicende Intime erano su speciali chiamati "4 Fotoromanzi Porno... dalla Svezia!!!😆 )

Ma voi sapete benissimo che i lettori del blog sono speciali: Roberto ha visto una foto su eBay della serie completa e me ne ha subito dato notizia. Possiamo quindi aggiornare i dati sulla serie, 10 numeri usciti, fra gennaio e marzo del 1979:


Sarà, ma la grafica di copertina, dal #7, mi ricorda veramente tanto quella dell'antenata Menelik.

Se qualcuno di voi - dalla memoria ferrea - si ricorda, nel post di Supersex #27 avevo promesso che vi avrei parlato di questa rivista. Infatti nella 4a di copertina di quel numero e del successivo #28 appariva questa pubblicità:


Pubblicità, fra l'altro, gestita malissimo. Ma come, già si vuole lanciare sul mercato una rivista a un prezzo folle (per il numero di pagine e per la periodicità) e manco ci si preoccupa di scrivere un qualcosa tipo "Con gli stessi attori di Supersex!" come richiamo per i lettori affezionati ? Che occasione mancata.


In questa prima avventura, in cui ritroviamo la vecchia fantastica prosa dell'arcata d'oro di Supersex (leggete, leggete, non rimarrete delusi) troviamo due presenze molto importanti, trattasi di due attrici apparse solo una volta in Supersex.

La prima è, come definita nell'incipit, la bella Carole Serre:



Sarà, ma per me la vera bella è l'altra attrice principale, un nome che farà senz'altro fare un salto dalla sedia ai vecchi habitué della rivista: Marie Claude Viollet.


Attrice che a me continua a ricordare la nostra Barbara Palombe**i, anche se non ce la vedo a presentarsi così a Forum😄

Ma perché questa apparizione è così speciale? Se ben ricorderete, la Viollet era una delle due attrici che, dietro minacce di importante studio legale, era riuscita a farsi cancellare da EGAFD (ma la sua foto e la sua filmografia appaiono in altri siti).
È quindi con grande gioia l'aver scoperto che la nostra bella MC appare anche in questa breve e inedita - per il web - storia. (Fun fact: nell'altro numero in mio possesso... MC fa il bis!!!)

Ad accompagnare le due regine di cuori, due veterani che conosciamo benissimo: Alban Ceray e Dominique Aveline.



Insomma, questa prima storia delle FI, fa veramente il botto, per motivi storici. Inoltre, questa storia è gemellata con Supersex #23, di cui ho appena aggiornato il post con le nuove informazioni reperite. Se volete approfondire lo trovate qui.

Altra particolarità è che, a metà rivista, venivano riproposti, in bianco e nero, dei disegni di Blotz a doppia pagina, raffiguranti le attrici del momento. Sono quelle pin-up che erano già apparse nello speciale "Le Pornostar di Supersex" uscito nel 1978 (e che prima o poi posterò) e che poi erano state ulteriormente riciclate come poster centrale in "Supersex", durante la prima fase dell'epoca di Cicciolina.

In questo numero tocca a Ornella Muti:


Bene, per questo Natale è tutto, solo più di 5 ore per organizzare i due post ! (Per gli scan sono altre ore a parte, per fortuna che avevo iniziato qualche giorno fa).

Adesso, però, non chiedetemi per capodanno il secondo numero in mio possesso, se no mi ricoverano😂







Solitamente, per le Fotovicende Intime, non faccio tutti i miei approfondimenti con scheda degli attori e alcune delle varie rubriche che trovate nei post di Supersex: la storia di 20 pagine è talmente breve che parla da sé (ma magari prima o poi cambio idea, vedremo).

Per quanto riguarda l'humour, essendo la maggior parte delle pagine della storia dedicata all'azione scopereccia, il tutto sconfina nella straordinaria prosa, e ci riallacciamo al discorso precedente: inutile fare una classifica delle 3 nuvolette più riuscite, per una storia breve. Tutte le battute hanno un loro perché, si sente chiaramente la mano di colui che scriveva testi e didascalie per la prima ottantina di numeri di Supersex, e che poi (chissà i come e i perché) era chiaramente cambiato.
C'è però una cosa, riguardante l'humour, che mi sento di farvi notare, in quanto non collegata alla storia, e che se no pochi di voi noterebbero.

Innanzitutto: la rivista, oltre alla fotovicenda intima, comprendeva un paio di pagine di risposte alle lettere dei lettori, un paio di pagine dedicate a un racconto rielaborato e adattato (vai a capire se è vero) da uno spunto reale - a cura di Ludovica Harris, la finta traduttrice italiana per Supersex - e infine una pagina di annunci dei cuori solitari. È proprio di quest'ultima rubrica che vado ora ad occuparmi.

Come la maggior parte dei lettori saprà, all'epoca, per preservare la privacy, non si mettevano annunci del genere con indirizzi, nomi e/o numeri di telefono; occorreva indicare un ufficio postale a cui indirizzare le eventuali risposte (il famoso "fermo posta") le quali potevano essere ritirate mostrando il documento dato come riferimento nell'annuncio. Tanto per fare un esempio, io potevo pubblicare un annuncio tipo "Cercasi sosia di Odette Burel per passare lunghi pomeriggi a giocare a scopa d'assi. Fermo posta Cordusio Milano, C.I. (carta d'identità) numero 696969".
Una volta recatomi all'ufficio postale potevo chiedere se ci fossero delle lettere indirizzate al mio documento d'identità (che poteva anche essere un documento diverso, come la patente).

Sarà, ma questo annuncio mi ha fatto ridere come un deficiente per qualche minuto, notate il documento scelto:








1) Con le fotovocende intime faccio veramente in fretta. Il set di questa storia è quello della scomparsa villa Derrault a Chennevières-sur-Marne (eh, sì, è stata demolita, una perdita paragonabile all'incendio di Notre-Dame). Siamo nello studio al piano 1 (rialzato):






(...di vere sorprese natalizie...)
(3 commenti, interventi e approfondimenti di: pan, pontellino)


1- pontellino 25 12 2024
Avevate notato che non avevo messo il logo di auguri, vero? Eccolo, assieme a un piccolo ma importantissimo regalo.

Vi siete mai chiesti dove apparvero per la prima volta le "Fotovicende Intime"? Ecco la risposta!

Per quest'anno è (veramente) tutto. Buon Natale !

2- pan 25 12 2024
Un grazie stellare per il divertimento che ci regali.
Buon Natale a tutti.

3- pontellino 11 01 2025
guyduzaire ha scritto:
Sto mettendo ordine in un vecchio archivio, e ho trovato anche un allegato con 5 fotoromanzi porno, di cui l'ultimo riporta la prima puntata dell'episodio di Magica & Magica "Hostess per miliardari" che concludeva il fascicolo 138 di Supersex; vedere anche l'angolo superiore tagliato a conferma che si tratta di allegato...

Gli altri quattro episodi sono nell'ordine:
- Quel porco di mio zio
- Provino scopereccio
- Il risveglio dell'impotente
- L'uccello sacro del Guru
Cercherò di fare anche quelle scansioni...
GdZ

Preparando il post d'accompagnamento e approfondimento a SS #138 per il blog, ho ritrovato questo vecchio post.
Guy, sono passati quasi 6 anni

Voglio alleviarti dal carico di questa tremendo impegno e ti vengo incontro, dividiamoci le fatiche a metà: gli ultimi due episodi ce li ho, e prima o poi vedranno la luce sul blog, tu ce la faresti a fare gli scan dei primi due episodi, "Quel porco di mio zio" e "Provino scopereccio", che ad oggi mi mancano?

Prima o poi prenderò in mano anche le Fotovicende Intime e le raggrupperò sul blog. Beh, diciamo che, di quelle fatte in parallelo a Supersex, alcune le abbiamo già beccate e postate in coda ai vari post di SS, e poi, questo Natale, si può dire che ho aperto la strada che verrà con il post del primo numero di "Lo Specchio", contenente la prima Fotovicenda Intima mai stampata in Italia!

17 commenti:

  1. Buon Natale e Buon 2025 Pontellino, grazie per il tuo lavoro!

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    1. Altrettanto a te discodelirio, è bello sapere che segui sempre, mi riporta ai bei tempi del forum su SZ !

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  2. Lo Specchio, senza 'della settimana' fu una rivistaccia di destra, se ne parla anche in Porno di carta se non sbaglio, che però pareva essere molto informata. Venne pubblicata dal 62 al 75. Probabilmente Balsamo ne riprese il nome e con qualche modifica anche la testata, intesa come grafica, evidentemente non coperto da diritti. Hai ragione comunque; Balsamo cominciò a pubblicare troppe riviste (anche se successivamente si arriverà al delirio).

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    1. Esatto Roberto, "Lo Specchio" era una rivista politica, e se ne parla anche nel libro di Passavini. Infatti, se si fa una piccola ricerca sul web, praticamente appare solo la rivista politica, "Lo Specchio della Settimana" è praticamente un fantasma. Non si trova da nessuna parte. È probabile che io sia il primo a farne menzione nel web! Chissà se sono usciti altri numeri oltre al #4.
      Purtroppo sì, Balsamo iniziò il processo di saturazione del mercato, ma poteva non fare altrimenti? Se non avesse iniziato lui, ci avrebbero pensato altri. Negli anni '80, con ristampe e ricopertinati vari, arriveremo al delirio più totale. Ho visto riviste accorpate e ricopertinate in raccolte da 2, 3 volumi... ci credereste che ho visto anche le stesse raccolte ricopertinate una seconda volta? Senza manco prendersi il disturbo di togliere la prima ricopertinatura!!!

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  3. Su ebay si vendono tutti e dieci i numeri del 1979 per 100 euro complessivi. Credo che siano tutti i numeri pubblicati. Comunque. e già l'ho scritto, pensare che un tempo 'sta roba te la tiravano dietro. Mah!

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    1. Grazie Roberto, i tuoi consigli sono sempre preziosi. Aggiornato con i nuovi dati il post di questo numero!
      Ehhh, il fascino del vintage. Tutto acquista valore. E comunque mai vista, prima del tuo suggerimento, questa rivista sul web. E manco ne avevo mai sentito parlare, prima che Vespaolo mi desse le due copie, anche se ora ho notato che venne (malamente) pubblicizzata su Supersex #27 e 28.

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    2. buon giorno , per caso ai un link a quella annucio ,grazie.

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    3. Buongiorno luimeme, purtroppo è un annuncio un po' datato, e su eBay non si trovano più. Prova a tenere d'occhio quel sito, magari prima o poi si trova ancora qualche numero.

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    4. grazie mille per la risposta ?A proposito complimenti per i tuo blog ,veramente ben fatto .

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    5. Grazie luimeme, contento che il blog ti ti piaccia.

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  4. Inizio con un enorme grazie per l'immenso lavoro svolto ma oggi ho scoperto che il blog di Dalnota è stato rimosso e questa è una notizia pessima.
    Avevo letto sul blog che aveva intenzione di smettere, spero che non sia così ma nel caso vorrei sapere se esistono dei forum dove ha pubblicato delle copie dei link per il download.
    Mi sono reso conto, cercando su Google, che molto del suo materiale è stato copiato su siti discutibili che hanno anche utilizzato il titolo del blog oltre che copiare le immagini e credo sia proprio questa una delle principali ragioni che fa reagire in modo anomalo l'algoritmo di google e provoca certe cancellazioni.
    Uso blogger per immagazzinare i miei favoriti ed il blog non è visibile a nessuno, nonostante tutto cancellano intere pagine anche a me che non rendo pubblico proprio nulla.
    Per questo posso capire Dalnota e se si è stancato di questa situazione lo comprendo benissimo, è difficile fare le cose per passione e poi vedere che certa gente ti porta via il lavoro fatto in pochi secondi e lo ripubblica per monetizzare o chissà che altro.
    Un abbraccio a tutti.

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    1. Ciao rykkarp. il sito blogger di dalnota purtroppo è stato chiuso per spam (!!!) e sembrerebbe pure che, come utente, dalnota sia stato bloccato, perché non riesce più ad accedere come visitatore nemmeno su altri blog di Blogger. La rimozione del blog da parte di Blogger è una cosa che capita a tutti coloro che hanno link di download nel blog e, solitamente, chiedendo la revisione, in poco tempo si accorgono dell'errore e il blog viene reintegrato. A me è successo 4 o 5 volte! Ovviamente dalnota ha chiesto una revisione per la cancellazione del suo blog per spam, ma a oggi non c'è stata risposta, ma la cosa inspiegabile è il suo ban come utente, che non è stato nemmeno notificato! Temo che Blogger stia pian piano spingendo verso la direzione che aveva tentato di prendere anni fa, quando ci fu una rivolta di massa, e cioè l'eliminazione dei contenuti pornografici dalla piattaforma.
      Detto questo, so che dalnota stesso posta il contenuto del suo blog su altri siti (per evitare che, almeno su quelli più famosi, lo facciano altri) ma ovviamente non può coprire tutto il web, per cui i suoi post finiscono per essere comunque copiati da qualche parte.
      Comunque dalnota non ha mollato il suo lavoro, e ora lo puoi trovare qua: https://dalnota.forumfree.it/
      Certo non è comodo (come visualizzazione) come lo era il suo blog, ma meglio di niente. Del resto anch'io sto, piano piano, copiando i miei post su forumfree, perché le probabilità che il blog possa essere rimosso ci sono sempre, e almeno ho un sito "mirror" di riserva.

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    2. PS per coloro che a suo tempo avevano seguito le vicende mie e di dalnota su VEF, ricordo ancora una volta che non siamo la stessa persona (basta vedere lo stile di scrittura, del resto) e non siamo affetti da personalità multiple. Purtroppo quel forum non volle sentire ragioni e ci bannò senza nemmeno prendersi il disturbo di valutare le numerose prove che avevo fornito a sostegno di ciò che affermavo.

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  5. Psicotici. La rete ne è piena. Così come il mondo d'altronde. Riguardo Lo Specchio l'ho notata anch'io questa somiglianza con Menelik. Chissà che alla Tattilo non fosse avanzato qualche fotolito e li spedì all'ex marito. Ovviamente è solo un'ipotesi.

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    1. Da quello che ricordo, la coppia Balsamo/Tattilo non si lasciò propriamente bene... Saro, quando era rientrato in Italia e si era trovato estromesso dalla casa editrice, era anche finito a San Vittore per percosse alla moglie. Per cui la vedo dura che avessero mantenuto un rapporto di cordialità e collaborazione. Più probabile che, vista comunque la lunga durata di Menelik nelle edicole italiane (102 numeri!) Balsamo ne avesse copiato la grafica per rialzare le sorti de Lo Specchio.

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  6. Grazie per il tempo che mi hai dedicato e per la dritta fondamentale, un salutone a tutti!

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    1. Prego rykkarp, grazie a te per la partecipazione.
      Ti informo che dalnota, dietro mio consiglio, ha un nuovo blog dove può usare le etichette come in quello vecchio su Blogger. Lo puoi trovare all'indirizzo https://laraccoltadidalnota.blogfree.net/
      Il tempo ci dirà se funziona o meno (è molto meno comodo di Blogger, purtroppo).

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