sabato 11 gennaio 2025

Supersex #138



SUPERSEX #138: SUPERSEX E L'ORGIA DI DIAMANTI (20 SETTEMBRE 1984) ₤ 5.000, 100 pagg.
♚ Gabriel Pontello
♥ Uschi Gaussman, Aurelie Loisel, Cleo Gauthier
 Eric Peyrolles, Jean Pierre Armand, Yan Fortuni
 John Grant, Tubarao Teixeira, Walter Grussani

MAGIKA & MAGIKA: HOSTESS PER MILIARDARI 1
♛ Cicciolina, Marilyn Jess
 Alban Ceray, Jacky Jack
 Guy Bonnafoux, Philippe Darho, Cherif Scouri


Prima apparizione sul web:  ðŸŽº Inedito! ðŸŽº
Data di questo post: 11 gennaio 2025
Ultimo aggiornamento: 15 gennaio 2025


Versione in HD scannerizzata da un antelucano pontellino (cit. dell'esiliato Dalnota)


Passate buone feste invernali? Vi è piaciuto il regalo di Natale? Non siate tristi, ne avete ancora due da aprire, e il primo è proprio questo #138, che fino ad oggi era inedito sul web. E porta con sé anche delle novità: andiamole a scoprire.

Come avrete potuto vedere dall'anticipazione più in alto, la casa editrice cambia per l'ennesima volta il layout di copertina. Ora non c'è più la foto grande di Pontello assieme alla regina di cuori di turno; per recuperare lettori l'International Press punta a dare un maggiore risalto alla presenza di Cicciolina nel fotoromanzo, affiancando, alla foto di Pontello, una foto della stessa Staller assieme alla sua nuova compagna di avventure, la bionda più famosa di Francia, Marilyn Jess che, per l'occasione, cambia il suo nome di battaglia in Platinette (vedi anche rubrica dei bloopers).

Devo dire che non ho mai approvato questa decisione, anche se la capisco. Per me la rivista Supersex era la rivista mensile dedicata a Pontello e all'alieno da lui impersonato, e idealmente avrebbero potuto fare uscire in edicola anche un fotoromanzo mensile di Cicciolina, con una sua storia finalmente completa - cosa che faranno in seguito, peccato che le storie usate saranno quelle già apparse in Supersex.

Purtroppo temo che i dati di vendita di Supersex non fossero buoni (ricordatevi che la prima casa editrice, la Eva Bauer Production, sempre di Balsamo, aveva chiuso in netta perdita quando le avventure di Supersex erano state portate avanti dalla International Press). Probabile che l'affiancamento di Cicciolina, come già spiegavo nel post del #86, fosse un'operazione inevitabile per tentare di alzare le vendite. E che le cose, passato il momento iniziale di novità, fossero tornate più o meno al livello di prima, se non peggio, visto anche il cambiamento drastico di periodicità.

Ecco quindi l'ennesimo colpo di genio dell'editore. Come fare a guadagnare sin da subito, nel caso i lettori non fossero aumentati nemmeno questa volta? Con un aumento di prezzo? No, la rivista era già parecchio cara per gli standard dell'epoca, e un aumento del prezzo di copertina sarebbe stato un suicidio. Si opta allora per un aumento "mascherato".

Ormai avrete capito che nella stragrande maggioranza dei casi, quando c'era un regalo, o una novità di rilievo, la fregatura, con l'International Press, era sempre dietro l'angolo. E infatti il prezzo rimane lo stesso, ma diminuiscono le pagine della rivista: da 132 si passa a 100 pagine. Tanto per farvi capire di che aumento stiamo parlando, se la rivista avesse mantenuto le 132 pagine, ora sarebbe costata 6.600 lire, invece delle canoniche 5.000. Un aumento di ben il 32%!!!

Ovviamente il tutto influisce sia sulla qualità delle storie - che ora hanno ancora meno spazio per svilupparsi  (73 pagine per Supersex, 23 per Magika) - sia sulla lunghezza dei servizi d'ammore. Che peccato.

Ma c'è anche un cambiamento nel layout interno delle pagine. In pratica si ritorna alla vecchia impostazione della pagina con lo "specchio" bianco - spero di aver usato la terminologia giusta, ma per farvi meglio capire, un'immagine parla più di mille parole:



Ora voi sapete che sono sempre stato un estimatore della vecchia pagina con le cornici bianche, che era quella usata per tutto il corso dell'arcata d'oro (i primi 85 numeri). Nonostante questo passo indietro, però, manca qualcosa, rispetto ai vecchi numeri e non so dirvi esattamente cosa.
La butto lì... può essere che la causa sia da ricercare nei vecchi e fantasiosi layout delle pagine che oramai non si vedono più? In molti punti si ha un po' l'idea che mettessero più foto possibili per recuperare un po' di trama persa per la diminuzione delle pagine stesse, con il risultato di avere delle foto ancora più piccole, quando si va oltre la "gabbia" di quattro foto per pagina. E in più, come già vi avevo fatto notare altre volte, probabilmente era cambiato il fotografo. Se nell'arcata d'oro si dava ampio risalto anche a ciò che circondava le varie scene, valorizzando quindi anche i set, nel corso dal #86 in poi sembra che ci si fosse spostati sempre più sui primi piani - e infatti è più difficile capire i set in cui si svolgono le varie riprese. E tutto questo non fa "respirare" la pagina, ma la comprime.
Potrebbe essere una spiegazione plausibile? Se c'è qualche lettore fotografo, mi faccia sapere la sua opinione!

Stendiamo inoltre velo pietoso sulla diminuzione del necrolog... ops, dell'elenco attori, ridotto a un piccolo rettangolo in cima alla prima pagina di storia:


Unica fonte di gioia è che almeno spariscono dalla rivista le inutili pagine di pubblicità e del sondaggio.

Come potete leggere nell'incipit della pagina qua sopra, la storia gira attorno alla scoperta di una serie di diamanti che - sebbene risultino veri a tutti gli esami di routine - sono dei falsi madornali. Il professor Antheus (John Grant) viene incaricato dai servizi segreti di scoprire il procedimento usato per compiere tale miracolo.

Ma i due assistenti del professore, Helene Tricot e Pierre Maurois (Uschi Gausmann e Eric Drey - che qua cambia pseudonimo in Eric Peyrolles) hanno capito cosa sta succedendo e tengono d'occhio Antheus per rubargli tutti gli appunti e poter fabbricare a loro volta diamanti falsi da immettere sul mercato.

Oddio, Pierre Maurois, essendo fondamentalmente onesto, sarebbe anche contrario a questo piano criminoso, ma la scaltra Helene lo rimbambisce a furia di pompini, facendogli cambiare idea - non siate troppo duri nel vostro giudizio morale su Pierre, chi non ha mai vacillato di fronte a un pompino, suvvia!



Purtroppo Pierre viene colto sul fatto da Antheus, che minaccia di denunciarlo, scatenando nel suo assistente un raptus omicida. (No, cosa avete capito, non viene sorpreso mentre si fa fare un pompino😆)
Ma Helene mantiene il sangue freddo, e fa in modo di inscenare un incidente per depistare le indagini.



Pontello viene incaricato dal cervellone di stato di occuparsi, con la più assoluta discrezione, della faccenda. Ad affiancarlo sarà Annie Reveau, esperta gemmologa della scientifica. Siccome a Pontello piace assicurarsi in prima persona delle qualità dei suoi collaboratori, è ovvio che ci sarà un test attitudinale preventivo (vedi rubrica dell'humour). Annie Ã¨ interpretata da Aurelie Loisel :


Con quel viso abbastanza singolare, ma soprattutto con quella voglia sull'interno coscia sinistro che la contraddistingue da tutte le sue concorrenti, per il nostro profiler ufficiale Beppe l'identificazione è stata ordinaria amministrazione: la potete trovare nel web come Laure Hammer.



Ovviamente, anche i criminali che hanno inventato il rivoluzionario sistema di creazione dei perfetti diamanti falsi stavano tenendo d'occhio il professor Antheus, per toglierlo di mezzo nel momento più opportuno e mantenere segreta la formula, continuando così ad avere cospicui introiti dalla vendita delle finte pietre preziose. La mente del gruppo è Serge Delain (Tubarao Texeira) aiutato dai due complici Paul Stephanescu (Jean Pierre Armand) e Andrè Rochet (Yan Fortuni):



Delain non crede alla morte accidentale di Antheus, e manda i suoi tirapiedi a prelevare i due assistenti del professore per meglio interrogarli. I due sono però riconosciuti da Annie, che, dopo essere stata con Pontello a parlare proprio con i due (ormai ex) assistenti, si era fermata a sorvegliare il palazzo in cui abita la coppia. Annie tenta di bloccare i criminali, ma ha la peggio e viene eliminata; prima di esalare l'ultimo respiro, però, riesce a chiamare, via trasmettitore, Pontello e a lasciargli un indizio:



Portati nel covo dei delinquenti, i due assistenti cedono e vuotano il sacco. Pierre Ã¨ ormai un inutile testimone e viene eliminato, mentre Helene ha ancora un suo perché: l'immancabile trombata "di mezzo", quella che possiamo trovare a metà storia, solitamente con gli attori comprimari, che concedono così, allo spremuto Pontello, di riprendere un po' di energie. Inutile dire che in questo numero la parte mediana toccherà a JP Armand, Yan Fortuni e alla sempre bellissima Uschi Gausmann:



Saputo del coinvolgimento di Pontello nell'indagine, i due farabutti tentano di far fuori l'agente con un abile stratagemma, ma questi si salva grazie alla presenza dell'extraterrestre nel suo corpo.



Capito l'indizio che Annie le ha lasciato in fin di vita, Pontello incrocia i vari dati con il cervellone, arrivando infine a individuare Serge Delain come probabile orchestratore di tutta la delittuosa vicenda.

Recatosi alla villa di quest'ultimo, l'agente elimina i due killer dopo una movimentata partita a biliardo, e arresta Delain:



Che fine farà la sopravvissuta Helene/Gausmann? Andrà in galera? E chi lo sa, fate vobis, intanto va a casa di Pontello per il triangolo di commiato. A unirsi alla coppia c'è la seconda new entry di questa puntata, la (purtroppo) non identificata Cleo Gauthier nei panni di Alice Duval, vicina di casa di Pontello, conosciuta fortuitamente a inizio storia.


 
E veniamo alla vera novità di questo numero, ossia la nuova impostazione del fotoromanzo di Cicciolina. Da ora non ci saranno più storie in cui la Staller interpreta, di volta in volta, differenti personaggi, ma viene creato un personaggio fisso che la accompagnerà di avventura in avventura.
L'ungherese, da questa prima puntata del nuovo ciclo, vesterà i panni di Magika e, cosa più importante, sarà affiancata da una co-protagonista eccezionale: nei panni (spesso dismessi) della sorella Magika jr, ritroviamo l'attrice francese più conosciuta ai tempi, Marilyn Jess, che da questa storia cambia pseudonimo in Platinette.

Le due attrici interpretano le sorelle Magika e Magika jr, accompagnatrici di punta dell'Hostess Club - in Italia sarebbero definite HdL, Hostess da Letto:



Ma le due sorelle non sono solo delle semplici intrattenitrici... sono due donne che, sotto la guida del santone Rampur (Guy Bonnafoux), hanno sviluppato incredibili poteri paranormali, di cui si servono per districarsi nelle varie peripezie che inevitabilmente seguiranno.



In questa prima parte della prima puntata, ad accompagnare le due sorelle birichine troviamo, oltre alla guida spirituale di Guy Bonnafoux, la guida materiale di altri due fanti di picche molto conosciuti, Alban Ceray


e Jacky Arnal (qua con il nuovo pseudonimo di Jacky Jack)


che vediamo osservare stupito la canna di una pistola piegata dal potere telecinetico di Magika jr.
Ma se è vero che l'hostess riusciva a far diventare molle come la gomma una dura canna d'acciaio, è vero anche il contrario, e vi invito a sincerarvene nelle pagine del fotoromanzo😉










Non si finisce mai di andare a scuola:



Anch'io, come lo sceicco Zabib, sono molto ghiotto di caviale:


La proprietà transitiva nei fotoromanzi dell'International Press: anche cambiando il punto di vista, il risultato non cambia.



Lo sanno tutti, quando un uomo mediorientale corteggia una donna, non ce n'è per nessuno:



Un'amara ma veritiera metafora della realtà: molte donne - ma non le nostre care lettrici - possono essere più pesanti di una mattonata nelle parti intime.
Come anche Daemon Daikron mi fa notare, "a pagina 77 abbiamo il nonno di Tafazzi :


Il maestro ha veramente raggiunto un ottimo livello ... certo poi basta poco per rompergliele in altro modo, ma la cosa importante è che deve insegnare anche al povero terrorista, lui si che ne avrebbe tanto bisogno ..."






















1) Ce lo avevano detto già dallo scorso numero: da questa uscita Cicciolina sarebbe apparsa nel nuovo fotoromanzo "Magika & Magika", affiancata da Platinette, la porno star più famosa d'Europa. Mi vedo i volti stupiti dei lettori dell'epoca che si domandavano "Ma chi razzo è Platinette"?

Dubbio risolto con questa uscita: Platinette non è altri che il nuovo pseudonimo di Marilyn Jess.


Peccato che la solita redazione, sempre sovraccarica di lavoro - immagino - si dimentichi di cambiarne il nome in parte anche nella lista interpreti:


Dovremo attendere un po', prima che se ne accorgano...


2) All'inizio della storia, Pontello sente il rumore di una colluttazione sul pianerottolo fuori dal suo appartamento, e trova Alice Duval, l'inquilina dell'appartamento di fronte al suo, che viene malmenata da due teppisti:


Risolta la situazione alla sua maniera, Pontello invita la vicina a tornare a trovarlo con più calma:



Che senso ha, nell'economia della storia, questo breve trafiletto?
A parte il fatto di introdurre la vicina di casa di Pontello, che lo andrà a trovare giusto in tempo per l'ultima scena - che tempismo, ma è svizzera?😄 - la scena è completamente scollegata dal resto della vicenda. I due teppisti non si vedranno più, né si saprà nulla del perché ce l'avevano tanto con Alice.

All'inizio ho pensato che i due avrebbero avuto senz'altro un ruolo nella vicenda, se questa fosse stata ancora di 100 pagine, e che la loro partecipazione fosse stata eliminata per i nuovi problemi di spazio.
Poi mi sono ricordato che, anche nelle vecchie storie di Supersex, si era presentata questa situazione, ben più di una volta, e quindi probabile che fosse giusto una forzatura stonata per introdurre il personaggio di Alice.







1) Per il laboratorio di gemmologia, si usa una stanza di non facile individuazione. Il set è comunque quello con le finestre arcuate, come si vede da questa foto:


Confrontando le varie foto mi è però venuto il dubbio che le stanze usate per gli scatti con il professor Antheus/Grant possano essere due. Investighiamo. Se notate, sopra abbiamo boiserie bianca alta e parete con un leggero motivo a quadretti. All'inizio del servizio, però, vediamo un microscopio sopra una specie di tavolo piastrellato, e la carta da parati ha un motivo diverso e più scuro:


Questa stanza - chiamiamola stanza del microscopio - l'avevamo già vista nel #127, e anche lì c'era il microscopio:


e in quel numero si vedeva, di quella stanza, anche il lato di parete con le finestre, che conservava lo stesso motivo della carta a parati:



Anche in quella storia, però, ho scoperto che gli scatti erano stati fatti in due stanze. Infatti vediamo, successivamente, anche la finestra della stanza con il motivo a quadretti sulla parete - possiamo capire che non è la precedente perché è inquadrato proprio il lato della finestra:


Ora sappiamo che, con buona probabilità, nello stesso set abbiamo almeno due stanze simili, probabilmente anche attigue. Forse la stanza del microscopio è quella da cui Antheus/Grant sta entrando nella stanza della boiserie bianca in questo scatto:


Oppure no? Come scoperto nel #124, anche sulla parete opposta (della stanza con la boiserie bianca) c'è una porta a soffietto, e non è la stessa - notate corniciatura e distanza dall'angolo della parete:


Quale delle due porte - sempre che sia una di quelle - è la via giusta per la stanza del microscopio? Mah.

Ma mica pensavate che fosse finita qua, vero? Con i set di Montrouge, non è mai finita! Le stanze simili, per la vostra - e soprattutto per la mia - gioia, potrebbero essere addirittura tre! Dal #134, abbiamo questa stanza, anche lei con un tavolo (o ripiano che sia) piastrellato (fidatevi anche se non si vede benissimo):


A differenza della stanza del microscopio, però, possiamo notare che la parete non ha quella carta da parati, e in più, sopra il tavolo, possiamo vedere dei pensili da cucina. Ultimo dubbio: dalla foto sopra, sulla sinistra della porta potete vedere una scaffalatura montabile metallica con scanalature per uffici e/o archivi, vediamola un po' (ma non troppo) meglio:


la stessa scaffalatura possiamo vederla anche nello studio iniziale del dottor Antheus, quello con la boiserie bianca alta e la parete a leggeri quadretti:


Ma allora la stanza con i pensili da cucina e quella con la boiserie alta e bianca sono la stessa stanza? Ho i miei dubbi a proposito, però non ho trovato foto, finora, che possano fare chiarezza assoluta sulla cosa. Tenete inoltre presente che il mobiletto metallico avrebbe potuto essere stato spostato di stanza, o magari ce ne sono due.

Mazza, che faticaccia saltare da un numero all'altro per cercare e controllare tutti i particolari. Al pensiero che ora dovrò aggiustare anche i passati articoli alla luce delle nuove scoperte, ho già il mal di testa😓


2) Per casa Tricot/Gausmann siamo nella sala con portaninnoli in legno verticale nel set degli elefanti:



3) Per casa Pontello, immancabile il connubio con la stanza dei divani rossi e del camino, e si vede anche uno scorcio del pianerottolo:



4) L'officina di Pontello probabilmente è sempre nella stessa stanza con probabile pianta ottagonale, probabilmente dietro la stanza del camino venato. Probabile che molti di voi penseranno che ho usato troppo spesso la parola "probabilmente"😃



5) Anche questa volta, per la stanza da letto di Pontello, ci si sposta di set. Siamo nella stanza del letto circolare, nel set di villa Finestroni:


e se notate, nella prima foto, si vede anche l'ingresso al bagno con la vasca circolare:



6) Per la villa di Delain, alla periferia di Parigi, covo dei criminali, non ci si sposta da villa Finestroni, siamo nella sala del biliardo:



7) Per la sala di villa Delain, sempre nello stesso set di villa Finestroni, siamo nella stanza delle piastrelle multicolore. Maledette foto sempre in primo piano, meno male che ci sono anche un paio di foto extra scene d'amour che non mi hanno fatto diventare matto per cercare i particolari:



8) Per il bagno di casa Pontello, siamo, una volta tanto in maniera congrua, nel bagno del set di villa Finestroni. Se notate, potete vedere la cyclette nell'attigua stanza del letto circolare da cui Pontello fa il suo ingresso:



9) Hey, ma qua ci vogliono fregare! Per la scena finale in casa Pontello non si usa più l'abusata stanza dei divani rossi e del camino, e nemmeno villa Finestroni, ma la stanza dei ciondoli, nel set degli elefanti:



10) Per la baracca di Rampur/Bonnafoux, non ho idea di dove siamo. Gli unici indizi che abbiamo sono quella specie di sbarra metallica sulla parete e le scale che portano al piano rialzato (ma è probabile che siamo in un seminterrato):



11) Per l'ufficio del direttore Bonhomme/Darho all'Hostess Club si usa la stanza dei divani rossi e del camino:



12) La stanza di Caron/Ceray all'hotel Lutetia non mi sembra di averla mai vista:



13) Stessa cosa per la suite del principe Umar Zabib all'hotel Lutetia:


Entrambe le stanze hanno però la stessa moquette, può essere che fossimo veramente in un hotel. Magari il Madison ristrutturato?







1) Rue de l'École de Médecine, Parigi, pag. 3 (© sardanapalo)


Non è l'Istituto di Gemmologia bensì un edificio della Facoltà di Medicina, in particolare credo si tratti del Museo di Storia della Medicina :



2) Via sconosciuta, pag. 5



3) Via sconosciuta, pagg. 29,30 (forse stesso palazzo punto 2)


Sardanapalo intravede il negozio di scarpe Charles Dane, ma purtroppo non si riesce a risalire alla location dell'epoca.


4) Via sconosciuta, pag. 33 (forse stessa via punto 3, notare la farmacia)



5) Rue de Chantilly, Parigi, pag. 50 (© sardanapalo)




6) Clichy Montmartre Academie de Billard, 84 rue de Clichy, Parigi, pag. 53 (© sardanapalo)


Ora sembra più che altro un casinò (con l'accento sulla "o") :


Ma fino al 2020 c'era ancora la vecchia insegna :



7) Villa Finestroni, indirizzo sconosciuto, pag. 54


Ma dove si troverà questa villa così ricorrente? Eh, eh... tenete d'occhio il prossimo numero...


8) Via sconosciuta, pag. 75 (in teoria, visti gli abiti delle due regine, dovremmo essere non lontano da rue de Chantilly)



9) 9 Rue de Chantilly, Parigi, pag. 78 (© sardanapalo)







(...di regali di capodanno e nuovi corsi...)
(6 commenti, interventi e approfondimenti di: badabing, guyduzaire, pontellino)


1- guyduzaire 22 03 2019
Sto mettendo ordine in un vecchio archivio, e ...

...ho trovato anche un allegato con 5 fotoromanzi porno, di cui l'ultimo riporta la prima puntata dell'episodio di Magica & Magica "Hostess per miliardari" che concludeva il fascicolo 138 di Supersex; vedere anche l'angolo superiore tagliato a conferma che si tratta di allegato. [NdR errore: la puntata in realtà è la terza!]
La scansione non è ottimale, ma colma una piccola lacuna (in attesa di avere quella ufficiale dei preziosi collaboratori); mancano infatti la prima (SS138, questa), la seconda(SS139) e la quarta puntata(SS141) dell'episodio.

Gli altri quattro episodi sono nell'ordine:
- Quel porco di mio zio
- Provino scopereccio
- Il risveglio dell'impotente
- L'uccello sacro del Guru
Cercherò di fare anche quelle scansioni...
GdZ

Ecco l'episodio.



2- badabing 22 03 2019
Ottimo contributo, GdZ, grazie!
Uno dei grandi rammarichi che ho (tra i tanti e tanti rammarichi che uno della mia età, colleziona nella vita) è che ho dovuto disfarmi della mia cospicua raccolta di “fotoromanzi porno” molti anni fa, prima cioè di avere la possibilità (tecnica) di scansionarli. Oggi, grazie ai post di Pan, di Pontellino e di tanti altri eroi del collezionismo e della scansione, abbiamo a disposizione versioni in digitale di quasi tutti gli “Erotik” e un numero enorme di “Supersex” … ma abbiamo (a confronto) solo una misera manciata dei “fotoromanzi porno”, dei quali furono pubblicati, ai tempi, una pletora. Ben venga dunque ogni post di un fotoromanzo inedito!

3- pontellino 26 03 2019
Grazie Guy!!!
Gli episodi mancanti di Cicciolina e i relativi Supersex verranno scansionati prossimamente, per cui io direi, se ce la fai ad aspettare, di scansionare piuttosto gli altri fotoromanzi porno, di cui non sono in possesso. In fondo, anche se non si tratta di Supersex o di Erotik, le interpreti sono quelle che giravano spesso in questi due fotoromanzi!

4- guyduzaire 27 03 2019
OK... L'episodio di Cicciolina è l'unico in mio possesso, ahimè! Tuttavia, è con piacere che attenderemo la riedizione con risoluzione migliore (il modello della mia piccola stampante tuttofare è economico, e lo si vede dalle scansioni...)
Ho i quattro episodi citati pronti da imbucare, ma ci vuole un momento di tranquillità...

Gli altri volumetti trovati sono (in ord. alfab.):
Caballero n. 12
Men pocket n. 7
Shock film anno III n. 9
Slip n. 1

Li posso scandire, anche solo per il piacere di condividere quel poco che non trovo in rete.

GdZ

5- pontellino 27 03 2019
Per non andare off topic e fare diventare il thread troppo confusionario, direi di postare da questa parte solo i fotoromanzi porno con le attrici del giro di Pontello.
Per condividere le riviste qua sopra riportate, più che metterle nel topic a loro dedicato (che non mi ricordo più come si chiama, ma che non era stato molto seguito) proporrei di passarle a dalnota per la pubblicazione sul suo smisurato blog, e al limite avvisare anche di qua in coda al primo messaggio utile.

6- pontellino 11 01 2025
Bentornati a tutti i trasgressivi lettori di Supersex, e buon anno!
Allora, se ben ricordo, vi avevo promesso altri due numeri inediti di Supersex, giusto? A Natale vi ho già regalato il #137 e il primo numero de Lo Specchio, per cui direi che questo Supersex #138 può essere considerato il regalo di capodanno, spero mi perdonerete il leggero ritardo!

E come regalo nel regalo, abbiamo anche il debutto di due nuove regine di cuori, Aurelie Loisel e Cleo Gauthier. Madrina delle due novizie, la sempre arrapantissima Uschi Gausmann.
Ma voi sapete che sono generoso, in questo numero c'è un'ulteriore sorpresa, il nuovo format del fotoromanzo di Cicciolina, "Magika & Magika": con la nostra Onorevole abbiamo proprio lei, la più amata di Francia come nuova co-protagonista, la sola e unica Marilyn Jess, che qua cambia pseudonimo in Platinette!
Per questa settimana dovrebbe bastare

12 commenti:

  1. Da un punto di vista fotografico è altamente probabile che tra il 1981 ed il 1982 siano passati da pellicola a digitale, che vuol dire tutta una serie di automatismi anche sulle macchine fotografiche, tipo l'autofocus oppure le sequenze rapide di scatti che prima avevano bisogno di un "motore" che ricaricasse la macchina e spostasse la pellicola.
    Anche oggi è facile fare una "bella foto" se la macchina digitale mi fa in un secondo 30 scatti, credo sia proprio questo che si nota, il fatto che gli attori non sono più in "posa" e che manca lo studio dell'inquadratura, in pratica fanno le riviste con la stessa tecnica che usano per i video.
    È la strana sensazione che fa sembrare la foto "mossa" anche se tutto è perfettamente a fuoco, è come un fotogramma estrapolato da un film, per quanti salti mortali si facciano nello scegliere il fotogramma giusto si vede sempre che è un film ed altrettanto accade oggi con i video digitali ad altissima risoluzione, sono sempre "mossi", non sono fotografie.

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    1. Anche se faccio un po' di fatica a credere che la scalcinata redazione parigina abbia investito nel digitale così presto, potrebbe comunque essere una spiegazione plausibile.

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    2. Che Balsamo nel 1984 potesse investire in macchine fotografiche digitali immagino allora costosissime, per di più per una rivista che vedeva calare le vendite numero dopo numero, quando ancora non voleva passare alle videocassette lo reputo assai improbabile.

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    3. Per potere, poteva eccome... però Balsamo è sempre stato un po' recalcitrante a investire per primo in qualcosa di nuovo. Vedi a esempio le videocassette, come tu hai fatto notare: lo farà, ma in ritardo rispetto agli altri. E non dimentichiamoci che, anche se avrebbe potuto, la prima rivista contenente immagini pornografiche senza pecette non fu una di quelle edita dalla sua casa editrice, ma fu Opera di Francesco Cardella (la "O" maiuscola non è messa a caso).

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    4. Recalcitrante è la parola giusta.

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    5. Non erano gli editori a comprare le attrezzature ma i fotografi, da una parte defalcavano dalle tasse il dispositivo e dall'altra risparmiavano i soldi delle pellicole ed eventualmente anche quelli dello sviluppo.
      In quanto all' editore aveva già dal '70 i sistemi di stampa digitale e la fotocomposizione era già disponibile dagli anni '50.
      Non dobbiamo basarci sui nostri personal computer, le macchine digitali "dedicate" a specifici compiti esistevano già da un sacco di tempo.
      Per certa gente il "digitale" era una realtà molto prima che per noi comuni mortali.

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  2. Bonjour et meilleurs vœux a tous. Que la santé soit la, et le plus important a souhaité. Longue vie à ce blog et a tout ce qui a était grandement partagé et qu'il le sera encore. Merci infiniment. Merci pour cet inédit et l'analyse toujours très agréable à lire.
    Pour la Villa Finestroni, je cherche aussi d'où était cette maison ?Plusieurs films également ont était tourné la bas. J'avais tenté de joindre le réalisateur Gérard Kikoine qui a tourné dans cette endroit, mais j'ai malheureusement jamais eu de réponse.. Il faudrait le re contacter. Ça serait intéressant de retrouver le lieu.

    Bon weekend

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    1. Salut Joyan, bonne année à toi !
      Ne dérangez pas Gérard, et gardez un œil sur le post de la SS #139 de la semaine prochaine, le super Team Location s'est occupée de trouver la villa !
      Bon week-end à toi aussi !

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    2. Il est moins présent qu'avant sur les réseaux Gérard Kikoine, quelques soucis de santé j'ai entendu dire aussi. Il n'a pas lu mon message. Je relancerai quand je pourrais. Merci et bien a vous. A la prochaine

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    3. Je suis désolé d'entendre cela, j'espère que sa santé s'améliore rapidement.

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  3. Presumo che una della maggiori criticita' della rivista in special modo con l'aggiunta della storia di Cicciolina, fosse per il canovaccio trito e ritrito di quello che sarebbe successo ,al di la' della fantasia delle storie, nel senso prima scena Pontello con una, seconda scena due cattivi con una e finale con Pontello con due senza varianti. Presumo che da questo punto di vista i miglior Supersex sono quelli "Gusto Forte" per aver quantomeno una diversificazione.
    Provo a fare una proposta, fra poco aime' arriveremmo al completamento della collezione e per dare nuova verve al gruppo il gioco potrebbe essere quello di come avresti voluto fosse un determinato numero e cosa avresti fatto se eri il regista. Un perenne ringraziamento a Pontellino da TrasferOperation

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    1. Trasfer, è sempre bello leggerti e sapere che segui sempre!!!

      Un paio di considerazioni sul completamento della collezione:
      Ad oggi mancano ancora da postare 56 Supersex, 7 Golden Gay e 15 Menelik (piccolo appunto su Menelik: Supersex appare per l'ultima volta nel #68, e quindi non ho contato i rimanenti numeri di Menelik - all'incirca 35 - perché immagino che non interessino ai lettori del blog).

      Facendo i conti su questi numeri, si arriva fino alla fine di novembre 2026. Addirittura, se faccio esattamente 2 mesi di vacanze estive e prolungo quelle invernali di una settimana, potrei arrivare a postare l'ultimo numero inedito di Supersex il giorno di Natale 2026... ma che figata sarebbe? Gioia e tristezza sotto l'albero...
      Ma... a questi, probabile siano da aggiungere 11 numeri della serie Supersex il fotofilm fanta-erotico del 1967 (che forse riesco a recuperare) e, inoltre, non dimentichiamoci che dopo questa prima serie ne usciva una seconda che accorpava le avventure dei due fotoromanzi dell'epoca, Supersex e Sexybell (e di questa non so con esattezza quanti numeri uscirono, né se si trattava di storie inedite). Possiamo quindi arrivare fino a Marzo 2027, solo con la prima serie e, a seconda della lunghezza e del fatto che siano storie inedite o meno, fin quasi alle vacanze estive del 2027 se riuscissi a recuperare anche gli eventuali volumi della seconda serie.

      Per cui dai, manca ancora un po', sempre che Blogger non elimini il mio blog come è successo all'amico dalnota, che è anche stato radiato come utente (per prevenire questo pericolo sto lavorando per salvare tutto il materiale postato e inserirlo anche su forumfree o su blogfree), oppure che Nostro Signore non decida di farmi dipartire da questa valle di lacrime anzitempo per farmi raggiungere le mie tanto amate Marianne, Cathy e Catherine :(

      C'è un altro dato mancante, se hai notato...
      E cioè le quasi introvabili Fotovicende Intime, pubblicate dapprima singolarmente e uscite anche raggruppate in "8 Fotoromanzi Porno") delle quali ho una piccola scorta, e che permetterebbero al blog di andare ancora avanti, almeno fino al 2028! Sto ancora decidendo in che forma proporle, per non farmi venire l'esaurimento nervoso sullo scanner, e avere anche un po' di tempo libero, se no divento un eremita :)

      Per quanto riguarda il gioco che proponi, carino, ma penso sia irrealizzabile. Certo, potrei fare qualche "speciale" dove io e i membri del team illustriamo cosa avremmo cambiato in un determinata avventura, ma, senza la forza delle immagini, diventerebbe una pagina morta, e comunque non ripetibile più di 4, 5 volte.

      Però, dai, abbiamo almeno altri due anni di divertimento, anzi di più, considerando le Fotovicende Intime: conto anche di trovarne qualcuna nuova, in questi due anni, oltre a quelle che ho già!

      Un salutone, buon anno e grazie delle belle parole.

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