SUPERSEX #139: SUPERSEX E L'URANIO MALEDETTO (27 SETTEMBRE 1984) ₤ 5.000, 100 pagg.
♚ Gabriel Pontello
♥ Odette Burel, Sylvia Statler, Dominique Verniac
♠ Gerard Fischer, Piotre Stanislas
♟ Fausto Costantino, Jacky N'Dri, Joseph Phirmis
MAGIKA & MAGIKA: HOSTESS PER MILIARDARI 2
♛ Cicciolina, Marilyn Jess
♠ Richard Allan, Alain Azoulay
♟ Alban Ceray, Gislain Garet, Cherif Scouri, Jacky Jack
Prima apparizione sul web: 🎺 Inedito! 🎺
Data di questo post: 18 gennaio 2025
Versione in HD scannerizzata da un opulento pontellino (cit. del redivivo Dalnota)
A Parigi si sono riuniti i delegati delle fazioni politiche del Quabir, paese africano ricchissimo di uranio, con lo scopo di raggiungere un'unità politica che ponga fine alla guerra civile che insanguina la nazione e ne distrugge l'economia.
Come mediatore dell'incontro abbiamo l'ex presidente in esilio Tamba Mandi, indovinate da chi è interpretato:
Non penso che l'avrei riconosciuto, in questa versione brizzolata, non fosse stato per l'utilissimo elenco attori a inizio storia. Vi (ri)presento Jacky N'Dri, che fu colui che interpretò per primo il tassista Jacky, visto molte volte come spalla di Pontello dopo che quest'ultimo assume il ruolo di agente segreto X-12 al servizio dello stato.
Come rappresentante del governo ufficiale del Quabir abbiamo il consigliere (dell'attuale presidente) Hans Vogt, interpretato da Gerard Fischer, mentre come rappresentanti dell'opposizione troviamo la coppia formata da Alula e Akim, interpretati dalla sempre interessante Dominique Verniac e da Joseph Phirmis, che come ricorderete, fu colui che subentrò infine a N'Dri nel ruolo del tassista Jacky:
Ma Vogt non ha nessuna intenzione di pacificare il paese, e prepara una trappola per far rapire, da un paio di suoi collaboratori, la coppia di delegati:
Se avete riconosciuto i due attori siete bravi, se no non preoccupatevi, ci torneremo in seguito.
Il governo francese, interessato alla vicenda per via dell'uranio, chiede a Pontello di indagare. I colloqui continueranno, con Tamba Mandi che prenderà il posto dei delegati scomparsi. Stranamente si notifica la mancanza di foto del consigliere Hans Vogt, il quale rifiuta di farsi fotografare.
Pontello escogita un piano a grandi linee: si presenterà ai due politici rimasti come capo dei servizi di sicurezza incaricati della loro protezione, e fornirà loro una segretaria - esperta in lingue africane - per redarre i verbali delle riunioni. In realtà quest'ultima ha un compito molto più importante: quello di fotografare Vogt con una fotocamera miniaturizzata nascosta in una spilla fornitale da Pontello. L'abile linguista Françoise è interpretata dalla fantastica Odette Burel:
Mai frase fu più veritiera! Dopo aver egregiamente assolto al compito affidatole, permettendo al cervellone di stato di riconoscere l'ex ufficiale della legione straniera Kurt Weber come reale identità di Hans Vogt, abbiamo il primo intervallo dalla storyline principale:
Contrariamente a quanto fatto dai delegati dell'opposizione, Vogt non alloggia in albergo, ma in una villa di proprietà del Quabir, rifiutando, di fatto, la protezione fornita dal governo francese. Ma come mai? Andiamo a sbirciare cosa capita in quella villa.
Subito troviamo Peter van Ooden, interpretato dal famoso Piotre Stanislas, intrattenuto da Erika (Sylvia Statler) che era una dei due rapitori della coppia dei delegati africani:
Van Ooden in realtà è il rappresentante di una grossa multinazionale. Il piano dei due è semplice: fatti fallire i trattati di pace fra le varie fazioni del Quabir, l'attuale presidente, manovrato come una marionetta da Vogt, firmerà un contratto per la fornitura di uranio con la multinazionale gestita da van Ooden.
Per essere sicuro della riuscita del suo piano, Vogt ha, per ogni evenienza, accumulato anche un certo arsenale balistico nelle cantine della villa; van Ooden invita però il socio in affari alla prudenza:
Pontello non può fare nulla di ufficiale contro Vogt che gode dell'immunità diplomatica. Anche se la villa del Quabir è territorio off-limits, l'agente, da sempre refrattario a regole troppo stringenti, penetra di nascosto al suo interno, dove trova dei documenti che gli permettono di capire tutti i retroscena della vicenda.
Viene però sorpreso dal secondo rapitore della coppia di delegati africani, Carnot, interpretato dal nostro connazionale, ed ex-pugile, Fausto Costantino, che, in un rigurgito di orgoglio nazionalista, ci fa sempre piacere rivedere su queste pagine:
Riunitisi per discutere dell'accaduto, Vogt e van Ooden capiscono che per stemperare la pressione è bene prendersi un aperitivo, e, già che ci siamo, qualche stuzzichino offerto da Erika/Statler:
Il tempo stringe: ricordiamoci che la produzione aveva tolto alla storia ben 25 pagine! Pontello reputa che sia meglio far seguire Vogt 24 ore su 24, e incarica Françoise di stargli alle costole, trovando un sistema per seguirlo nella villa. La bella linguista sarà costantemente monitorata grazie a una microspia datele da Pontello, che rimane pronto a intervenire.
La situazione precipita. Vogt, scoperto che Françoise lo aveva fotografato, si appresta a torturare quest'ultima per sapere tutta la verità , nel mentre ordina a Carnot di preparare soldi e documenti per scappare. Quest'ultimo viene però definitivamente neutralizzato da Pontello, arrivato in soccorso della complice:
Pontello, aiutato da una Erika che già da un po' aveva rimorsi di coscienza, viene condotto nei sotterranei, dove Vogt si sta apprestando a torturare e infine eliminare le due testimoni Françoise e Alula:
Salvati capra e cavoli (miracolosamente anche Akim/Phirmis, sebbene malmesso, porta a casa la pelle) la storia si conclude come da perfetto canovaccio delle avventure di Supersex, come mi ha anche fatto notare l'amico di lunga data trasfer operation.
Infatti, nel primo "intervallo" abbiamo visto Pontello con una regina di cuori; nella "trombata di mezzo" i cattivoni con una regina di cuori; siamo quindi nella parte finale, quella del triangolo fra Pontello e due regine di cuori.
In questo finale le prescelte sono Sylvia Statler e Dominique Verniac:
In fretta, in fretta, ché tocca alla seconda parte di Magika & Magika!
Le due sorelle hostess (da letto) si trovano a fare il resoconto, con Caron/Alban del fallimento del tentativo di corruzione carnale dello sceicco arabo Umar Zabib. Magika jr, per uno scambio di persona - e per distrazione dovuta alla voglia di cecio subentrata in lei improvvisamente - è infatti stata a letto con Alì/Jack, guardia del corpo del principe, dopo aver sventato l'attentato del terrorista Mossadeq/Scouri.
Il piano sarebbe stato quello di ammansire sessualmente lo sceicco per fargli concludere l'acquisto di un grattacielo di proprietà dell'ingegner Caron, che è in lizza per la vendita con il costruttore Marius Pelissier (Gislain Garet).
Il trio decide di ritentarci, ma purtroppo, lo sceicco (Richard Allan) accetta l'ospitalità nella villa di Marius Pelissier, onde evitare i pericoli che potrebbero presentarsi in un affollato hotel.
Essendo notizia riservata, sembra che il lavoro delle due sorelle possa considerarsi concluso, non sapendo dove lo sceicco abbia deciso di alloggiare dopo la disdetta all'hotel.
Ma fermi tutti! Non vi siete scordati delle capacità paranormali delle due sorelle, vero? Magika riesce a percepire l'indirizzo dove si trova lo sceicco arabo, e si reca sul posto per concludere il piano:
Dopo aver neutralizzato la sua guardia del corpo, il già visto - nella scorsa puntata - Alì, ma senza accorgersi della presenza del terrorista Mossadek, la bionda hostess penetra nella villa.
Magika riesce a parlare con lo sceicco, assistito dal suo segretario Ophir Hamad (Alain Azoulay), senza però riuscire ad ottenerne la completa disponibilità :
Non rimane che passare alla parte finale del piano...
Che dite? Riuscirà Magika a infrangere la reticenza dello sceicco?😄
Non siatene così sicuri, gli sceicchi hanno sempre a disposizione più di una freccia al proprio arco...
I fedeli lettori di questo blog si saranno accorti che ci sono location che ricorrono spesso nelle storie del nostro sempre eretto extraterrestre. Alcune di esse, soprattuto quelle parigine, le abbiamo trovate quasi sempre rapidamente, l'insegna di un negozio,
oppure la vicinanza con una location individuata nelle pagine precedenti sono sempre stati elementi che ci hanno portato ad una veloce soluzione del problema.
Poi ci sono quelle complicate. Solitamente fuori città , nessuno, o quasi, punto di riferimento, la loro ricerca ha assunto in alcuni casi un carattere mitologico.
Pensiamo per esempio all'Auberge de la Terrasse:
Tutti i soliti metodi, i trucchi più smaliziati non portano nessun risultato se non a capire che l'albergo ha chiuso da tempo. Poi pontellino chiede notizie sui social al mitico Alban Ceray, il quale fornisce una vaga indicazione su una località a Sud di Parigi.
Il suggerimento, indovinate un po', è sbagliato, ma il prode Geppino non molla l'osso e comincia a passare in rassegna tutti i paesi vicini fino a quando non salta fuori il famigerato albergo.
E che dire di villa Trianon:
Ci si accorge quasi subito che compare spesso anche in molti film,
e quindi ci mettiamo tutti a visionare pellicole su pellicole (che vitaccia eh) giungendo alla conclusione che si trovi a Saint Cloud.
Con certosina pazienza Daemon Daikron ripassa tutta la zona fino a quando la villa non salta fuori.
E se da una parte abbiamo avuto l'immensa fortuna di avere come amico il gallico joyan84, che ci ha fornito l'indirizzo di qualche appartamento - abbiate pazienza, prima o poi troveremo il tempo di fare gli articoli e di aggiungerli alla pagina dei set - resta una grande incognita, Villa Finestroni, così definita a causa delle due grandi vetrate presenti nella zona giorno,
della quale vengono spesso sfruttati anche gli interni.
In base ai soliti metodi di indagine, mi convinco si trovi a Sucy-en-Brie.
Comincio quindi a molest... sollecitare i colleghi a svolgere ricerche in quell'area ma nonostante gli sforzi non salta fuori niente. Un po' abbacchiato mollo la partita ma una vocina mi dice che prima o poi la troveremo.
Poi l'8 gennaio, la svolta. Stiamo esaminando i luoghi del numero 139, a breve in pubblicazione, quando Geppino, a proposito di una villetta fuori città , inquadrata dalla strada,
sgancia un apparentemente innoquo messaggio:
"Non avevamo trovato quella villa a Sucy-en-Brie?"
risponde pontellino:
"No, questa mi sembra villa Finestroni, quella che avevamo trovato a Sucy-en-Brie è un'altra"
Ma come? Ma cosa? La facciata di Villa Finestroni? Non ricordavo fosse così. Poi un certo pontellino mi fa notare che quella e' l'entrata della villa, non il lato con i finestroni.
Non faccio in tempo a spedire la mail che mi rendo conto di aver commesso due marchiani errori. Il primo è quello di aver sempre pensato che i finestroni si trovassero sulla facciata della casa e non sul retro, il secondo è quello di non aver mai cercato una casa coi 2 grandi comignoli, e dire che sono parecchio vistosi.
Già , i due fottuti comignoli, non mi ci ero mai soffermato prima, sono quelli l'elemento decisivo. Se uno non li nota, si fa fatica a pensare sia la stessa casa.
Mi porto qundi, con la vista aerea di Google Maps, in avenue Guynemer, location individuata nel numero 103, lì ci sono villette simili a villa Finestroni e comincio ad esaminare le strade circostanti.
Un paio di minuti, un po' di fortuna e vedo i comignoli. Mi fiondo sulla vista stradale e BINGO! La facciata è proprio quella, con le due caratteristiche finestrelle di forma triangolare.
Torno alla vista aerea, mi sposto sul retro e li vedo, i due finestroni, c'e' anche la piccola scalinata che porta al grande giardino sul retro.
C'è voluto del tempo e tanta tenacia ma alla fine l'abbiamo trovata. Villa Finestroni si trova a Sucy-en-Brie al 20 di Rue du Clos de ville.
Olè!
Non resta che accendere il navigatore in dotazione al team...
Fra amici di vecchia data ci si conosce di solito molto bene:
Come già sapete, Supersex, essendo un alieno del pianeta Eros, ha conferito a Pontello la capacità di essere uno dei rari uomini multitasking. Conseguentemente Pontello può permettersi di pensare sia al dovere e - contemporaneamente - al piacere:
1) Forse vediamo già l'effetto del taglio di pagine dalla trama?
Già Piotr... ma chiccazz... è Mimsy?!?
Il personaggio non appare nella storia, possibile che fosse un'altra regina di cuori che non ha potuto essere inserita per mancanza di spazio? Chissà , magari un giorno troveremo una Fotovicenda Intima con Piotre Stanislas vestito alla stessa maniera, nello stesso set e con una (o un) partner differente, così avremo una conferma indiretta di questa tesi.
2) Qualche trivia da Daemon Daikron: a pagina 8 la nostra Francoise in modo totalmente impercettibile scatta di continuo foto all'ignaro Vogt:
Non ci avrete creduto vero???
Vogt sembrava un cretino ma in realtà si era accorto di tutto (pagina 53):
3) Vogliamo parlare dell'uomo insensibile di pagina 26?
Palle di ferro, e totale indifferenza al dolore, poi Pontello gli dà una ginocchiata sulla guancia e...
ora vorrei fare una battuta sul fatto che ha le palle nelle guance e questo spiega tutto, come nel film ... e qui ho il problema che non mi ricordo quale fosse il film in cui ho visto questa cosa, credo fosse Men in Black o forse in Guardiani della Galassia ma non ricordo. Quindi se qualcuno si ricorda questa cosa... AIUTATEMI!!!
E qui i membri del team entrano in gioco, Geppino666 mi suggerisce Alien Nation:
Cosa non riusciamo a fare col lavoro di squadra 😄.
4) Passando a Cicciolina a pagina 77 abbiamo un esempio di come i Ninja riescono a spiare le loro vittime senza essere visti:
Veramente incredibile, però poi a pagina 81:
E' veramente bravo a nascondersi ... in realtà è la qualità della foto e della stampa, ma non mi sembra bello non incoraggiarlo, anche lui s'è preso un calcio nei coglioni nel numero scorso 😄.
Dapprima abbiamo la saletta riservata all'hotel George V:
Faccio inoltre notare che altre due stanze di questo albergo le avevamo viste proprio nello scorso numero, nell'episodio di Cicciolina, dove già vi avevo fatto notare la particolare moquette. Speriamo di notare, prima o poi, qualche particolare dalle finestre che ci possa aiutare a identificare la location.
2) La stanza probabilmente più utilizzata da quando la rivista è diventata settimanale è però quella del cervellone di stato, probabile stanza nello stesso appartamento della stanza del camino venato:
Di certo posso dirvi che lo avevamo già visto almeno in Erotik #31:
4) Per la casa di Françoise/Burel si usa la stanza del camino venato:
Dovrebbe essere quello che, nel lontano #67, avevo ipotizzato essere sempre nello stesso luogo. È vero, sono passati due anni e mezzo, all'epoca sembra che ci fossero dei lavori in corso e le foto sono poche e "ristrette" per avere un metro di paragone preciso, però l'ambiente e, soprattutto, il soffitto sembrano quelli:
8) Sempre nella villa del Quabir, per la stanza dove è tenuto prigioniero Akim/Phirmis mi sono chiesto se fossero ancora in cantina, ma le pareti, e soprattutto il soffitto, sono finiti e non sono grezzi:
Notate poi, a sinistra del prigioniero, la coperta messa per nascondere quello che all'inizio pensavo essere un camino, ma che probabilmente è solo un separé, infatti dietro sembra di vedere la sagoma di una porta.
Potremmo essere nella misteriosa stanzetta al primo piano della villa, quella che nella pagina dei set abbiamo colorato con un tenue azzurrino; in effetti quella stanza non è mai stata usata né nei film, né nei fotoromanzi, quindi poteva benissimo essere una stanzetta usata come sgabuzzino, cosa che sembrerebbe.
Altra ipotesi: potrebbe anche essere una stanza nella dépendance che era sulla destra della villa, quien sabe.
9) Per la stanza da letto di Erika/Statler nella villa dell'onnipresente stato del Quabir, siamo al primo piano di villa Trianon, nella stanza blu con bagno di servizio:
11) Per il sotterraneo della villa del... Quabir, nella scena che va da pag. 56 a 58, non sono per niente sicuro che siamo nello stesso scantinato di prima. Mi sembra più curato, anche il soffitto non sembra quello dello scantinato precedente:
E abbiamo pure il pavimento piastrellato (purtroppo nella scena precedente il pavimento non si vedeva, ma anche le pareti non mi sembrano le stesse):
Notate la presenza di uno pneumatico, probabilmente anche questa stanzetta era usata come sgabuzzino/cantina. Chissà , forse qua potremmo veramente essere nella dépendance di villa Trianon.
Senz'altro non è la stessa cantina del #67. Notate la differenza fra le scale che scendono, in questo numero
e quelle del #67:
12) Il posto dove Alban, Cicciolina e Platinette bevono assieme, e che nella rivista non è specificato - a rigor di logica dovremmo essere nel bar dell'albergo Lutetia dove Caron/Ceray ha una stanza - potrebbe essere veramente il bar dell'albergo dove sono state scattate le foto del numero scorso:
Sarà , ma quelle sedie dal manico ricurvo mi sembra di averle già viste...
E infatti, le ho appena vista nel bar di Erotik #31, di cui ho parlato al punto 3:
Mi viene il dubbio che questa storia di Supersex e quella di Cicciolina siano state fatte contemporaneamente!
13) La saletta VIP all'aeroporto Charles de Gaulle, anche se ha le pareti con i poster dello Shuttle, non mi sembra di averla mai vista. A rigor di logica dovremmo essere in una stanza di villa Finestroni:
1) Bar Alexandre, 53 Avenue George V, Parigi, pag. 6 (© sardanapalo)
Vediamo una foto del bar scattata presumibilmente nel 1971:
Il bar Alexandre ha chiuso nel 1990, e al suo posto si era dapprima insediata una banca giapponese. Ad oggi, l'edificio presumibilmente è stato demolito e ricostruito con lo stile di quello vicino che ospita Louis Vuitton. L'edicola (se di edicola si tratta) che vedete nella foto recente, non è quella che potete intravedere a sinistra nella foto sopra, o magari è proprio quella, ma è stata rimessa nel 2019. Di sicuro, fra il 2008 e il 2018 non c'era più.
Questo bar è passato alla storia per aver ospitato Jim Morrison, che alloggiava all'Hotel Georges V, e che ne era un frequentatore abituale. Non importava quanto si ubriacasse perché lasciava sempre mance molto generose ai camerieri. Vediamo alcune foto scattate in quel posto dal critico musicale e amico del cantante Hervé Muller - che potete vedere nell'ultima foto, con occhiali e look alla John Lennon. Siamo nell'8 maggio del 1971:
Quel giorno in particolare Jim si era ubriacato come al solito, e alla fine si era buttato su una panchina di fronte al bar urlando "Non voglio andare via! Dove mi state portando?" Anche la panchina oramai non c'è più: chissà se è stata rimossa dal comune o da qualche fan devoto!
Se volete approfondire sulla frequentazione del bar, ecco un paio di siti:
https://www.vintag.es/2021/06/jim-morrison-paris-1971.html
http://pioum.chez.com/morrison/PARIS%20GUIDE%20FOR%20DOORS%20FANS.htm
2) Villa Trianon, 3 Rue Laval, Saint-Cloud, pagg. 26, 32 (© Geppino666)
3) Tour Eiffel vista dal pont d'Iéna, Parigi, pagg. 28, 52 (© sardanapalo)
4) Hotel George V, 31 Avenue George V, Parigi, pag. 51 (© sardanapalo)
5) Aeroporto di Parigi Charles de Gaulle, Roissy-en-France, pag. 77 (© sardanapalo)
L'aeroporto è il Charles de Gaulle, gli edifici non mentono, anche se successivamente ne hanno fatti di nuovi. L'edificio 2 è l'Hôtel Mercure Paris CDG Airport & Convention, il 3 è l'Holiday Inn Express Paris - Cdg Airport.
6) Hotel Lutetia Concorde, 43 Boulevard Raspail, Parigi, pag. 78 (© sardanapalo)
7) Villa Finestroni, 20 Rue du Clos de Ville, Sucy-en-Brie, pag. 80 (© sardanapalo)
(...di regalo della befana...)
(1 commento, intervento e approfondimento di: pontellino)
1- pontellino 18 01 2025
Con questo regalo della befana (in ritardo, ha usato troppo la scopa) chiudiamo il filotto di storie inedite natalizie.
Attenti che però di befane in questo numero non ne troverete, anzi, immagino anche che agif e tutti gli altri fan di Odette Burel saranno contenti di sapere che esisteva un numero inedito di questa piccola regina di cuori scatenata. Ad accompagnarla in questa (dis)avventura Sylvia Statler e Dominique Verniac, che più va avanti e più migliora. Chiudono Cicciolina e Platinette/Jess assieme a Richard Allan. Per il versante dei fanti di picche che non potete dimenticarvi, troviamo invece Piotre Stanislas e Alain Azoulay. E come bonus... il primo vero approfondimento di sardanapalo su villa Finestroni (alias la casa dalle finestre che scopano)!!!
Eh eh... Pontellino, innanzitutto grazie per la citazione (dove sai). Questa Odette coi capelli corti è in piena forma e forse la migliore in assoluto.
RispondiEliminaVilla Trianon... Apprezzata da sempre, direi che la dimostrazione di ciò sia sotto gli occhi di tutti. E adesso so anche come si chiama. Grazie ancora per aver pubblicato due SS (quelli veri) consecutivi!!!
Nel caso di un viaggio in Francia, villa Trianon dovrebbe essere ancora in attività come club "esclusivo" di "bonne humeur" ;)
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