SUPERSEX #102: SUPERSEX E IL CLAN DEI TURCHI (12 GENNAIO 1984) ₤ 5.000, 132 pagg. + 4 pagine poster spillato centrale
♚ Gabriel Pontello
♥ Caroline White, Barbara von Staten, Sandra Mauti
♠ Jean Pierre Armand, Christophe
♟ Maurice Bareck, Daniel Seliche, Jean Pierre Kiprè, John Grant, Pierre Ricordeau, Norbert Ciret
CICCIOLINA: L'INFERMIERA DALL'INCULATA INDOLORE 1
♛ Cicciolina
♠ John Oury
♟ Richard Allan, Emanuel Cresp, Jacques Dales, Jean Pierre Armand
Prima apparizione sul web: 27 maggio 2016, albo quasi completo con scan 150dpi di pontellino
Data di questo post: 16 settembre 2023
Ultimo aggiornamento: 18 settembre 2023
Versione in HD scannerizzata dall'icneumone pontellino (cit. dell'appiedato Dalnota :-)
Come avevo già detto, in occasione del primo mio scan sul forum di SZ, anche in questo numero, come si può evincere dal titolo sulla cover, l'International Press dimostra - una volta di più - quanto all'epoca avesse a cuore il tema dell'integrazione razziale.
E il primo turco che si affaccia subito nelle pagine della rivista è il già più volte visto Maurice Bareck nei panni di Ismet Hasim, alto funzionario dell'ambasciata turca :
Come potete constatare dalla foto seguente, abbiamo l'ennesimo avvicendamento per il tassista comprimario di Pontello: in questa avventura ad affiancare il violento agente di origini extraterrestri troviamo Daniel Seliche nei panni di Sammy.
La prima regina di cuori che appare nature nella rivista è un altro mito dell'epoca, Barbara von Staten,
qua in compagnia del gentiluomo Christoph Clark, che in questo numero abbandona il suo primo pseudonimo di "Gilbert Grosso" per passare al minimalista "Christophe". Anche se noto che sul web danno come suo vero nome proprio Gilbert Grosso... possibile questo "nomen omen"?😲
Ma comunque l'inaugurazione di questa stagione scopereccia non va alla sopracitata Barbara, che rivedremo più avanti, ma alla "nuova leva" Sandra Mauti... il nome non lo conosciamo, ma siamo proprio sicuri di non averla mai vista?
All'epoca su SZ - e probabilmente altrove - nessuno l'aveva riconosciuta, ma i più attenti di voi si ricorderanno che il mitico profiler Beppe ci aveva svelato, nel post sul #85, l'identità di questa attrice : trattasi di Isabelle Mauchretien, apparsa più o meno con questo nome in Supersex #75 ed Erotik #18, e ritrovata, nel Supersex #85, come Sandra Cardin.
Ma prima dell'azione amorosa non possiamo esimerci dal menzionare la rapidissima comparsata del bisessuale Jean Pierre Kiprè :
La sua uscita di scena, per i più curiosi, è documentata più avanti, nella rubrica dell'humour, sezione "nera"😃
Dopo la presa in carico, da parte del dott. Pontello, dell'ipertesa Sandra Mauti
appare Madame Caroline White, anche se dovremo attendere il finale d'avventura per vederla in opera.
L'amore a metà rivista è affidato alle capaci mani (e altrettanto poderosi ammennicoli) di Christophe e di Jean Pierre Armand, che verranno prosciugati dai risucchianti buchi neri della scatenata Barbara von Staten. Per vedere cosa capita oltre l'orizzonte degli eventi, "leggete" da pag. 48 in poi :
Ma non possiamo non citare le magistrali interpretazioni delle pedine Pierre Ricordeau e Norbert Ciret, impegnati (purtroppo per quest'ultimo) in raffinate torture eurorientali o asianoccidentali, fate vobis :
Finale di avventura con (finalmente) Caroline White in triangolazione con Barbara von Staten e Pontello :
Unico rammarico di questa avventura è che la pur generosa Caroline White è in parte offuscata dalla performance di quella belva scatenata che è la von Staten. Rimango della mia opinione che doveva esserle riservato l'onore della cover in una delle sue precedenti apparizioni, ma non facciamo i pignoli, la sua performance rimane comunque ben sopra la media!
Per quanto riguarda il versante ciccioliniano si apre una nuova quadrilogia (sembra di essere tornati ai tempi di Menelik!😅) intitolata "L'infermiera dall'inculata indolore".
In questa prima parte tante comparse conosciute : Emanuel Cresp,
Richard Allan e Jacques Dales,
Jean Pierre Armand,
ma la parte del fante di picche, in questa prima parte, va al fortunato John Oury :
Presumo che nei prossimi episodi arriverà il turno di Richard Allan e di JP Armand. Non me ne voglia la buonanima del simpatico Jacques Dales, ma di lui ci basta la sua presenza vestita, in scene esclusivamente non sex😄
Si parte subito col botto, un'aspra denuncia sociale che mostra le educate ma ferme discriminazioni razziali da parte dei francesi dell'epoca :
E con Jean Pierre Kiprè torna anche l'umore nero :
Condiamo il tutto con qualche simpatica esternazione qua e là :
1) Per il bagno di casa Fargue, una rarità, ci troviamo nel probabile bagno del set degli elefanti:
lo si era visto solo un'altra volta, e più esattamente nel lontano #45, come bagno della casa di Solange/Sollier:
2) Per la sala della casa di Nora Sargent/Sanda Mauti viene usato invece l'inflazionato set in rue la Bruyère 43, siamo nella stanza centrale 2:
3) Una volta arrivata Nora/Mauti, il passo dal salotto alla camera da letto è molto breve, e, logicamente, si usa la stanza 3 con nicchia sempre dello stesso set in la Bruyère:
4) Per l'ufficio di Hasim/Bareck al consolato turco siamo nella stanza del camino venato:
5) Il salotto di casa Fargue/Grant è ricostruito nella stanza delle corna e dei piatti:
6) Per il magazzino al porto fluviale si utilizza la stanza dei ciondoli del set degli elefanti, con mobili alla rinfusa (non è che stessero traslocando veramente?) :
7) Per il sotterraneo di villa Hasim ci troviamo nella cucina del set in rue la Bruyère:
8) Per casa Pontello, ça va sans dire, siamo nella stanza dei divani rossi e del camino:
9) La stanza della casa d'appuntamento dove Helga/Cicciolina travestita da infermiera gioca con Guillaume/Oury è la usatissima stanza prima bianca e poi blu:
10) Per lo studio di Gautier/Cresp potremmo essere in uno degli angoli della stanza della tapparellina in bambù (noto che la porta è leggermente diversa, ma la boiserie è identica) :
11) La stanza del camino venato è invece usata per dare vita allo studio di Bellefont/Oury:
1) Place Saint Georges, Parigi, pag. 5 (© sardanapalo)
(...di poster sostitutivi e svolte a sinistra inconsuete...)
(16 commenti, interventi e approfondimenti di: badabing, charlesd, Fabbry69, gitra, pan, pontellino, Prepuzio, Rodomonte, tiger)
1- pontellino 27 05 2016
Questa settimana torniamo di nuovo al nostro caro vecchio black and white, con un Supersex, per la precisione il #102, "Supersex e il clan dei turchi", che dimostra ancora una volta l'occhio di riguardo che l'International Press aveva per i problemi di integrazione razziale.
Copia oltremodo sgualcita, come potrete vedere da alcune pagine, ma potevo tralasciare questo numero con le splendide Barbara von Staten e Caroline White? Noooo... Aggiungiamo anche Sandra Mauti e a chiudere la rivista Cicciolina in una divertentissima storia (leggetevi le didascalie, please
)... Ospiti d'onore i famosi Jean Pierre Armand, Cristopher Clark e Richard Allan (anche se in questo racconto non in versione scopereccia).
)... Ospiti d'onore i famosi Jean Pierre Armand, Cristopher Clark e Richard Allan (anche se in questo racconto non in versione scopereccia).Il numero è, come vedrete dal mio logo, + o - al 100%, in quanto manca purtroppo il paginone centrale con il disegno di Gloria Guida in versione leggermente osè! Vediamo cosa si può fare... Ma iniziamo con la lettura!
Dicevo, un po' più in su, vediamo cosa si può fare per l'inserto centrale della Guida... le immagini che seguono sono prese da un inserto centrale di Le Ore, dove veniva riproposto lo stesso disegno... nella 4a pagina, invece di esserci un particolare ingrandito dell'immagine centrale, appare invece il testo dell'avventura del Sig. Rossi... direi che al 75% abbiamo recuperato l'inserto!
Buon weekend a todos, ma proprio a todos.
Lascio, ovviamente, la palla a Badabing. Ciao!
2- charlesd 27 05 2016
Ma che belli i venerdì con Pontellino!
3- pan 27 05 2016
Grande lavoro. Grazie e te.
4- gitra 27 05 2016
Grazie Pontellino
5- pontellino 27 05 2016
charlesd ha scritto (2):Ma che belli i venerdì con Pontellino!
E pensa che quando ho iniziato postavo ogni venerdì, mentre al martedì avevo il post di Cicciolina: l'entrata soft nel mondo dell'hard. E senz'altro riuscivo a fare anche qualche fumetto. Sto invecchiando...
Un saluto anche ai fedelissimi gitra, pan, prepuzio e, of course, al maestro badabing!
Un saluto anche ai fedelissimi gitra, pan, prepuzio e, of course, al maestro badabing!
6- badabing 28 05 2016
Conosciutissime ai seguaci di questo forum sia la Barbara von Staten sia Caroline White, tanto da non necessitare qui di altri approfondimenti (oltre a quelli già ricevuti dallo stesso Pontello in questa puntata, s’intende). Chi sia poi (ossia, quali altri nomi d’arte possa aver utilizzato) tale “Sandra Mauti” non mi balza in mente, e tra l’altro la faccia è troppo generica da scuotermi la memoria dal lato visivo. Mah; magari qualcun dei forumisti la riconosce?
). Chi sia poi (ossia, quali altri nomi d’arte possa aver utilizzato) tale “Sandra Mauti” non mi balza in mente, e tra l’altro la faccia è troppo generica da scuotermi la memoria dal lato visivo. Mah; magari qualcun dei forumisti la riconosce?Invece per chi si interessa dei curiosi casi clinici dal mondo dell’andrologia... [Testo usato per approfondimento storico di Erotik #26]
GRAZIE Pontellino per questa ennesima fatica e questo ennesimo grande contributo al ricupero di questa storiche riviste! Lode e onore!!
7- Fabbry69 29 05 2016
Grazie..!!!
8- pontellino 07 06 2016
badabing ha scritto (6):Invece per chi si interessa dei curiosi casi clinici dal mondo dell’andrologia, qui vediamo un giovanissimo Cristophe Clarke ancor affetto in modo vistoso dalla “Malattia di Peyronie”, ossia dalla pronunciata curvatura laterale della staffa eretta........Invece si vede che preferì “normalizzarsi” andando avanti nella carriera si fece (si presume…) operare per raddrizzare l’arnese, magari anche con metodi artigianali fatti in casa…
Premettendo che dopo la golden age del porno non ho più seguito la scena in maniera così assidua, non mi ricordo di aver mai visto il sig. Clarke con l'arnese che non curvasse...
Non so lui, ma io, a meno di sindromi ben più gravi, finché la mia asta funziona normalmente, anche se un pò storta, non me la farei mai toccare da un bisturi!
9- Prepuzio 10 06 2016
al superlativo pontellino (io cambierei il nick in pontellone) ... sei un idolo!!!!!!!!!!!!!!
) ... sei un idolo!!!!!!!!!!!!!!10- tiger 16 06 2016
pontellino ha scritto:
Questa sequenza è impagabile!!!!
Sublime, impossibile superare la carica artistica di questi testi
Ah, e... grazie! Non basta mai....
11- pontellino 26 12 2016
Purtroppo questo finale 2016 va molto a rilento, per cui non ho, come gli anni precedenti, una qualche scansione "a sorpresa"
Quest'anno posso solo farvi i miei migliori auguri di buone feste e felice anno nuovo!
Mmmhhhh.... però in tarda serata, se riesco a trovare il tempo, qualcosa di integrativo (che va a completare numeri già postati, ma con qualche mancanza di pagine) forse riesco a postarlo...
12- badabing 26 12 2016
Stakanovista!
Ma riposati, no? Quante migliaia di pagine hai scannerizzato quest’anno (per non parlare degli anni passati) per la gioia e diletto di noi poveri (e grati, gratissimi) comuni mortali?
Buone Feste! (Questo inteso anche a tutti i forumisti).
Tra 30 giorni entra nella Casa Bianca un idiota pericoloso, truffatore pluricondannato, come mai si è visto sulla scena mondiale, messo a capo di una superpotenza nucleare retta da un sistema corrotto (e corruttibile) nella quale colui che ha preso 3 MILIONI di voti in meno al livello nazionale, ha comunque vinto!
E si sta già circondano di “consiglieri” con idee sulla pulizia etnica e sugli interventi armati in tutto il mondo, che avrebbero fatto rabbrividire persino Goebbels.
E si sta già circondano di “consiglieri” con idee sulla pulizia etnica e sugli interventi armati in tutto il mondo, che avrebbero fatto rabbrividire persino Goebbels. Auguri di pace e bene a noi tutti, dunque.
13- charlesd 26 12 2016
Sotto le feste, più che di Trumpet, mi preoccupo di qualche "leggina" che i nostri potrebbero far approvare approfittando della distrazione generale tipica. Chè qui la pulizia -anche se non etnica- la fanno da mo', ma su pensionati ed universitari.
14- Rodomonte 26 12 2016
Cazzate..... sotto le feste il nostro governo e parlamento, fa festa!
15- pontellino 27 12 2016
Alla stessa maniera di prima, ripropongo Supersex # 102 con il paginone centrale originale.
Le uniche pagine "diverse" dalla precedente versione sono quelle centrali colorate e disegnate (quelle fra la 66 e la 67)
)16- pontellino 16 09 2023
Riaprono le scuole! Venite a incontrare le tre prof esagerate Caroline White (lingua turca), Barbara von Staten (storia dell'arte) e Sandra Mauti (educazione civica). Per chi dovesse venire meno, in preda all'ansia degli orali, in infermeria sarà sempre presente la dottoressa Staller che vi raddrizzerà in men che non si dica.
Ben ritornato Pontellino, speriamo ben riposato e pronto per deliziarci con altri imperdibili scan. Grazie ancora per la tua ciclopica ed enciclopedica opera.
RispondiEliminaGrazie 1000, anonimo. Contento che ti piaccia la mia enciclopedia supersexiana!
EliminaGrazie, bentornato Supersex e benpartito Menelik. Una curiosità: ma come fai/fate a riconoscere TUTTI i luoghi parigini di ieri da semplici e (IN ALCUNI CASI) risicate inquadrature?
RispondiEliminaCiao Agif, bentornato anche a te, si sentiva la tua mancanza. Ovviamente Menelik - anche se è importante in un'ottica di cronologia editoriale del personaggio - è ovviamente inferiore al Supersex che tutti noi ci ricordiamo e amiamo. Vedila in un'ottica di "completezza" e in una di "riposo trisettimanale" per il sottoscritto che sta faticosamente andando avanti parallelamente con gli scan della serie regolare..... un'impresa titanica! E poi sempre meglio di lasciare la pagina inattiva nei mesi di luglio e agosto, almeno sapete che sono vivo e che il lavoro va avanti!
EliminaSe per luoghi parigini intendi gli "esterni" delle varie vie e delle varie location, è opera dei maghi del team locations : hanno usato così tanti metodi fantascientifici che sarebbe veramente lunghissimo elencarli tutti. Comunque, in alcune vie o piazze ci sono costruzioni e/o monumenti caratteristici, o fermate della metropolitain che si riescono a trovare con una ricerca su internet; alcune strade sono spesso utilizzate per le scene in esterni, per cui i ragazzi del team riescono a ricordarle e a riconoscerle anche in successive apparizioni, dove magari le immagini sono più rosicate. Abbastanza di frequente, per comodità ed economia si tendeva a girare tutte le scene esterne di un'avventura in strade vicine fra di loro; spesso se si riesce a riconoscerne una, le altre non sono poi così lontane, per cui bisogna armarsi di pazienza e esplorare con google maps.
In qualche caso, l'indirizzo di alcuni appartamenti ci è stato fornito dal nostro inviato parigino, joyan84, preziosissimo collaboratore gallico. Se guardi il post del #4 c'è la ricostruzione di come Daemon Daikron abbia verificato che effettivamente l'indirizzo fosse quello giusto, e da lì abbia proceduto alla ricostruzione degli interni di villa Derrault (manca ancora la mansarda perché non si riesce a trovare materiale fotografico e video dove si vedano tutte le stanze a quel piano). Anche nel post del #66 mi sembra che ci sia il come DD fosse risalito all'indirizzo di villa Trianon. Per l'Auberge de la Terrasse ci aveva aiutato Alban (quello vero!) con qualche suo ricordo. Ultimamente joyan84 ci ha dato l'indirizzo della famosa casa con i quadri illuminati e i flipper nella sala del piano più basso, prima o poi riusciremo a pubblicare qualcosa anche su questo ritrovamento sul quale all'inizio DD era un po' dubbioso, poi dall'interno dell'appartamento, da una finestra si vedeva parte di un campanile che confermava l'indirizzo che ci aveva detto joyan. Certo, anche l'osservare i dettagli dei balconi e della vista sulla strada dall'interno dell'appartamento nelle varie foto in Supersex è un dettaglio non da poco per trovare la strada dove è situato l'appartamento stesso. Vedi a esempio il ritrovamento di rue la Bruyère nel #66. Le spiegazioni con relativi link su come abbiamo trovato villa Trianon e rue la Bruyère 43 si trovano nella pagina dei set. Per villa Derrault stiamo aspettando che DD finisca le esplorazioni dei vari film per vedere se saltano fuori altri dettagli sulla mansarda e poi aggiungiamo alla pagina dei set anche questo. Poi toccherà all'appartamento dei flipper e prima o poi anche a quello in René Coty, che sembra fosse l'appartamento dove viveva Pontello all'epoca.
Ovviamente sono ricerche che richiedono tanto, tanto tempo, e ovviamente il tempo libero di tutti noi non è che sia questo granché : l'articolo su villa Derrault lo leggerete - quando sarà postato - in meno di 10 minuti, ma per la ricerca ci sarà voluto almeno 1 anno!
Porca miseria, non mi aspettavo un commento così esauriente, anche se immaginavo che dietro tutto ciò ci fosse una squadra di più persone, nonché uno o più inevitabili inviati parigini. Grazie, grazie, grazie!
EliminaMi dispiace constatare come Pontellino non abbia sottolineato a dovere lo sforzo erculeo a cui mi sto sottoponendo nel vedere un'infinità di film porno per riuscire a trovare informazioni su quella maledetta mansarda ... credetemi è una "sofferenza" enorme, ma non voglio sottrarmi a questo impegno :D.
EliminaOvviamente se qualcuno trova film ambientati nei piani già individuati segnalateli, magari mi sono sfuggiti (molto probabile) e potrebbero contenere qualche scena utile per la mansarda.
Ciao, DD.
P.S.: almeno per me vorrei aggiungere anche una buona dose di culo tra gli strumenti di ricerca dei luoghi ;).
Eccoci al Gennaio 1984, nuovo numero del SUPERSEX, tra neve e ghiaccio il famoso giornalone era davvero caldo e la storia in questione devo dire che è davvero bella! Christof, Jean Pierre come comprimari e tante, tantissime belle ragazze. una bella trama che a parer mio ha un pochino di energia in più rispetto agli ultimi numeri, ma chiedo al nostro Pontellino se è una mia impressione oppure qualcuno è d'accordo con me. Grazie comunque per essere tornato con il nostro miglior personaggio, il 1984 è stato un anno memorabile e avremo tante occasioni per ricordare un periodo davvero vivace e controverso. Cominciava la guerra tra metallari Vs paninari, i fumetti marvel stavano sparendo dalle edicole e da li a poco avrebbero fatto capolino i manga travolgendo tutto e tutti, il cinema e la musica stavano preparando capolavori che creavano trend e tormentoni vari. Anche i giornalini dello squalone e rapace se la passavano non bene, ma il cinema a luci rosse con mostre sacre come Moana e Cicciolina avevano un richiamo straordinario, le videocassette erano un bene di lusso visti i prezzi di videoregistratori e nastri. Passavo davanti alle vetrine che esponevano questi tesori e da ragazzo appena maggiorenne mi chiedevo: "arriverò mai ad avere anche io queste bellissime cose?" il resto sarebbe arrivato nei prossimi mesi... Ciao e a presto! Ps mi sto organizzando per il materiale post, visto che in agosto ho trovato dei nastri dell'epoca della mitica raccolta Swedish erotica a un prezzo stracciato. Pensare che all'epoca avrei ucciso per averli...
RispondiEliminaCiao Massimo da Reggio (sei tu, vero?)
EliminaNon so se la trama di questo numero abbia un po' più d'energia di quelli passati : a me sembrano più o meno tutti sempre nella stessa media, e purtroppo, da quando la storia di SS è passata dalle 126 pagine originali alle attuali 96, qualcosa mi sembra si sia perso per strada. Questo numero però ha una certa ripresa dell'humour e in piccola parte della prosa nelle nuvole parlanti, per cui forse sì, nel complesso generale è un po' meglio di quelli precedenti. Anche se sono preferenze che poi, solitamente, alla fine si misurano con i gusti personali in fatto di regine di cuori : probabile che una storia mediocre, ma con 3 regine di cuori esagerate, sia giudicata migliore rispetto a una bella storia con attrici poco gradite.
Ciao, sì, sono Massimo da reggio emilia. Ricordo con nostalgia di quei bei tempi. All'epoca nel 1984 mi svenavo con riviste come playmen edizione italiana, playboy e penthouse americani che costavano ben 10.000 lire cadauno. Anche le ore aveva lo stesso prezzo e MEN, bellissime riviste che vantavano di avere l'esclusiva di star dell'hard come Ilona Staller e Moana Pozzi, oltre che a Lilli Carati, Marina Lothar e Karin Shubert. Ma proprio in quell'epoca notavo una rivista che poi sarebbe diventata per me un vero must di qualità e eleganza: PRIVATE. Costava un occhio della testa 12500 lire però era stampata formato Bonelli e la qualità della stampa, della carta e delle foto era divina, poco più di una decade dopo ne sarei diventato collezionista accanito. Ma il 1984 ci regalerà ancora tante e tante sorprese, visto che il video stava entrando sempre più prepotentemente nella vita nostrana, mettendo in crisi stampa e cinema a luci rosse, stavano entrando in una nuova era abbastanza allegramente. Un saluto al mitico Pontellino, Ciao Massimo.
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